Cap.

 1         I|               potere di scernere nella molteplicità del conosciuto, in virtù
 2         I|                virtù dell’ipotesi, una molteplicità di vie solutive; sia pure
 3         I|                 Pongono l’esigenza una molteplicità di aspirazioni spirituali
 4         I|             ostinò a non vedere fra la molteplicità dei fatti percettivi e la
 5         I|              pensiero dubita di quella molteplicità ed aspira all’unità: il
 6         I|              di partenza quella stessa molteplicità frazionata.~ ~ L’empirismo
 7         I|             unitaria da applicare alla molteplicità sensibile di questo. Una
 8         I|             già per frazionarsi in una molteplicità distinta, ma per ordinarsi
 9         I|      direttamente sul contrasto fra la molteplicità sensoriale, percepita, e
10         I|            della discontinuità e della molteplicità. Ma se, d’altro canto, tale
11         I|                mondo psicologico della molteplicità, è chiaro che, anche se
12         I|                     in quello stato di molteplicità che sussiste dovunque vi
13         I|          rapporto spaziale differente, molteplicità e quantità divengono sinonimi
14         I|              due aspetti, quello della molteplicità e quello della quantità,
15         I|             unità raggiunta tramite la molteplicità; il che non costituirebbe
16         I|               uni debbono sistemare la molteplicità attraverso la quantità,
17         I|             percepito o pensato in una molteplicità giustapposta e spaziale,
18         I|       giustapposto statico. Quantità e molteplicità, coi loro accessori, sono
19         I|             della rappresentazione per molteplicità e quantità a riprodurre
20        II|        attuazione l’unificazione della molteplicità empirica, e una volta ancora
21        II|          inerisce al loro carattere di molteplicità, sono sempre sensibilità,
22        II|               sinopsi a priori di tale molteplicità nell’intuizione concerne
23        II| rappresentazioni e comprendere la loro molteplicità in una conoscenza». L’operazione
24        II|           sottesa alla loro indefinita molteplicità, la pluralità degli atti,
25        II|       possibilità di relazione fra una molteplicità indefinita e variabile,
26        II|            dato senza i concetti della molteplicità e della sintesi di questa.
27        II|                Ma se la sintesi di una molteplicità non può esser data senza
28        II|              intuizione resta priva di molteplicità, cosicché non potrà mai
29        II|              non in riferimento ad una molteplicità; dall’altra, che sorge il
30        II|                a proprio fondamento la molteplicità, non possa fare oggetto
31        II|            offre qualcosa che non è né molteplicitàunità, a togliere al
32        II|                o un fenomeno, cioè una molteplicità, se assunta in qualità di
33        II|             con ciò lo si riduca a una molteplicità fenomenica. Bergson pone
34        II|              ai propri presupposti. La molteplicità precede il pensiero ed è
35        II|                pensiero stesso crea la molteplicità, in quanto forma dell’esistente
36        II|           della cognizione, appunto la molteplicità, stabilendo tutto il dato
37        II|            forma che in sé accoglie la molteplicità e la ordina secondo i criteri
38        II|            dandole il suo carattere di molteplicità. L’intuizione, quindi, scompare
39        II|               di concetti, accoglie la molteplicità, ma come fattore non diverso
40        II|               che la consente, crea la molteplicità, non si riduce a qualcosa
41        II|      determinare, infatti, secondo una molteplicità significa subordinare alle
42        II|          condizioni qualcosa che non è molteplicità, in quanto la riduzione
43        II|               in quanto la riduzione a molteplicità presuppone la presenza di
44        II|               un reale eterogeneo alla molteplicità, conviene giustificare tale
45        II|               e con ciò lo si riduca a molteplicità fenomenica. Bergson pone
46        II|           categorie dell’unità e della molteplicità attestano colla loro presenza
47        II|              perché non necessario. La molteplicità dispersa e caotica della
48        II|               della prassi, avremo una molteplicità in vista della pluralità
49        II|                esistenza, così come la molteplicità degli atti di pensiero si
50        II|               di ./. riferimento della molteplicità dei dati fenomenici, e consente
51       III|               ufficio raccogliendo una molteplicità entro l’unità di un rapporto
52       III|               quella che consente alla molteplicità sensoriale di organizzarsi
53       III|       sensoriale, ma  luogo a quella molteplicità che l’intelligenza non è
54       III|                e quantificazione della molteplicità dei rapporti, ci si limita
55       III|             grazie alla multiformità e molteplicità qualitativa di questo continuo
56       III|            all’azione si delineano una molteplicità di piani d’azione tutti
57       III|                ideazione di una stessa molteplicità di dati, non potrebbero
58       III|             che  unità e senso a una molteplicità di parole costituenti una
59       III|                percettività diventa la molteplicità indefinita; un numero indefinibile
60       III|               La sensazione, quindi, è molteplicità indefinita e novità assoluta.
61       III|                esistessero secondo una molteplicità indefinita, pari a quella
62       III|             tanto vasta quanto lo è la molteplicità del sensoriale. Infine,
63       III|               non riducibile, in sé, a molteplicità di parti distinte; ./. e
64       III|                per i suoi caratteri di molteplicità definita ed omogenea e di
65       III|              quelle caratteristiche di molteplicità indefinita ed eterogenea
66        IV|         concepisce e lo risolve in una molteplicità di parti giustapposte e
67        IV|                memoria, è fonte di una molteplicità di nuovi stati che vanno
68         V|             che trascende l’Unità e la Molteplicità a un tempo, nondimeno non
69         V|               ridurre come a limite la molteplicità ad assoluta unità, conchiude
70         V|                assoluta individualità, molteplicità ed unità - significa porlo
71         V|       intellettuali dell’unità e della molteplicità, senza che per questo nessuno
72         V|          categorie concettuali, di una molteplicità che, essendo somma, cioè
73         V|     elaborazione spaziale, vale a dire molteplicità di elementi individuali
74         V|           fattori, la loro unità nella molteplicità, l’irriducibilità recisa.
Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on Tablet PC
IntraText® (VA2) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2010. Content in this page is licensed under a Creative Commons License