Cap.

 1       Pre|             meri gradi quantitativi o stati intensivi di una stessa
 2       Pre|              incessante succedersi di stati con qualità diverse a stati
 3       Pre|           stati con qualità diverse a stati con qualità diverse, e da
 4       Pre|             più nel presente, ma sono stati ormai nel passato; la conseguenza
 5       Pre|           divenire per successione di stati diversi a stati diversi,
 6       Pre|        successione di stati diversi a stati diversi, un divenire che
 7       Pre|         questa coscienza due sono gli stati di quest’oggetto e due,
 8       Pre|             una volta enunciati, sono stati immediatamente ripresi da
 9         I|              essi servire riguardo a «stati» che alla coscienza nella
10         I|               di estraneità di alcuni stati testimoniava dell’esistenza,
11         I|               mondo dei fatti e degli stati psichici. Ma cerchiamo di
12         I|            risultati ottenutine siano stati adottati, diciamo così,
13         I|          storico che gli inalterabili stati sentimentali della specie.
14         I|               Se la descrizione degli stati di coscienza si dimostra
15         I|               quando conosce i propri stati per viverli, non per descriverli,
16         I|       risultati. L’intellezione degli stati psicologici non adegua quindi
17         I|            una regione di cui son già stati scoperti, descritti, giudicati
18         I|      condizioni interiori, dei nostri stati intimamente vissuti – la
19         I|               patto di frazionarla in stati la cui caratteristica, che
20        II|        ripetersi, di una pluralità di stati che le appartengono, e non
21        II|       condizione di rapporto già sono stati assunti, vale a dire quanti
22       III|           rapporto con ciò da cui gli stati sembrano dipendere, un’identità
23       III|      trasferirne l’intima realtà agli stati.~ ~ Ma, come più volte s’
24       III|             ricordo vivevano non come stati della coscienzasecondo
25       III|               la modalità? Ma, se gli stati elementari della coscienza,
26       III|           dire percezioni, o, almeno, stati del tutto analoghi o identici
27       III|         contrario, ci pare che i vari stati si succedano l’uno all’altro
28       III|              spazio e struttura degli stati nel tempo: e, allo stesso
29       III|              ammettere l’esistenza di stati psicologici latenti, esistenti
30       III|          asserzione dell’esistenza di stati psicologici in cui la latenza
31       III|        duratura, dall’altra di quegli stati psicologici, quali l’azione
32       III|              vuol riferire anche agli stati psicologici quella seconda
33       III|              dichiarare esistenti gli stati materiali anche se non dati
34       III|                se l’incoscienza degli stati sonnambolici è tale per
35       III|            percezioni, chi cioè negli stati o di classe o di giudizio
36       III|               affatto un dipanarsi di stati o di dati nel tempo e neppure
37       III|          inadeguazione, di molteplici stati ./. di correlazione; poi,
38       III|        attitudine ad accogliere degli stati qualitativi che sorgono
39       III|        corrisponde la coscienza i cui stati, sia la percezione che il
40       III|     conoscenza sia il complesso degli stati dotati della medesima forma
41       III|        accompagnamento di determinati stati psichici, «avrà soprattutto
42       III|           riveste la disciplina degli stati psichici in Bergson, riesce
43       III|           impulso a concretare i suoi stati evanescenti e di sogno in
44       III|               non, ma sceglie fra gli stati psichici di qualsivoglia
45       III|         materialismo, giacché fra gli stati di coscienza percettivi
46       III|        sorgente la tendenza di alcuni stati dei quali compare come segno
47       III|            fenomeni, se cioè esistono stati coscienti che presuppongono,
48       III|   presuppongono, appunto perché tali, stati incoscienti e se gli stati
49       III|            stati incoscienti e se gli stati che comportano l’attributo
50       III|     spirituale non può esimersi dagli stati cosidetti coscienti, dal
51       III|         sostanzialmente identico agli stati coscienti, ma differenziantesi
52       III|               al carattere proprio di stati contemplativi, una nuova
53       III|            argomentare l’esistenza di stati psichici disinteressati
54       III|             luminosità, propria degli stati orientati alla prassi, luminosità
55       III|         appena poste in relazione con stati di coscienza simili, la
56       III|             atto a qualificare alcuni stati, che si danno come chiari
57        IV|           suppone coincidente con gli stati gnoseologici coscienti.
58        IV|        competa nell’applicazione agli stati psichici, nell’ingerenza
59        IV|    rappresentazione cosciente di tali stati.~ ~ I modi della nostra
60        IV|        conduce sia alla conoscenza di stati interni sia alla concezione
61        IV|             assolute. Poiché fra tali stati si danno le immagini percettive,
62        IV|             le contrapponga ai propri stati che, in quanto indivisi,
63        IV|         ripeterebbero indefinitamente stati sempre identici a se stessi
64        IV|        automatica di un succedersi di stati e di atti, che si presenterebbero
65        IV|             una molteplicità di nuovi stati che vanno dall’affezione
66        IV|            relatività, insita nei due stati e frutto della loro opposizione,
67        IV|         moderno.~ ~ In tal modo siamo stati condotti  dove si voleva
68         V|             costringe a fare dei suoi stati un qualcosa di giustapposto
69         V|              ai principi che già sono stati posti come comprensivi di
70         V|              parlare di un esserci di stati, che non è definibile negli
71         V| materialistica, come conservazione di stati già presentatisi alla coscienza
72         V|           durata come un complesso di stati confondentisi l’uno nell’
73         V|           quale è dato conservare gli stati antecedenti e giustapporli,
74         V|               di prima e di poi, agli stati presenti.~ ~ Tanto la durata,
75         V|             legame di successione;  stati succedentisi gli uni agli
76         V|       fenomeni spaziali mutuano dagli stati psichici la forma temporale,
77         V|           suddivisione in parti – gli stati psichicidistinte e l’
78         V|               una serie indefinita di stati di quiete succedentesi a
79         V|              di quiete succedentesi a stati di quiete la cui «somma»
80         V|            anzi egli riconosce essere stati questi «attentamente analizzati
81         V|               dire al ripetersi degli stati in un’ansia di determinazione
82         V|          spirito la estensività degli stati, stabilisce già quella differenziazione
83         V|               quell’organizzazione di stati che è causa ed effetto al
84         V|               l’imprevedibilità degli stati futuri in una finalità immanente
85         V|               una giustapposizione di stati, che vengono assunti retrospettivamente
86         V|              e la qualitatività degli stati, l’eterogeneità non può
87         V|            intimità a un complesso di stati giustapposti e distinti
88         V| sostanzialismo formale, che i singoli stati, assorbenti in sé ogni qualità
89         V|        unitario, catena di indefiniti stati eterogenei compenetrantisi
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