Cap.

 1     XIII|       trovare la fanciulla.~ ~– Miserabile! Se tu m'inganni per del
 2     XIII|       di dodici anni? Ecco quel miserabile di Sporo! Nell'osteria sarà
 3      XVI| ricompensa per le mie dita!~ ~– Miserabile! Sono certo che è come egli
 4      XVI|        che alla mia vita per un miserabile lucro; del quale da vero
 5    XVIII|         di poeta non v'è che un miserabile istrione, un auriga stupido
 6       XX|       immortalità e non già una miserabile immortalità terrena nella
 7      XXI|    mezza Roma in tuo aiuto. Che miserabile strada a solchi! Non c'è
 8     XXIV|     esclamando:~ ~– Egli era un miserabile violatore di parola. Io
 9      XXV|        ricchezze, doveva essere miserabile. Così, in quel momento,
10    XXXII|     altro o per occuparsi di un miserabile greco. Se pure avesse pensato
11    XXXII|      punizione contro un simile miserabile era quella che meritava.
12    XXXII|        cristiani perdonarono al miserabile, malgrado che avessero avute
13       XL|         meschina città sporca e miserabile, dove adesso, a dir molto,
14      LXI|        salvarti.~ ~Il petto del miserabile ingrossava coi singhiozzi
15   LXXIII|        sbagliati e burleschi, o miserabile poeta dei suburbi, è cosa
16       Ep|  Vindice lo aveva proclamato un miserabile artista, si alzò in piedi
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