Cap.

 1       Pre|                 è un identico che è in indipendenza funzionale dal tempo e che
 2       Pre|           dell’umano nel tempo e da un’indipendenza funzionale dell’umano dal
 3       Pre|                al contemplare, se è in indipendenza funzionale dal tempo, non
 4       Pre|            esplicitamente enunciate in indipendenza dalla metodica e dalla storiografia
 5       Pre|              l’evidente aspetto di una indipendenza funzionale del primo dal
 6       Pre|               dell’immutabilità e dell’indipendenza funzionale dal tempo, la
 7       Pre|           quello stato di acronicità o indipendenza funzionale dal tempo in
 8       Pre|                all’una e alle altre in indipendenza funzionale da quei fattori
 9       Pre|             risposta che non solo tale indipendenza non esiste, perché evidentemente
10       Pre|                sono in noi in autonoma indipendenza dalle forze del tempo; il
11         I|                dall’altro né reciproca indipendenza. Se si ha una questione
12        II|                di spontaneità, cioè di indipendenza. Si potrebbe definire l’
13        II|               e coscienza non si ponga indipendenza, ma subordinazione e condizionamento
14        II| caratteristiche di distinzione, ./. di indipendenza reciproca e di individualità:
15        II|               il criticismo, significa indipendenza e priorità del contenuto
16        II|             pratica, ma tale è la loro indipendenza reciproca che il pensiero,
17       III|             pensiero in generale della indipendenza e dell’autosufficienza.~ ~
18       III|         conservarle. In primo luogo, l’indipendenza della percezione dalla situazione,
19       III|      attribuisce in qualsiasi caso una indipendenza al fenomeno fisico, è costretta
20       III|              ad assicurare la medesima indipendenza allo stato di coscienza,
21       III|                dalla sua esteriorità e indipendenza dall’organismo che l’ha
22       III|            completo, ossia un’assoluta indipendenza ed eterogeneità di fini
23        IV|         alogica, sono in primo luogo l’indipendenza da qualsiasi forma concettuale,
24        IV|               del conoscere la massima indipendenza e importanza e di aver subordinato
25         V|                coscienza in una totale indipendenza dalle esigenze della prassi.~ ~