Cap.

 1         I| cosciente, che come primo frutto darà una nozione esatta, e non
 2       III|    vincolata all’immagine corpo, darà sempre luogo a un’altra
 3       III|     immagine autonoma, di per sé darà sempre luogo a un’altra
 4       III|         mo’ di circonferenza, si darà necessariamente l’equidistanza
 5       III|        di una linea da un centro darà necessariamente una circonferenza;
 6       III|    successione temporale, non si darà mai che ogni sensazione
 7       III|    consenta il confronto, non si darà omogeneità là dove l’unità,
 8       III|       sempre presente fin che si darà coscienza; non solo, ma
 9       III|       all’essenza delle cose, ci darà l’intelligenza. Quegli schemi
10        IV|       altri cioè da B, ma non mi darà mai un Non-B, riferibile
11        IV|        di uno stesso genere». Si darà allora il caso che la coscienza,
12         V|        mi dà un fatto, questa mi darà una cosa, soggetta, in quanto
13         V|      dovunque si dia un reale si darà una durata, che sarà di