Cap.

 1       VI|         casa si è tramutata in un lago di lacrime. Nè tu, Cesare,
 2       XX|      cimitero fosse tramutato nel lago di Tiberio; che sulla spiaggia,
 3      XXV|     Cristo apparve sulla riva del lago di Tiberiade. Vedeva un'
 4      XXV|         apparizione di Cristo sul lago. Così ch'egli vedeva nella
 5      XXV| arcobaleno, come se dal fondo del lago venissero su riflessi i
 6      XXV|       pareva ancora di essere sul lago, circondato dalla moltitudine,
 7   XXVIII|           sul palmo della mano il lago Trasimeno o far diventare
 8    XXXVI|           un pescatore venuto dal lago! Come devo incominciare
 9    XXXIX|          lo videro in città e sul lago e sui monti: e fu visto
10     XLII|          Longa e il suo splendido lago. Lo stradone di Aricia giaceva
11     XLII|         circondava le sommità del lago Albano. Ma i raggi dorati
12    XLVII|         Cristo mi ha ripetuto sul lago tre volte: «Pasci il mio
13    XLVII|        sventura? Quando si fu sul lago ci trovammo in piena burrasca
14   LXVIII|           il Signore mi disse sul lago di Tiberiade: «Quando tu
15   LXVIII|      della Galilea, al tranquillo lago di Tiberiade, tra i pastori
16   LXVIII|           più acre di rivedere il lago e la Galilea; e le lacrime