Cap.

 1         I| conformandovisi, con la coscienza discorsiva, coi suoi metodi e i suoi
 2         I|     coscienza agisce quella norma discorsiva per cui la realtà non può
 3         I|       giunti applicando la logica discorsiva, col movente ci si è portati
 4         I|          derivano. Questa facoltà discorsiva, di cui tanti ci vantiamo,
 5         I|      particolare, della coscienza discorsiva in generale. In tal modo
 6        IV|  arricchisce di un’argomentazione discorsiva, in quanto ricopre quel
 7        IV|           per via sperimentale, o discorsiva, la certezza dei dati acquisiti
 8        IV|       determinano l’insufficienza discorsiva, venendo d’altra parte meno
 9         V|          retaggio della coscienza discorsiva, se non le si affiancasse
10         V|        fra intuizione e coscienza discorsiva; ./. il lavoro del filosofo,
11         V|         accogliendo per necessità discorsiva la distinzione intelligibile
12         V|       superamento. L’intelligenza discorsiva, infatti, atteggiata ad
13         V|       rifugge dall’argomentazione discorsiva ed esige il contatto immediato,
14         V|           propria della coscienza discorsiva è ancora l’inquadramento,
15         V|    inadeguazione della conoscenza discorsiva del movimento al suo oggetto.~ ~
16         V|        schemi di una intelligenza discorsiva. La distinzione, che i primi
17         V|      contrapposta alla conoscenza discorsiva la seconda forma del conoscere
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