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Alfabetica [« »] finalistica 3 finalistiche 1 finalistico 1 finalità 46 finché 3 fine 35 fini 14 | Frequenza [« »] 46 col 46 costituisce 46 fatti 46 finalità 46 immediata 46 interpretazione 46 invece | Giordano Bruno Cavagna La dottrina della conoscenza in Enrico Bergson Concordanze finalità |
Cap.
1 Pre| teoria storica che della finalità in vista di uno stato di 2 Pre| per lui la pragmaticità o finalità educativa od orientativa 3 I| specie, il destino e la finalità dell’individuo e della sua 4 II| gnoseologico ha pur sempre la sua finalità in questo che rende noto 5 II| Dovunque interviene una finalità, inficiata di elementi di 6 II| che è tale meno per la sua finalità che per la sua funzionalità.~ ~ 7 II| conoscere ritrovi la propria finalità in una sfera opposta a quella 8 II| indipendentemente da ogni finalità pragmatica.~ ~L’identificazione 9 II| immediato, alieno da ogni finalità esistenziale?~ ~ I grandi 10 III| elementari appare priva di ogni finalità. L’attitudine cognitiva 11 III| L’attribuzione di una finalità alla conoscenza, l’imposizione 12 III| percezione e ricordo nella loro finalità pragmatica, rimuoviamo le 13 III| la ragione, la causa, la finalità o la modalità? Ma, se gli 14 III| processo fenomenico. La finalità pragmatica della conoscenza 15 III| considerate facoltà di compiti e finalità esclusivamente speculativi. 16 III| della percezione, ma per una finalità, cioè per un interesse particolare. 17 III| modo viene imposta dalla finalità e non già dalla sola esistenza 18 III| disinteressata della sensazione e la finalità contemplativa attribuita 19 III| rivela nei propri atti una finalità pragmatica e, nelle sue 20 III| conseguenza varie ed opposte finalità cognitive. In]]fatti, l’ 21 III| sgorga necessariamente dalla finalità e funzionalità della percezione 22 III| come una prosecuzione della finalità insita nel percepire: come 23 III| del primo principio, la finalità pragmatica, la discontinuità 24 III| esso, vale a dire la sua finalità di strumento d’azione. Come 25 III| colgano come esigenze della finalità sottesa all’intendimento, 26 III| poterle assoggettare alla sua finalità. Priva di rigidità e, forse, 27 III| giungere muovendo dalla sua finalità che ne costituisce a un 28 III| dipendenza, vale a dire di ogni finalità che non sia quella di conoscere, 29 III| stato, sovraordinandogli una finalità di natura diversa dalla 30 III| selettiva della coscienza dalla finalità pragmatica della conoscenza 31 III| cose e se anche nelle sue finalità pratiche lo spirituale non 32 IV| non sottomessa ad alcuna finalità estranea, e perciò puramente 33 IV| conservare aderenza alla sua finalità pragmatica, troverà un agevole 34 IV| di società dunque e una finalità pedagogica stanno alle fonti 35 IV| pura speculazione, bensì da finalità pratiche e pragmatiche, 36 IV| intellettive e teoretiche a finalità utilitaristiche, la cui 37 IV| seco sul nuovo piano la finalità dell’utile che già sovrastava 38 IV| conoscere alieno da alcuna finalità di utile, da alcun vincolo 39 V| intendimento riflesso. La sua finalità, costruentesi ab intra, 40 V| qualitativo, rivela una finalità argomentativa, tendente 41 V| disinteressata, libera da finalità che non siano esclusivamente 42 V| stabilendone le condizioni e le finalità? Quando Bergson, discorrendo 43 V| degli stati futuri in una finalità immanente all’oggetto ed 44 V| sfugge ad ogni deduzione o finalità, come quelli che costituiscono 45 V| da sottendersi sempre la finalità pragmatica. Ora, presupposti 46 V| opposizione di natura fra una finalità pragmatica e utilitaristica