180-lego | lesin-veder | vedes-zufol
     Parte,  Scena

1 II, 7| circolo artistico mi costa 180 lire. Avrei potuto domandarle 2 II, 4| pure Tommy e Massimo.~ ~ ~ ~. Pittore.~ ~ ~ ~Perdono. 3 | 26 4 | 27 5 | 56 6 | a' 7 II, 6| improvvisa, non mi aveva abbattuta scoraggita. E sì che 8 II, 2| Tommy.~ ~ ~ ~Bisogna abbellire la bellezza. La natura è 9 I, 10| il bisogno. La ricchezza abbellisce tanto tutte le cose! Sono 10 III, 8| tavoletta, né abbozzata, da abbozzare.~ ~ ~ ~Giulia.~ ~ ~ ~Non 11 I, 10| Massimo.~ ~ ~ ~Zio.~ ~Si abbracciano.~ ~ ~ ~Giovanni.~ ~ ~ ~Mi 12 I, 11| minuti soltanto: il tempo di abbracciarti.~ ~L'abbraccia.~ ~ ~ ~Giulia.~ ~ ~ ~ 13 IV, Un| benedico.~ ~Tiene la sua testa abbracciata sul petto, poi la bacia 14 II, 3| Ho misurato d'un tratto l'abisso della mia ignoranza. Sai 15 I, 5| Facciamo mille. Quell'abito se lo tiene.~ ~ ~ ~Lablanche.~ ~ ~ ~ 16 III, 7| Helmer.~ ~ ~ ~Ho preso l'abitudine di lavorare con voi. Se 17 III, 10| istinti.... o meglio fra le abitudini e la ragione.~ ~ ~ ~Nennele.~ ~ ~ ~ 18 III, 13| Come sei pallido. Cos'è accaduto?~ ~ ~ ~Massimo le un 19 IV, Un| rimedio.~ ~ ~ ~Giovanni rimane accasciato.~ ~ ~ ~Nennele.~ ~ ~ ~E 20 II, 2| Gli artisti sono deboli.~ ~Accenna fuori dalla finestra.~ ~ ~ ~ 21 III, 5| ora indebita.~ ~A Giulia accennando a Giovanni.~ ~Il signor 22 I, 10| questo.~ ~Pausa; poi con accento doloroso:~ ~ ~ ~Sai perchè 23 IV, Un| persiane chiuse. Lampada accesa con coprilume verde sulla 24 I, 4| Tu però sei disposto ad accettarne i benefici.~ ~ ~ ~Tommy.~ ~ ~ ~ 25 III, 14| hai detto a Massimo che lo accettavi?~ ~ ~ ~Tommy.~ ~ ~ ~Perchè 26 I, 11| è mia. Ma la prosperità accieca. Ah la grazia, l'eleganza, 27 I, 10| disparte ci sia.... e ci s'accomoda. E non è l'offesa che mi 28 I, 10| dall'uno all'altro. Tu hai accomodato qui. Ebbi il tuo telegramma.~ ~ ~ ~ 29 II, 1| Ebbene, andrò poi stassera ad accompagnarlo alla stazione quando riparte. 30 II, 3| dapertutto. Buono che Tommy mi accompagnava.~ ~ ~ ~Massimo.~ ~ ~ ~Per 31 III, 11| rispetto! Fingevo di non accorgermene per riguardo a quel pover 32 III, 4| posto di ogni cosa, per accorgermi se altri ci toccasse. E 33 II, 9| si somigliano, e non vi accorgete che tutti gli uomini sono 34 III, 10| Massimo.~ ~ ~ ~Imparo. Mi accorgo che il mio genere di vita, 35 II, 5| lavoro per te.~ ~ ~ ~Tommy accorre, prende il biglietto e lo 36 I, 8| la signora Lablanche non accorreva, di laggiù non li avrebbe 37 IV, Un| capricciosi. Vuoi allungarti?~ ~Le accosta un seggiolone.~ ~Metti i 38 III, 12| stato che tua sorella mi accusa di frugare nei suoi cassetti. 39 III, 11| chiara. Prove ci vogliono. Mi accusi? Prove. Tuo padre giudicherà.~ ~ ~ ~ 40 II, 2| Nennele.~ ~ ~ ~Come sei acerbo! Che hai?~ ~ ~ ~Tommy.~ ~ ~ ~ 41 III, 14| ridendo.~ ~ ~ ~Non nell'acqua, sai.... Hai creduto che 42 I, 4| Londra. E mammà dipingerà all'acquerello il lago ed il Castello di 43 III, 2| Ero sulla lista per gli acquisti del Circolo. Non tirare 44 III, 8| Posso portarli via addirittura questi studi?~ ~ ~ ~Giulia.~ ~ ~ ~ 45 IV, Un| vicino a te, conoscendo ed adorando. Mi perdoni?~ ~ ~ ~Giovanni.~ ~ ~ ~ 46 IV, Un| altra notte. Ha lasciato un'afa ieri tutto il giorno. Anch' 47 III, 15| in cui tutte le verità si affacciano nude e inesorabili. E bisogna 48 II, 9| Tommy.~ ~ ~ ~Ma intanto ti affanni a conquistarla.~ ~ ~ ~Massimo.~ ~ ~ ~ 49 II, 5| rinnovare la guardaroba? Bell'affare.~ ~Torna a sedere presso 50 | affatto 51 IV, Un| sperato....~ ~ ~Nennele lo afferra per un braccio.~ ~ ~ ~C' 52 III, 14| Non gioverebbe. Inutile affliggerlo innanzi tempo. Se lo sapesse.... 53 II, 2| porzione di paesaggio e s'affrettano a renderla irriconoscibile 54 I, 5| Altovini, Mi sono subito affrettata di far terminare il suo 55 II, 5| gelo serrato e dentro l'Africa tenebrosa.~ ~ ~ ~Massimo.~ ~ ~ ~ 56 II, 7| estatica.~ ~Tommy.~ ~ ~ ~Mi aggiri per avermi alleato. - Come 57 II, 10| bello. Quando il tempo s'aggiusta in fretta....~ ~ ~Cala la 58 I, 10| casa di campagna di gente agiata. Due piani, sei locali ogni 59 I, 10| accettato, per aver più agio laggiù di cercar casa. Ma 60 IV, Un| scialle oscuro in testa, è agitata.~ ~ ~ ~Non potevo dormire.... 61 | Ahi 62 I, 6| Lablanche.~ ~ ~ ~Lei l'aiuta a vestirsi.~ ~ ~ ~Tommy.~ ~ ~ ~ 63 I, 4| parlare sul serio con te. Aiutami a serrare le cinghie.~ ~ ~ ~ 64 II, 10| Massimo a Nennele.~ ~ ~ ~Posso aiutarti?~ ~ ~ ~Nennele.~ ~ ~ ~Se 65 I, 1| chiuso la valigia. E ha aiutato lui Andrea a scenderla. 66 II, 7| Tutte le cose hanno le ali.~ ~ ~ ~Tommy.~ ~ ~ ~Fermati. - 67 III, 10| momenti! E mi sono anche alienato l'animo di Tommy. Tommy, 68 III, 14| più dirne male. Te la sei alleata.~ ~ ~ ~Tommy.~ ~ ~ ~Mi disprezzi 69 II, 7| Mi aggiri per avermi alleato. - Come è basso quello che 70 II, 5| Colla tavola e l'alloggio in casa mia. Dovevo pagare 71 III, 14| Tommy s'alza e s'allontana.~ ~ ~ ~E già. È così.~ ~ ~ ~ 72 IV, Un| nervi sono capricciosi. Vuoi allungarti?~ ~Le accosta un seggiolone.~ ~ 73 I, 2| lana fino al ginocchio, all'alpinista. È in manica di camicia.~ ~ ~ ~ 74 II | del tutto disadorna. Poco alta. Soffitto di legno, pareti 75 II | destra dello spettatore all'altezza della prima quinta, l'uscio 76 I, 5| detto ieri sera la signora Altovini, Mi sono subito affrettata 77 | altrettanto 78 | altrui 79 II, 9| per compiacenza, perchè ama aver gente in casa. E ti 80 III, 13| le lacrime e con grande amarezza.~ ~ ~ ~Tu sei la persona 81 III, 6| mio compaesano. Un grande amatore d'arte.~ ~ ~ ~Nennele.~ ~ ~ ~ 82 II, 9| Vede più cose un merciaiolo ambulante nel giro della sua provincia, 83 III, 2| stanco, stanco, stanco. Ammalerò se mi date altri fastidi. 84 III, 14| Hai creduto che parlassi d'ammazzarmi? Che! Non siamo di quelli.~ ~ ~ ~ 85 II, 3| su quel vedova? Non l'ha ammazzato lei suo marito.~ ~ ~ ~Nennele.~ ~ ~ ~ 86 I, 7| Giovanni.~ ~ ~ ~A quanto ammonta quel conto?~ ~ ~ ~Giulia.~ ~ ~ ~ 87 I, 11| Mai.~ ~ ~ ~Massimo scuote amorevolmente Giovanni.~ ~ ~ ~Coraggio, 88 IV, Un| vagabonda, non fuggivi per andartene via per il mondo. Fuggivi.... 89 II, 6| sono le undici, se vuoi andarti a vestire.~ ~ ~ ~Tommy.~ ~ ~ ~ 90 II, 7| Strile ha tanto insistito che andassi anche al concerto. Mi vorrebbe 91 I, 3| Nennele.~ ~ ~ ~No, andate pure.~ ~I facchini traversano 92 II, 10| Tommy.~ ~ ~ ~Nennele non ci andrà.~ ~ ~ ~Giovanni.~ ~ ~ ~Come 93 III, 14| Se lo sapesse.... me ne andrei di casa sull'attimo. Sono 94 II, 7| sarebbe.~ ~ ~ ~Tommy.~ ~ ~ ~Andresti col papà?~ ~ ~ ~Giulia.~ ~ ~ ~ 95 II, 1| Giovanni.~ ~ ~ ~Ebbene, andrò poi stassera ad accompagnarlo 96 I | ha una sola porta in un angolo, a destra dello spettatore.~ ~ ~ ~ 97 II, 2| il cinquantesimo lago d'anice.~ ~ ~ ~Nennele.~ ~ ~ ~È 98 II, 7| rivolge ai sensi ma alle anime. Infatti egli trasfigura. 99 III, 15| vince le cose e domina gli animi. Tu sei più forte di lui 100 IV, Un| Hai ancora la testa un po' annebbiata.~ ~ ~ ~Nennele.~ ~ ~ ~Forse.~ ~ ~ ~ 101 I, 2| Nennele.~ ~ ~ ~A me.~ ~Glie la annoda.~ ~Oh Tommy. D'ora in avanti 102 I, 2| Poveri, ma puliti.~ ~Sta annodandosi la cravatta.~ ~ ~ ~Nennele.~ ~ ~ ~ 103 III, 3| Giovanni.~ ~ ~ ~Vi annunzio che domenica vi conduco 104 I, 7| ferrovie mi hanno dato, come ad antico consigliere, il viaggio 105 II, 5| cansare il pericolo delle antitesi ironiche, ed anche per una 106 I, 10| Benone. Ho ceduto l'appalto e con profitto.~ ~ ~ ~Giovanni.~ ~ ~ ~ 107 III, 14| tutta la fabbrica. Bello! Un apparato di energie delicate e sicure. 108 II, 10| Nennele.~ ~ ~ ~Se vuoi.~ ~Apparecchiano in due.~ ~ ~ ~Giulia a Tommy.~ ~ ~ ~ 109 II, 10| a Marta.~ ~ ~ ~Vieni per apparecchiare? Basto io. Va.~ ~Prende 110 III, 2| Giulia.~ ~ ~ ~Ecco alla prima apparenza di un insuccesso non hai 111 I, 3| Andrea.~ ~ ~ ~Nulla che appartenga alla servitù. Ho chiuso 112 I, 7| privamela, ma in sostanza appartengono alla casa. Ma tu, da me 113 III, 1| disporre di ciò che non mi appartiene.~ ~ ~ ~Giulia.~ ~ ~ ~Se 114 III, 10| Massimo.~ ~ ~ ~Bene applicata.~ ~ ~ ~Nennele.~ ~ ~ ~Tu 115 III, 13| sedere al tavolino e vi appoggia la testa.~ ~ ~ ~Massimo 116 II | di Giulia. Fra di essi, appoggiata alla parete, una credenza 117 II, 3| la vedova in persona ad aprirmi.~ ~ ~ ~Massimo.~ ~ ~ ~Perchè 118 II, 5| È ora di finirla con l'Arcadia edificante che hai cercato 119 I | salone fastoso aperto (per un'arcata che si può chiudere con 120 III, 14| Mi viene in mente una arietta di Metastasio: Voce dal 121 II, 10| rovinati.... e non ho saputo armarli per la rovina....~ ~ ~Nennele.~ ~ ~ ~ 122 III, 6| dabbasso, dove tengo i miei arnesi di pittura, e di prendermi 123 II, 7| saranno gli Svizzeri già ad arricchirmi colla pittura. Ma tu? Le 124 IV, Un| eravate piccoli. Mi pareva che arricchirvi dovesse bastare.~ ~ ~ ~Nennele.~ ~ ~ ~ 125 II, 9| Odessa una casa equivoca. Arricchitosi, stimò bene di cambiar ditta. 126 III, 3| Nennele.~ ~ ~ ~Il treno arriva alle nove. Sono le undici.~ ~ ~ ~ 127 II, 7| Sicuro. Il direttore dell'Art-Roman ha la mania di dipingere. 128 II, 2| bellezza. La natura è un artefice incompiuto. Intanto qui 129 II, 2| quelle parole sono degli articoli. Ma non mi sapresti dire 130 II, 7| buon ingresso al circolo artistico mi costa 180 lire. Avrei 131 III, 7| Giulia.~ ~ ~ ~Non devo ascoltare queste parole. È lontano?~ ~ ~ ~ 132 II, 2| testa come passerini che aspettano l'imbeccata, insaccano negli 133 III, 7| piccola memoria per voi. Aspettate.~ ~Corre in camera sua.~ ~ ~ ~ 134 II, 8| di discuterle ora. Sono aspettato a déjeuner.~ ~ ~ ~Massimo.~ ~ ~ ~ 135 III, 14| mandarlo laggiù dove mi aspettavano a colazione. E mentre scrivevo, 136 IV, Un| Giovanni.~ ~ ~ ~Lo aspettavi?! Volevi parlargli?~ ~ ~ ~ 137 II, 9| ripigli. Lasciamo le parole aspre. Non ti parlo di dovere, 138 I, 10| quando le cose furono bene assestate, mandò da me mia sorella....~ ~ ~ 139 II, 7| Peccato, perchè Helmer assicura di farmi vendere tutti i 140 II, 7| poterci arrivare. Me l'ha assicurato lui. Figurati che voleva 141 II, 7| Perchè?~ ~ ~ ~Tommy.~ ~ ~ ~Ti assicuro che ti fai torto....~ ~ ~ 142 II, 5| famoso impiego mi avevi dato. Assistere gli operai che perforano 143 II, 5| un altro assistente che assistesse te e ti insegnasse il mestiere!~ ~ ~ ~ 144 III, 10| di sì. Nei limiti del non assurdo. È certo che se tu volessi 145 II, 9| disprezzo le vostre delicatezze astinenti. Non si tratta di tirannia, 146 I, 9| Andrea.~ ~ ~ ~Stanno attaccando.~ ~ ~ ~Massimo dalla comune.~ ~ ~ ~ 147 I, 4| le mani ne resta sempre attaccato alle dita. E lo diceva per 148 I, 10| Meglio un lavoro solo ed attenderci, che dieci e fare la spola 149 II, 9| rallegra, l'avversità vi atterra. Non ridete che della gente 150 I, 10| creditori. Mi proponeva degli atti simulati.... per cessione 151 III, 14| me ne andrei di casa sull'attimo. Sono libero. A cose fatte.... 152 II, 5| Tommy.~ ~ ~ ~Alle nostre attitudini.~ ~ ~ ~Massimo.~ ~ ~ ~Tu 153 I, 12| Nennele.~ ~ ~ ~Mi giravi attorno, povera Lucia.~ ~ ~ ~Lucia 154 | attraverso 155 III, 2| che devo riprendere le mie attribuzioni. Sono tua moglie. Tocca 156 II, 8| Tommaso? Un principe di casa d'Austria?~ ~ ~ ~Tommy.~ ~ ~ ~Conosco 157 III, 3| tanti!~ ~ ~ ~Giovanni.~ ~ ~ ~Avara. Fidati di questo dissipatore. 158 III, 2| Giovanni.~ ~ ~ ~Oh. Crepi l'avarizia.~ ~Prende le forbici sul 159 I, 7| caduto l'animo. Non sei avaro. Io so quello che pensi.~ ~ 160 I, 6| ridendo.~ ~ ~ ~Anche tu?! Ah l'avarona! Hai una carta da 1000 anche 161 I, 10| capisce che ti sia di conforto averla subito con te.~ ~ ~ ~Giovanni.~ ~ ~ ~ 162 | averne 163 | aversene 164 III, 11| prima di parlartene. Dopo avertene parlato ne fui certa. Ieri, 165 I, 9| Tommy.~ ~ ~ ~Io ricordo di averti veduto che avevi dodici 166 | avevano 167 | Avranno 168 | avremo 169 | avuta 170 II, 2| ancora questo forse - ma l'avverbio, ma l'interiezione! Ah!~ ~ ~ ~ 171 II, 9| vicende prospere e delle avverse. Voi schiumate la pentola: 172 II, 9| prosperità non vi rallegra, l'avversità vi atterra. Non ridete che 173 I, 11| desolazione! Chi parte non avverte il distacco; ma quelli che 174 II, 3| Nennele.~ ~ ~ ~Bravo! Avvertimi! Per poco non s'è litigato. 175 I, 5| sarei fatta viva. Ne fui avvertita ieri sera. Sono commerciante, 176 I, 5| Nennele ad Andrea.~ ~ ~ ~Avvertite la signora.~ ~Andrea obbedisce, 177 I, 7| vedrà dell'altre e si dovrà avvezzare. Si parte di casa fra mezz' 178 IV, Un| più lontano da suo padre, avviata all'uscita. Giunta sull' 179 I, 8| Vieni con me.~ ~ ~ ~Lucia si avvicina a Nennele carezzevole.~ ~ ~ ~ 180 IV, Un| C'è. Eccolo. S'è avvicinato all'ombra della siepe.... 181 II, 5| saresti scoraggita. Ciò avviene di tutte le cose. Quanto 182 III, 7| presto che quella non veda.~ ~Avviluppa il ritratto nella carta 183 II, 10| rimproverarmelo....~ ~ ~Nennele avvinghiandosi a lui.~ ~ ~ ~No, no.... 184 III, 11| mostrarti che stavo sull'avviso. Non sarei mai più tornata 185 I, 10| Mi ha portato in casa un avvocato perchè mi persuadesse a 186 I, 8| Tommy durante le azioni sopradette. A Nennele.~ ~ ~ ~ 187 II, 5| Massimo.~ ~ ~ ~Per bacco. E tu hai quel cómpito ?~ ~ ~ ~ 188 I, 12| Lucia.~ ~ ~ ~Lucia vuol baciarle la mano, piangendo.~ ~ ~ ~ 189 IV, Un| uscio si volta e manda un bacio a Giovanni. Fa per aprire. 190 III, 3| Giovanni c. s.~ ~ ~ ~E.... badaci ancora.~ ~ ~ ~Nennele c.s.~ ~ ~ ~ 191 III, 14| corrente.... e.... Non ci badare. Cose mie.~ ~ ~ ~Tommy.~ ~ ~ ~ 192 III, 9| Giulia piano.~ ~ ~ ~Badate.~ ~Helmer fa il pacco.~ ~ ~ ~ 193 I, 4| Nennele.~ ~ ~ ~Non ci ho badato.~ ~ ~ ~Tommy.~ ~ ~ ~Pareva 194 II, 3| Massimo.~ ~ ~ ~Per bagnarvi in due.~ ~ ~ ~Nennele.~ ~ ~ ~ 195 I, 2| Brava, non farò il bagno in Svizzera! Poveri, ma 196 IV, Un| un no, come lo dicevi da bambina, lungo lungo, con tante 197 II, 5| studiata. Sono passato da una bambinaia toscana ad una governante 198 III, 4| di tutti. A me anche un bambino potrebbe farla.~ ~ ~ ~Nennele.~ ~ ~ ~ 199 I, 10| sarebbe stata allora la bancarotta fraudolenta, il processo.... 200 II, 5| chiamerò Giuseppe o Clemente o Bartolomeo, per cansare il pericolo 201 III, 10| saviezza! Ah, che anima bassa! E io ho passato una settimana 202 I, 11| Con me, con me. Se pure basterà.~ ~ ~ ~Massimo.~ ~ ~ ~Oh 203 I, 7| avverto che da Modane in poi basteranno le seconde.~ ~A Tommy.~ ~ 204 II, 10| Tommy non è compagnia che basti. Mentre invece sotto la 205 II, 10| Vieni per apparecchiare? Basto io. Va.~ ~Prende dalla credenza 206 I, 12| soprabiti, cercano ombrellini, bastoni.~ ~ ~ ~Lauri.~ ~ ~ ~Verremo 207 III, 15| Con movimento incosciente batte colle dita sulla tavola. 208 III, 2| Giulia.~ ~ ~ ~Bisogna battere il ferro mentre è caldo. 209 II, 3| Massimo.~ ~ ~ ~Perchè batti tanto su quel vedova? Non 210 II, 3| scale a tastoni. Avevo un batticuore! Suono. Viene la vedova 211 IV, Un| polsi.~ ~Hai i polsi che ti battono. Non ti senti bene? Vuoi 212 II, 9| più. Ma uno povero che ci bazzichi non può essere che un cattivo 213 I, 4| Gaspare.~ ~ ~ ~Tommy.~ ~ ~ ~Beato chi lo vede!~ ~ ~ ~Gaspare.~ ~ ~ ~ 214 I, 5| viene dalla sua camera in un bellissimo costume da viaggio.~ ~ ~ ~ 215 II, 2| vituperare col pennello la beltà delle cose.~ ~ ~ ~Nennele.~ ~ ~ ~ 216 II, 9| chiunque altro. Non sono un benefattore: posso dunque parlare. E 217 II, 9| a capo di tutte le opere benefiche. La sua casa è un modello 218 I, 4| disposto ad accettarne i benefici.~ ~ ~ ~Tommy.~ ~ ~ ~Prendo 219 III, 14| facili l'ossequio e la benevolenza, facile la pietà, facili 220 I, 10| Buda-Pest?~ ~ ~ ~Massimo.~ ~ ~ ~Benone. Ho ceduto l'appalto e con 221 III, 3| paperi menano le oche a bere.~ ~ ~ ~Giovanni.~ ~ ~ ~Non 222 I, 10| compresi gli arazzi e la biblioteca, furono calcolati ottanta 223 II, 2| inglese, invece di questa bicocca gemebonda, e anch'io non 224 III, 14| capriccio.... il giorno che è bisognato volere...~ ~ ~Nennele.~ ~ ~ ~ 225 II, 10| pure. Ma.... chi lo porta? Bisognerebbe subito.~ ~ ~ ~Giulia.~ ~ ~ ~ 226 III, 2| dei conti, un grembiule bleu e marche.~ ~ ~ ~Giovanni.~ ~ ~ ~ 227 II, 5| poltrona con un sigaro in bocca. La tua bellezza la fanno 228 II, 7| profumo! M'hai preso la mia boccetta.~ ~ ~ ~Tommy.~ ~ ~ ~Mammà, 229 II, 9| anche tu fossi patentato e bollato per la più fetida canaglia 230 I | soffitto a cassettoni a borchie dorate e le pareti coperte 231 II, 9| finestra. Sono quei prati, quei boschi, quel lago e quei vigneti. 232 II, 9| vostra gaiezza sta in una bottiglia di champagne. Credi di aver 233 II, 9| Massimo lo prende a braccetto, ironico.~ ~ ~ ~Dicono che 234 II, 9| saresti riuscito un tale brav'uomo. Se tu sapessi cosa 235 II, 3| io picchiavo sui miei 22. Breve: chiama il figliuolo.~ ~ ~ ~ 236 I, 10| e cento mila la villa di Brianza che mi era costata oltre 237 III, 10| finisce. Nessuno farà mai la bricconata concludente: svolazzano 238 III, 11| gratitudine a chi si è dato la briga d'insegnarmi l'arte. Ho 239 II, 9| schiumate la pentola: il buon brodo sta in fondo. Vede più cose 240 II, 5| tutti quanti siamo belli e brutti ad un modo. Io, se avrò 241 I, 9| Stamattina alle sette, diretto da Buda Pest. Buon , Tommaso.~ ~ ~ ~ 242 I, 10| sbrigato i tuoi affari a Buda-Pest?~ ~ ~ ~Massimo.~ ~ ~ ~Benone. 243 I, 11| che non sa resistere alla bufera. Non c'è fibra Al primo 244 III, 12| domando perdono, sono una bugiarda.~ ~ ~ ~Giulia.~ ~ ~ ~Vedi?~ ~ ~ ~ 245 II, 3| fuggire? L'idea della scala buia, che non si può scendere 246 I, 4| sbarrato le imposte così buio che non sapevo più venir 247 I, 2| facchini.~ ~ ~ ~Di qua.~ ~Bussa all'uscio di Giulia.~ ~ ~ ~ 248 II, 6| biglietto portato dal groom e la butta in terra.~ ~ ~ ~Tommy.~ ~ ~ ~ 249 II, 7| studio di stamani. L'ho buttato giù di getto. Ero invasata. 250 III, 7| con un ritratto, formato cabinet, in cornice d'argento, involto 251 III, 9| ritratto scivola dal pacco e cade.~ ~ ~ ~Massimo a Helmer.~ ~ ~ ~ 252 III, 15| l'intonaco, per gli altri cadono i grossi massi. Lo sfacelo.~ ~ ~ ~ 253 I, 7| hai detto una parola. Mi è caduto l'animo. Non sei avaro. 254 III, 2| ho bisogno d'una tazza di caffè dovrò domandar licenza a 255 I, 10| e la biblioteca, furono calcolati ottanta mila, e cento mila 256 IV, Un| dirai poi....~ ~ ~Nennele si calma, e guarda intorno un po' 257 II, 9| Questo lo dice lei.... calunniando i nichilisti, perchè la 258 I, 4| Tommy.~ ~ ~ ~È così ben calzato! Ti ricordi quegli stivaletti 259 I, 2| corti (knickerbockers) e le calze di lana fino al ginocchio, 260 I, 2| uscio della sua camera ha i calzoni corti (knickerbockers) e 261 I, 7| che pensi.~ ~Silenzio; poi cambiando tono, a tutti e due.~ ~Guardate 262 II, 9| Arricchitosi, stimò bene di cambiar ditta. Quando morì quattro 263 I, 9| tutto il vestito. Ma non lo cambio.~ ~ ~ ~Tommy.~ ~ ~ ~E hai 264 I, 2| alpinista. È in manica di camicia.~ ~ ~ ~Gaspare. Dov'è Gaspare?~ ~ ~ ~ 265 III, 15| bisogno di scendere e di camminare.~ ~ ~ ~Nennele.~ ~ ~ ~Vuoi 266 IV, Un| bene? Vuoi una tazza di camomilla? Chiamo mammà? Chiamo Marta?~ ~ ~ ~ 267 II, 5| scoppio di grisou; la vedova campa di una magra pensione che 268 I, 1| zitta.~ ~Suono insistente di campanello.~ ~Ma chi suona così?~ ~ ~ ~ 269 II, 9| legge della vita è di non campare a spese altrui. dei vivi, 270 I, 4| lo sai che Ginevra è un campo delle mie glorie! Sono socio 271 II, 9| bollato per la più fetida canaglia della terra, me la sposerei 272 I, 11| non sai.~ ~È seduto sul canapè. I gomiti appoggiati alle 273 III, 7| Come v'inquadra bene il candore freddo dell'argento. Una 274 III, 10| odioso e stupido mestiere di cane da guardia. Ho fatto questa 275 II, 3| entra dal fondo, depone un canestrino sulla prima seggiola, e 276 II, 5| Niente. Buum. Una cannonata.~ ~ ~ ~Massimo.~ ~ ~ ~E 277 II, 5| Clemente o Bartolomeo, per cansare il pericolo delle antitesi 278 I, 6| Lablanche.~ ~ ~ ~La cantante? Sissignore.~ ~ ~ ~Tommy.~ ~ ~ ~ 279 III, 11| nell'orto, mi son messa a cantare per non darti sospetto. 280 II, 3| madre si mette a sedere a canto al figliuolo e mi pianta 281 I, 4| la sei cavata coll'aria canzonatoria, ma del tu non glie lo hai 282 II, 9| Tommy.~ ~ ~ ~Sì, la canzonatura della ricchezza!~ ~ ~ ~Massimo.~ ~ ~ ~ 283 III, 2| Ah è così? Allora capirai che devo riprendere le mie 284 III, 12| Vieni, vieni. Non potevi capitar meglio.~ ~A Giulia.~ ~Ti 285 II, 6| Tommy.~ ~ ~ ~D'altronde m'è capitato un invito, in buon punto.~ ~ 286 III, 11| Nennele.~ ~ ~ ~Si capiva.~ ~ ~ ~Giulia.~ ~ ~ ~Ne 287 III, 11| darti sospetto. Tu hai fatto capolino fra le tende. Sono risalita 288 III, 14| chiamava o consuetudine o capriccio.... il giorno che è bisognato 289 IV, Un| grossi misteri! I nervi sono capricciosi. Vuoi allungarti?~ ~Le accosta 290 III, 15| una mano sulla testa come carezzandosi i capelli.~ ~ ~ ~Stassera.~ ~ ~ ~ 291 I, 1| della tela, tre facchini, carichi di valigie, vengono dalla 292 II, 3| Che ci stanno a fare le carrozze in piazza?~ ~ ~ ~Nennele.~ ~ ~ ~ 293 I, 3| dell'altre. C'è scritto sul cartellino?~ ~ ~ ~Andrea.~ ~ ~ ~Sì, 294 III, 9| Massimo.~ ~ ~ ~Oh! Chi ci casca! In mezzo minuto! Nemmeno 295 I, 10| primo assistente. È una casetta di contadini svizzeri, ma 296 III, 2| benissimo. Allora, qua la cassa, qua il libro dei conti, 297 III, 12| accusa di frugare nei suoi cassetti. Dice che tu mi hai veduto 298 I | salone ha un soffitto a cassettoni a borchie dorate e le pareti 299 I, 4| acquerello il lago ed il Castello di Chillon. Vendita sicura.~ ~ ~ ~ 300 IV, Un| Tommy è perduto. Sposa una cattiva donna. Deve! Massimo ti 301 IV, Un| Tu non avrai più i cattivi pensieri?~ ~ ~ ~Nennele.~ ~ ~ ~ 302 IV, Un| scrivendo. Nennele entra con cautela dalla sua camera.~ ~ ~ ~ 303 II, 1| mezzo sta leggendo. Tommy, a cavalcioni di una seggiola presso la 304 II, 2| sull'ignobile tripode, col cavalletto davanti, intenta a vituperare 305 I, 4| Tommy. Te la sei cavata coll'aria canzonatoria, 306 II, 5| Massimo.~ ~ ~ ~Tornaci e te la caverai benissimo.~ ~ ~ ~Tommy.~ ~ ~ ~ 307 I, 10| Massimo.~ ~ ~ ~Benone. Ho ceduto l'appalto e con profitto.~ ~ ~ ~ 308 IV, Un| stava per andarsene, hai celiato sulla gita che faremo domenica 309 III, 3| sessantatre lire e trenta centesimi. Qui c'è il libro delle 310 I, 6| Tommy.~ ~ ~ ~Quaranta centimetri di vita.~ ~ ~ ~Lablanche.~ ~ ~ ~ 311 II, 8| segheria a vapore. So che sta cercando un segretario.~ ~ ~ ~Tommy.~ ~ ~ ~ 312 I, 12| piedi vestono i soprabiti, cercano ombrellini, bastoni.~ ~ ~ ~ 313 I, 4| stamattina il negoziante a cercare i quattrini.~ ~ ~ ~Tommy.~ ~ ~ ~ 314 III, 11| Avrò aperto l'uscio per cercarti.~ ~ ~ ~Nennele.~ ~ ~ ~Se 315 I, 8| Di sei me ne hai cercate cinquecento. Se ti dicevo 316 I, 8| Se ti dicevo dodici me ne cercavi mille. E poi n'è andata 317 II, 7| quarantacinque. Dicono che ne cerchi un altro dei mariti.~ ~ ~ ~ 318 II, 7| mania di dipingere. Dei cerotti! Ma se volevo ingraziarmi 319 | certi 320 II, 9| buon sangue e scarica il cervello come uno sternuto? Voi sorridete 321 IV, Un| Nennele.~ ~ ~ ~ dietro il cespuglio. Guarda l'ombra che ne getta 322 I, 10| degli atti simulati.... per cessione della villa.... voleva vendere 323 I, 4| da fare entrare nella mia cesta.~ ~ ~ ~Gaspare.~ ~ ~ ~Vado 324 II, 9| sta in una bottiglia di champagne. Credi di aver riso mai 325 I, 4| per tempo tutti i conti, chè non voleva lasciare strascichi.~ ~ ~ ~ 326 II, 7| studi.~ ~ ~ ~Tommy.~ ~ ~ ~Chiacchiere.~ ~ ~ ~Giulia.~ ~ ~ ~Non 327 I, 1| verrà la zia Irene bisognerà chiamar subito il papà.~ ~ ~ ~Lucia.~ ~ ~ ~ 328 II, 5| così e non mi riesce di chiamarvi altrimenti. Detesto i vezzeggiativi. 329 IV, Un| hai risposto quando t'ho chiamata? Hai sentito.... Due volte 330 I, 7| Giovanni.~ ~ ~ ~Quando viene, chiamatemi subito.~ ~ ~ ~ 331 III, 15| ho veduto uscire. Non mi chiamavi.~ ~ ~ ~Nennele.~ ~ ~ ~È 332 IV, Un| Nennele.~ ~ ~ ~Vuoi che lo chiami? Massimo! vieni.~ ~ ~ ~Cala 333 III, 11| niente, si deve venire in chiara. Prove ci vogliono. Mi accusi? 334 II, 9| lasciando centomila lire alla chiesa russa di Ginevra, i giornali 335 I, 4| il lago ed il Castello di Chillon. Vendita sicura.~ ~ ~ ~Nennele.~ ~ ~ ~ 336 I, 2| hanno chiamato. Ho provato a chiuderla da me, ma sforza. Il tub 337 II, 9| occorrendo mi sentirei di chiuderti a forza in una camera, coi 338 | ciascuno 339 I, 12| dice il cuore.~ ~Escono cicalando per la comune. Giovanni 340 IV, Un| per aprire. Il saliscendi cigola.~ ~ ~ ~Giovanni.~ ~ ~ ~Ma 341 I, 12| Ti ho portato un po' di cioccolatto.... per il viaggio.~ ~ ~ ~ 342 | cioè 343 II, 9| Essa stava in prima fila circondata dal fiore della gioventù 344 I, 7| Modane si viaggierà in prima classe. Ma vi avverto che da Modane 345 II, 5| figliuoli li chiamerò Giuseppe o Clemente o Bartolomeo, per cansare 346 IV, Un| Giovanni.~ ~ ~ ~Vuoi un po' di cognac?~ ~Le mette una mano sulla 347 II, 2| Voglio essere sicura della cognizione. È una parola che si può 348 III, 14| facile il vivere, facili le cognizioni, facili i piaceri, facili 349 III, 10| mandata via con un pretesto da collegiali. Che abbiano macchinato 350 I, 1| foglio volante il numero dei colli. Si ode di quando in quando 351 IV, Un| gli getta le braccia al collo.~ ~Oh papà!~ ~ ~ ~Giovanni.~ ~ ~ ~ 352 II, 9| potrebbero impedirle qualche buon collocamento.~ ~ ~ ~Tommy.~ ~ ~ ~Ah, 353 I, 7| senso pigliarli, saranno ben collocati. Serbali. Chi sa che un 354 III, 13| quell'amico mio dove avevo collocato tuo fratello.~ ~ ~ ~Nennele 355 II, 7| per bene! Ci va tutta la colonia forestiera. Helmer aveva 356 III, 15| ombra mi ferisce più che le colpe degli altri. So quello che 357 III, 14| da nulla. Nulla mi ha colpito. Nessuna fatica, nessun 358 IV, Un| Giovanni.~ ~ ~ ~Mi hai colto a tradimento, bisogna confessare. 359 III, 9| chiaro sono sempre quelli. Comandano loro. È un bosco. È un prato. 360 III, 14| Nennele.~ ~ ~ ~Puoi comandarti di non pensare?~ ~ ~ ~Tommy.~ ~ ~ ~ 361 I, 2| Lucia.~ ~ ~ ~Lucia.~ ~ ~ ~Comandi.~ ~Entra in camera di Giulia.~ ~ ~ ~ 362 III, 14| Nennele.~ ~ ~ ~Hai combattuto?~ ~ ~ ~Tommy.~ ~ ~ ~No. 363 I, 9| Nennele.~ ~ ~ ~Perchè? Combinano con tutto il vestito.~ ~ ~ ~ 364 II, 8| subito. Se ti va, cerco di combinare oggi stesso. Riparto stassera. 365 III, 6| lista del Circolo. Ma la combriccola ginevrina non ne volle sapere. 366 II, 2| occhi senza interrogare. Comincia di qui. L'articolo.~ ~ ~ ~ 367 II, 7| oggi, mi ha detto: perchè cominciate a rendere l'occulto. Ha 368 II, 3| come per sconcertarmi. Io comincio a dire una proposizione 369 III, 10| tutte vedono. Va . Le commedie che c'inibiscono in teatro, 370 II, 6| della sua camera.~ ~I tuoi commensali non sanno di buono.~ ~Via.~ ~ ~ ~ 371 I, 5| avvertita ieri sera. Sono commerciante, ho famiglia, devo curare 372 II, 2| I grandi crimini non si commettono senza complici. Ma il Monte 373 I, 10| Giovanni.~ ~ ~ ~I commiati ora!~ ~ ~ ~ 374 III, 13| essere costato!~ ~ ~ ~Tommy commosso trattenendo a stento le 375 I, 12| stazione.... ma temo di commovermi. Ci sarà mio marito. Nennele. 376 III, 4| dato ordine al cassetto del comò, e avevo segnato bene il 377 III, 6| lieve imbarazzo.~ ~Un mio compaesano. Un grande amatore d'arte.~ ~ ~ ~ 378 III, 7| Verrebbe anche il mio vecchio compagno. Mi lasciate sperare?~ ~ ~ ~ 379 II, 5| Massimo.~ ~ ~ ~Fuori il tuo companatico.~ ~ ~ ~Tommy.~ ~ ~ ~C'è 380 I, 8| Giulia.~ ~ ~ ~Bisogna compatirlo perchè ha la testa debole. 381 I, 10| davanti. Il proprietario ha comperato un podere accanto ed 382 III, 9| non sono sempre disposto a compiacermi di un bosco e di un prato. 383 II, 2| non si commettono senza complici. Ma il Monte Bianco lascia 384 III, 2| vuole. Ti rallegri se non mi comprano gli studi? Va benissimo. 385 III, 6| innamorato e mi ha incaricato di comprarne.~ ~ ~ ~Giulia.~ ~ ~ ~Tutti?~ ~ ~ ~ 386 III, 2| qualcuno l'ispirazione di comprarti quei....~ ~ ~Giulia chiama.~ ~ ~ ~ 387 III, 6| Nennele.~ ~ ~ ~Chi li ha comprati?~ ~Helmer con lieve imbarazzo.~ ~ 388 III, 10| Ha capito che era lui il compratore.... lui stesso moriva dalla 389 II, 9| quando parla in una piena comunanza di lotte, di sofferenze 390 | Comunque 391 IV, Un| Tu, Nennele! Hai potuto concepire, hai potuto accogliere questa 392 II, 9| bisogno, quali speranze ho concepito di te! Se tu fossi nato 393 III, 10| Nessuno farà mai la bricconata concludente: svolazzano di viltà in 394 I, 5| signor Rosani ha ottenuto un concordato da' suoi creditori. Se ne 395 III, 10| le mie pretese e la mia condotta. E si è voltato dalla parte 396 III, 14| delicate e sicure. Poi mi ha condotto nel suo studio e mi ha dato 397 I, 4| supplicato il papà che la conducesse con noi..., che ci veniva 398 III, 14| lui, di lei. Solo mi conducevi a passeggio tutte le mattine. 399 II, 10| a Massimo.~ ~ ~ ~Oggi mi condurrai dal tuo amico. Accetto l' 400 III, 7| Ah, no. Vi ci voglio condurre io.~ ~ ~ ~Giulia.~ ~ ~ ~ 401 I, 9| incerto se venir solo o condurvi con . Ma ho capito ora 402 IV, Un| colto a tradimento, bisogna confessare. È un lavoro in di più che 403 IV, Un| sentimi, bisogna che mi confessi, bisogna che tu sappia quello 404 III, 7| voce colore e non mi confidano più nulla.~ ~ ~ ~Giulia.~ ~ ~ ~ 405 III, 1| Giulia.~ ~ ~ ~C'è poco da confidare. Ha accettato un lavoro 406 II, 5| per me voglio un lavoro conforme....~ ~ ~Massimo.~ ~ ~ ~A 407 II, 2| pare! È coi due artisti confratelli. I très honorés maîtres. 408 II, 7| nulla ed è tornato tutto confuso. - Che buon profumo! M'hai 409 III, 14| Mancava la ruota, mancava il congegno.~ ~ ~ ~Nennele.~ ~ ~ ~Non 410 IV, Un| momento, con te, vicino a te, conoscendo ed adorando. Mi perdoni?~ ~ ~ ~ 411 I, 9| che non risponde. Faremo conoscenza col tempo. Siamo primi cugini, 412 II, 7| gusto. È stato per farmi conoscere. Ho anche dovuto comprare 413 II, 9| stimo di più. Credi che ti conoscerei se tu fossi ancora milionario? 414 I, 11| Tu non sai. Non li conoscevo. La colpa è mia. Ma la prosperità 415 II, 10| domando scusa, ma tu non conosci....~ ~ ~Giovanni.~ ~ ~ ~ 416 II, 9| disarmo.~ ~ ~ ~Tommy.~ ~ ~ ~Ho conosciuto quella signora due anni 417 II, 8| Austria?~ ~ ~ ~Tommy.~ ~ ~ ~Conosco le tue ragioni, le ho già 418 II, 9| Ma intanto ti affanni a conquistarla.~ ~ ~ ~Massimo.~ ~ ~ ~Cerco 419 II, 9| il rifugio dei poltroni consapevoli. Vogliono poter dire che 420 I, 6| conto che ho dimenticato di consegnare a tuo padre. A dirglielo 421 I, 8| venuto lui in anticamera a consegnarmi quel biglietto. Mi ha domandato 422 I, 4| tanto raccomandato che gli consegnassimo per tempo tutti i conti, 423 I, 8| Giulia a Lucia.~ ~ ~ ~Hai consegnato in persona i miei biglietti?~ ~ ~ ~ 424 III, 10| Tu credi di poter sempre conseguire quello che vuoi?~ ~ ~ ~Massimo.~ ~ ~ ~ 425 I, 10| intende, e non me lo avrebbe consigliato, ne sono sicuro; ma così 426 I, 7| hanno dato, come ad antico consigliere, il viaggio gratuito, e 427 I, 12| Tommy.~ ~ ~ ~Promessa. Consolare gli esiliati.~ ~ ~ ~Lauri 428 III, 14| volontà per me si chiamava o consuetudine o capriccio.... il giorno 429 II, 5| capo a dieci giorni avevo consumato tre vestiti.~ ~ ~ ~Massimo.~ ~ ~ ~ 430 II, 6| Marta entra. È una contadina vestita molto umilmente.~ ~ ~ ~ 431 I, 10| assistente. È una casetta di contadini svizzeri, ma che era stata 432 III, 2| Impossibile.~ ~ ~ ~Giovanni.~ ~ ~ ~Contali.~ ~ ~ ~Giulia.~ ~ ~ ~È stato 433 I, 10| Giovanni.~ ~ ~ ~Gli contano sette milioni.~ ~ ~ ~Massimo.~ ~ ~ ~ 434 I, 7| ho detto che ho i danari contati! Hai insistito, giurandomi 435 III, 14| Al momento buono vorrò. Contavo che le cose mi avrebbero 436 I, 8| biglietti?~ ~ ~ ~Lucia.~ ~ ~ ~Il conte Filippo dormiva ancora. 437 II, 2| pittorico si muta in duettino contemplativo.~ ~ ~ ~Nennele.~ ~ ~ ~Come 438 I, 4| fra cose delicate, e nella contemplazione della bellezza, con quello 439 II, 1| stazione quando riparte. Sei contenta?~ ~ ~ ~Nennele.~ ~ ~ ~Va 440 II, 5| Massimo.~ ~ ~ ~E tu ti contenti di vivere alle spalle di 441 III, 14| facile fino dal principio, e continuamente, e sempre: facile il vivere, 442 II, 3| visto dai due.~ ~ ~ ~Nennele continuando.~ ~ ~ ~E la è articolo di 443 I, 6| biglietti da 1000.~ ~ ~ ~Giulia contrariata.~ ~ ~ ~No!~ ~ ~ ~Tommy.~ ~ ~ ~ 444 I, 6| Io! S'inganna! Al contrario.~ ~ ~ ~Giulia torna un po' 445 II, 6| movimenti del capo che esprimono contrasto interno di sentimenti. Nennele 446 III, 2| altre vie, ci stavo. Il mio contributo alla casa lo davo. No?~ ~ ~ ~ 447 | contro 448 I, 7| il viaggio gratuito, e conviene quindi portarci quanto si 449 III, 14| Ti è penosa eh la convivenza con mammà?~ ~ ~ ~Nennele.~ ~ ~ ~ 450 I, 7| Il giorno stesso che ho convocato i miei creditori. Ti ho 451 IV, Un| È presa da un pianto convulso, gli getta le braccia al 452 I | borchie dorate e le pareti coperte di arazzi. La gran tavola 453 II, 5| Fanno insieme dal vero, copiano al Monte Bianco, ma ciascuno 454 III, 7| memoria per voi. Aspettate.~ ~Corre in camera sua.~ ~ ~ ~Helmer 455 III, 12| veduto mammà. Non volevo correre il rischio di entrare in 456 II, 9| è un modello di eleganza correttissima. Vi si giuoca, perchè il 457 III, 10| sembro un piccolo essere corrotto e grottesco! Che pietà! 458 II, 9| nichilisti, perchè la voce era corsa e bisognava trovare un ripiego. 459 II, 1| finestra, fuma una pipa corta di legno all'inglese. Giovanni 460 I, 2| sua camera ha i calzoni corti (knickerbockers) e le calze 461 II, 9| Non del paese. La folla cosmopolita.~ ~ ~ ~Tommy.~ ~ ~ ~L'ho 462 I, 10| villa di Brianza che mi era costata oltre il mezzo milione. 463 II, 10| fatte. Mi ha detto che non costava un soldo, che bisognava, 464 II, 9| pistola di mano anche a costo di fare a legnate. Le tue 465 I, 6| Ieri sera aveva un amore di costumino floreale.~ ~ ~ ~Lablanche.~ ~ ~ ~ 466 II, 2| cinquantesimo Monte Bianco di cotone entro il cinquantesimo lago 467 II, 2| Tommy.~ ~ ~ ~Non crederai mica che m'informi per profittarne.~ ~ ~ ~ 468 III, 2| Finchè mi credevi e potevo credermi utile per altre vie, ci 469 I, 4| Nennele.~ ~ ~ ~E il gilet? Credeva di far colpo, sai.~ ~ ~ ~ 470 III, 9| Massimo a Nennele.~ ~ ~ ~Credevo di non arrivare. Non c'è 471 I, 4| aria così ironica! Non ci credono mica, sai, alla rovina!~ ~ ~ ~ 472 III, 2| Giovanni.~ ~ ~ ~Oh. Crepi l'avarizia.~ ~Prende le 473 III, 13| Nennele legge con crescente dolorosa maraviglia.~ ~ ~ ~ 474 I, 7| singhiozzo.~ ~ ~ ~Ti ho veduto crescere in questa casa. Non inteneriamoci. 475 I, 12| Irene.~ ~ ~ ~Ah, sei cresciuto.~ ~ ~ ~Massimo.~ ~ ~ ~Da 476 I, 10| dabbenaggine, che mi diede del cretino, testuale, in piena borsa; 477 II, 2| honorés maîtres. I grandi crimini non si commettono senza 478 I, 1| tamburellando colle dita sul cristallo. Poi è sceso in scuderia. 479 III, 15| ho nemmeno tentato. Così crolla questa casa. Lo sfacelo.~ ~ ~ ~ 480 III, 9| Arve straripato, due ponti crollati, case rovinate, tre persone 481 I, 3| della nostra camera, della cucina e del tinello.~ ~ ~ ~Nennele.~ ~ ~ ~ 482 I, 9| conoscenza col tempo. Siamo primi cugini, ci diamo di tu, mi piacete 483 I, 4| aria più distinta di nostro cugino Massimo.... soprannominato 484 I | Questa è tappezzata di cuoio a fondo scuro con grandi 485 I, 12| presto.... me lo dice il cuore.~ ~Escono cicalando per 486 III, 14| Oh miseria!~ ~ ~ ~Tommy cupo e violento.~ ~ ~ ~Devo dei 487 I, 5| commerciante, ho famiglia, devo curare i miei interessi. Se lei 488 II, 5| raffinare le sensazioni, di custodire le tradizioni eleganti....~ ~ ~ 489 | da' 490 I, 10| così meravigliato della mia dabbenaggine, che mi diede del cretino, 491 | dagli 492 II, 9| sue maniere sono di gran dama. Il suo nome figura a capo 493 I, 4| soffitta, il giaciglio e le dame visitatrici in toelette 494 III, 1| che?~ ~ ~ ~Giulia.~ ~ ~ ~Dammela.~ ~ ~ ~Nennele.~ ~ ~ ~Scusa. 495 I, 6| vero Dio. Sii buono, va. Dammele.~ ~ ~ ~Tommy.~ ~ ~ ~Fuori 496 II, 3| Pioveva a rovescio. Laghi dapertutto. Buono che Tommy mi accompagnava.~ ~ ~ ~ 497 II, 5| Una sola. Dovevo dar ieri la seconda, ma ho scritto 498 III, 14| Tommy.~ ~ ~ ~Te li darebbe certo. Ma poi! Ricomincerei 499 II, 5| Gastone, perchè i nomi si usa darli i primissimi giorni di vita, 500 III, 15| governo della casa, per darlo a mammà! Mi fa sorridere, 501 III, 14| Tommy.~ ~ ~ ~Promessa data. Fra otto giorni.~ ~ ~ ~ 502 II, 7| detto una parola grande! Voi datate da oggi, mi ha detto: perchè 503 III, 2| stanco. Ammalerò se mi date altri fastidi. Tu non sai, 504 I, 7| insistito tanto che te li ho dati.~ ~ ~ ~Tommy fra .~ ~ ~ ~ 505 III, 2| contributo alla casa lo davo. No?~ ~ ~ ~Giovanni.~ ~ ~ ~ 506 III, 9| piace.~ ~ ~ ~Giulia.~ ~ ~ ~Davvero?~ ~ ~ ~Massimo.~ ~ ~ ~Mi 507 III, 1| rimproverato ad altri la debolezza. Non voglio esser debole 508 II, 2| tentazione. Gli artisti sono deboli.~ ~Accenna fuori dalla finestra.~ ~ ~ ~ 509 III, 14| aperta. E ero stupito che la decisione non m'avesse costato più 510 III, 14| Tommy.~ ~ ~ ~No. Non ho mica deciso di non tornarci. Non ci 511 II, 2| declinare.~ ~ ~ ~Tommy.~ ~ ~ ~Declinabile, dice.~ ~ ~ ~Nennele.~ ~ ~ ~ 512 I, 10| Giovanni.~ ~ ~ ~Il deficit è di ottocento mila lire. 513 II, 3| grammatica, le regole, le definizioni. Una tortura. Ho misurato 514 II, 9| Massimo.~ ~ ~ ~Sicuro. E degno marito. Soltanto non si 515 II, 9| perchè disprezzo le vostre delicatezze astinenti. Non si tratta 516 I | salone, mobilio inglese delicatissimo. Nessun sopramobile. Si 517 IV, Un| punto più profondo e più delicato dell'anima. Non mi pareva 518 I, 7| Hai fatto benissimo. - I denari che ha mia moglie, li ha 519 II, 9| sternuto? Voi sorridete e deridete: ecco tutto. La vostra giocondità 520 III, 3| disparte.~ ~Nennele, mammà desidera di tenere lei d'ora in avanti 521 I, 4| Nennele.~ ~ ~ ~Mi faresti desiderare la miseria.~ ~ ~ ~Tommy.~ ~ ~ ~ 522 III, 3| Giovanni.~ ~ ~ ~È un desiderio legittimo.~ ~ ~ ~Nennele.~ ~ ~ ~ 523 I, 11| miei migliori amici. Che desolazione! Chi parte non avverte il 524 III, 11| Infatti. Per l'uso cui la destinavi....~ ~ ~Giulia.~ ~ ~ ~Quale 525 II, 2| innanzi ad un nome indica, determina.... sì, insomma, indica 526 I, 9| capisce. Di Tommaso sì. Ti detestavo perchè avevi una cravatta 527 II, 5| di chiamarvi altrimenti. Detesto i vezzeggiativi. Volevo 528 I, 3| SCENA TERZA.~ ~ ~ ~Andrea e detta.~ ~ ~ ~Andrea senza livrea. 529 II, 5| consiglio, anzi che ti ho dettato io la lettera. È la verità. 530 III, 9| piace proprio. Non so se tu deva pigliarlo per un elogio.~ ~ ~ ~ 531 I, 9| Colle cravatte? Non ti devono mica andare a genio a te, 532 IV, Un| eh? Ma ho piacere che si dia un po' di svago. Tu sai 533 I, 9| Siamo primi cugini, ci diamo di tu, mi piacete tutti 534 IV, Un| Giovanni.~ ~ ~ ~Quando passavi dianzi, per uscire.... che ho domandato: 535 II, 3| Massimo.~ ~ ~ ~Cosa diavolo state facendo?~ ~ ~ ~Nennele.~ ~ ~ ~ 536 I, 7| Lo sapevo. Mentre io mi dibattevo nel terrore del fallimento, 537 IV, Un| queste cose? Perchè non ci diciamo mai tutto? Nessuno dice 538 I, 10| mia dabbenaggine, che mi diede del cretino, testuale, in 539 IV, Un| Nennele.~ ~ ~ ~ dietro il cespuglio. Guarda l'ombra 540 II, 9| che tutti gli uomini sono differenti.~ ~ ~ ~Tommy.~ ~ ~ ~Sì, 541 II, 10| anch'io. Non vedo che ci sia differenza. O è male andarci e~ ~A 542 II, 5| tu avresti ingrossate le difficoltà dell'impresa e te ne saresti 543 II, 6| Guarda il groom con aria diffidente.~ ~ ~ ~Marta entra. È una 544 I, 4| gente mi squadrava con tanta diffidenza! Guardava questi mobili, 545 I, 2| mezz'ora che lo chiamo. Digli che salga a finire di vestirmi.~ ~ ~ ~ 546 III, 10| svolazzano di viltà in viltà e dileguano nella viltà universale. 547 IV, Un| colla faccia d'allora. Sei dimagrata. Eri tanto bella!~ ~ ~ ~ 548 III, 4| Giulia.~ ~ ~ ~Nennele.~ ~ ~ ~Dimenticavo. Questa è la chiave del 549 I, 10| accanto ed è andato a dimorarvi. Il mio assistente l'ha 550 II, 7| bella livrea di Ginevra e dintorni. Vuoi vedere?~ ~Apre la 551 III, 2| piccole c'era Lucia che dipendeva da Nennele.~ ~ ~ ~Giulia.~ ~ ~ ~ 552 II, 2| Nennele.~ ~ ~ ~Sta ancora dipingendo?~ ~ ~ ~Tommy.~ ~ ~ ~Imperterrita. 553 I, 4| modello di Londra. E mammà dipingerà all'acquerello il lago ed 554 II, 7| trema. Pensare che a Milano dipingevo come un'educanda! Non sono 555 I, 9| Stamattina alle sette, diretto da Buda Pest. Buon , Tommaso.~ ~ ~ ~ 556 II, 7| Giulia.~ ~ ~ ~Sicuro. Il direttore dell'Art-Roman ha la mania 557 I, 6| consegnare a tuo padre. A dirglielo ora sarebbero lacrime. È 558 III, 14| Tommy.~ ~ ~ ~È vero. Bisogna dirla intera la verità. Il male 559 III, 15| miserie mie pensarle e dirle, ma per lui si sgretola 560 II, 7| Tommy.~ ~ ~ ~Mammà, non dirlo. Ti fai torto.~ ~ ~ ~Giulia.~ ~ ~ ~ 561 III, 10| Appena sai nulla vieni a dirmelo, eh?~ ~ ~ ~Via Massimo.~ ~ ~ ~ 562 III, 14| Nennele.~ ~ ~ ~Tu non puoi più dirne male. Te la sei alleata.~ ~ ~ ~ 563 II | non misera del tutto disadorna. Poco alta. Soffitto di 564 II, 5| Tommy.~ ~ ~ ~Hai l'aria di disapprovare. Mammà lo fa a scopo di 565 II, 6| sento così abbandonata! Così disarmata!~ ~ ~ ~Tommy.~ ~ ~ ~Che 566 II, 9| colpo di revolver. E ti disarmo.~ ~ ~ ~Tommy.~ ~ ~ ~Ho conosciuto 567 III, 9| Massimo.~ ~ ~ ~Oh, lassù. Disastri. L'Arve straripato, due 568 I, 5| ho visto or ora che stava discorrendo col giardiniere. Lo chiamo?~ ~ ~ ~ 569 III, 6| Circolo. Fra noi non si può discorrere di queste cose.~ ~ ~ ~Giulia.~ ~ ~ ~ 570 II, 10| Giovanni a Massimo.~ ~ ~ ~Oggi discorreremo a lungo con te.~ ~ ~ ~Massimo.~ ~ ~ ~ 571 IV, Un| A pranzo hai mangiato. Discorrevi. Quando Massimo stava per 572 I, 2| Senti. E poi torna qui che discorriamo un po' tu ed io.~ ~ ~ ~Tommy.~ ~ ~ ~ 573 III, 10| intendono. Sorridono insieme, discorrono fra di loro, tacciono quando 574 II, 7| Tommy.~ ~ ~ ~Sono i discorsi del Circolo?~ ~ ~ ~Giulia.~ ~ ~ ~ 575 II, 7| non conta, ha una tecnica discreta, ma davanti al vero vede 576 II, 5| No, non sono così discreti. Oh sì! Ne fanno tre dei 577 II, 8| stampate, ma non ho tempo di discuterle ora. Sono aspettato a déjeuner.~ ~ ~ ~ 578 II, 7| ieri sera è stata una tale disdetta....~ ~ ~Giulia.~ ~ ~ ~Dove? 579 I, 7| rovina, la tua vita oziosa mi disgustava da un pezzo, la mia borsa 580 III, 10| contro le foglie che il vento disperde? Trattienile se puoi. Hanno 581 IV, Un| perseguendo un'idea.~ ~ ~ ~Si disperdono. Se ne vanno, se ne vanno.~ ~ ~ ~ 582 III, 9| focaccia....~ ~ ~Giulia dispettosa.~ ~ ~ ~Arte economica.~ ~ 583 I, 7| seconde.~ ~A Tommy.~ ~Me ne dispiace per i tuoi knickerbockers, 584 III, 2| a riprendere. Vedrai.~ ~Dispone gli studi sulla credenza.~ ~ ~ ~ 585 I, 4| da tre ore a dare delle disposizioni che mi sembrano mortuarie. 586 II, 9| parlerei lo stesso, perchè disprezzo le vostre delicatezze astinenti. 587 I, 10| alla macchia, e quando le dissi che sarebbe stata allora 588 III, 10| poi in te c'è ancora il dissidio fra gli istinti.... o meglio 589 II, 9| gente simile a voi. Dei dissimili, oggi non ridete più perchè 590 III, 3| Avara. Fidati di questo dissipatore. So quello che mi dico. 591 I, 11| Avrebbero seguitato una vita di dissipazione equivoca. Ah no! Con me, 592 III, 15| Massimo.~ ~ ~ ~Non hai potuto dissuaderlo?~ ~ ~ ~Nennele.~ ~ ~ ~Non 593 I, 4| Certo ha l'aria più distinta di nostro cugino Massimo.... 594 III, 10| una cosa sola, che non lo distragga dal suo lavoro.~ ~ ~ ~Nennele.~ ~ ~ ~ 595 I, 7| ha fatto lui. Non osavo disturbarti per un'inezia.~ ~ ~ ~Giovanni.~ ~ ~ ~ 596 III, 6| Helmer.~ ~ ~ ~Non dite cose sacrileghe. L'arte 597 II, 9| Arricchitosi, stimò bene di cambiar ditta. Quando morì quattro anni 598 III, 1| che ve l'intendete. Sei diventata la sua confidente.~ ~ ~ ~ 599 II, 9| vorrà! Siamo di una razza diversa! Addio.~ ~ ~ ~Massimo lo 600 II, 10| Circolo? Sì che ho voglia di divertirmi!~ ~ ~ ~Giovanni.~ ~ ~ ~Perchè 601 II, 8| momento.~ ~A Tommy che si divincola.~ ~Guarda che ti strappi 602 III, 13| Nennele legge con crescente dolorosa maraviglia.~ ~ ~ ~Massimo 603 I, 10| Pausa; poi con accento doloroso:~ ~ ~ ~Sai perchè non li 604 III, 2| una tazza di caffè dovrò domandar licenza a Nennele?~ ~ ~ ~ 605 II, 7| costa 180 lire. Avrei potuto domandarle a tuo padre, perchè in fin 606 III, 11| Se ti piaceva potevi domandarmela.~ ~ ~ ~Giulia.~ ~ ~ ~Non 607 II, 1| Comunque sia, preferisco domandarteli più spesso. Prendi. Tengo 608 III, 1| Giulia.~ ~ ~ ~Se te ne domandasse Tommy!~ ~ ~ ~Nennele.~ ~ ~ ~ 609 III, 7| Giulia.~ ~ ~ ~Vorrei. Non domandate di più. Non sono libera.~ ~ ~ ~ 610 I, 4| oso ancora dare di tu. I domestici mi fanno soggezione vestiti 611 III, 15| energia che vince le cose e domina gli animi. Tu sei più forte 612 I, 8| sarebbe andato alla stazione. Don Michele è venuto lui in 613 I, 6| Tommy zufola a mezzo soffio dondolandosi sulle gambe, poi guarda 614 I | soffitto a cassettoni a borchie dorate e le pareti coperte di arazzi. 615 I | scuro con grandi fiorami dorati, ed ha mobili di noce scolpiti. 616 II, 2| Va in letto alle nove. Dorme. Che fai?~ ~ ~ ~Nennele.~ ~ ~ ~ 617 IV, Un| agitata.~ ~ ~ ~Non potevo dormire.... Volevo scendere all' 618 II, 5| goderne, occorre di aver dormito in un buon letto, di essere 619 I, 8| Il conte Filippo dormiva ancora. L'ho dato alla cameriera. 620 I, 5| Sono mortificata di dover insistere, ma non posso 621 IV, Un| Mi pareva che arricchirvi dovesse bastare.~ ~ ~ ~Nennele.~ ~ ~ ~ 622 II, 10| Giovanni.~ ~ ~ ~E dovevi esser tu a rimproverarmelo....~ ~ ~ 623 I, 7| ne vedrà dell'altre e si dovrà avvezzare. Si parte di casa 624 II, 6| il papà non comanda come dovrebbe.... Mammà.... lo vedi! Tu, 625 II, 1| A conti fatti mi dovrebbero rimanere trenta lire e non 626 III, 2| bisogno d'una tazza di caffè dovrò domandar licenza a Nennele?~ ~ ~ ~ 627 II, 7| estiva. Io ho mandato una dozzina di studi. Helmer Strile 628 IV, Un| in ascolto.~ ~ ~ ~Nennele dritta rasente il muro è rimasta 629 III, 9| ci vedo delle nubi, dei dromedarii, delle grotte, un imperatore, 630 III, 1| ingrato e ci attende. Ne dubiti?~ ~ ~ ~Nennele.~ ~ ~ ~No. 631 II, 2| terzetto pittorico si muta in duettino contemplativo.~ ~ ~ ~Nennele.~ ~ ~ ~ 632 | durante 633 II, 5| Massimo.~ ~ ~ ~Io ci duro da un anno.~ ~ ~ ~Tommy.~ ~ ~ ~ 634 | ebbe 635 | Ebbi 636 | ecc. 637 II, 7| cose io sono riguardosa all'eccesso. Verrebbe il vecchio.~ ~ ~ ~ 638 | Eccoli 639 III, 9| Giulia dispettosa.~ ~ ~ ~Arte economica.~ ~Stende un foglio di carta 640 I, 7| me. Sono il frutto delle economie sulla casa, mi spiace di 641 II, 5| di finirla con l'Arcadia edificante che hai cercato di introdurre 642 II, 7| Milano dipingevo come un'educanda! Non sono ancora della forza 643 II, 3| siano quelle cose che sono eguali in tutte le lingue. Capisci?~ ~ ~ ~ 644 II, 5| custodire le tradizioni eleganti....~ ~ ~Massimo.~ ~ ~ ~Le 645 II, 5| accompagna un piccolo groom elegantissimo il quale tiene in mano una 646 I, 10| soddisfatto anche lui, un elegantone, parlando del lavoro ostinato 647 II, 3| Quel che mi manca, sono gli elementi. È di sapere che siano quelle 648 III, 15| Nennele.~ ~ ~ ~Non accetto elemosine.~ ~ ~ ~Massimo.~ ~ ~ ~Non 649 I, 4| nostri sentimenti hanno l'elevazione delle cose inutili. Noi 650 III, 9| tu deva pigliarlo per un elogio.~ ~ ~ ~Helmer.~ ~ ~ ~L'arte 651 I, 4| Sono socio onorario dell'Elvetic Club. Ci ho vinto la gara 652 III, 14| fabbrica. Bello! Un apparato di energie delicate e sicure. Poi mi 653 I, 2| Avanti, avanti.~ ~I facchini entrano.~ ~ ~ ~ 654 II, 10| hai permesso che mammà ci entrasse, è segno....~ ~ ~Giovanni.~ ~ ~ ~ 655 I, 4| Oh, a me no. Gaspare m'è entrato in camera stamattina vestito 656 I, 4| Nennele.~ ~ ~ ~C'entreranno degli altri, sarà d'altri.... 657 II, 2| cinquantesimo Monte Bianco di cotone entro il cinquantesimo lago d' 658 | Eppure 659 III, 1| sposartelo e finirla cogli equivoci.~ ~ ~ ~Nennele.~ ~ ~ ~E 660 | erano 661 | eravate 662 II, 2| alberi infruttiferi. E dell'erba sempre rasa. E un'erma solitaria 663 II, 2| dell'erba sempre rasa. E un'erma solitaria fra i tronchi. 664 I, 2| Queste sono le risoluzioni eroiche del primo momento. Vedrai. 665 III, 2| Giulia.~ ~ ~ ~È stato un errore. Ero sulla lista. Me lo 666 II, 3| Tommy con rimprovero esagerato.~ ~ ~ ~Nennele! Una signora 667 IV, Un| getta la luna. Vedi?~ ~Con esaltazione gioconda.~ ~È rimasto. Vegliava. 668 II, 8| Ma sì. Tanto non esci finchè non voglio. Zia.~ ~ ~ ~ 669 I, 10| saprò durare. Non ho mai esercitata l'autorità. Non ne vedevo 670 I, 12| Promessa. Consolare gli esiliati.~ ~ ~ ~Lauri a Giovanni.~ ~ ~ ~ 671 II, 2| Tommy dopo una leggiera esitazione.~ ~ ~ ~Al bisogno te ne 672 II, 7| per inaugurare la piccola Esposizione estiva. Io ho mandato una 673 I, 7| venire nel mio studio, ti ho esposto lo stato delle cose mie. 674 II, 7| rendere l'occulto. Ha delle espressioni! Dice che la pittura è la 675 II, 6| con movimenti del capo che esprimono contrasto interno di sentimenti. 676 | esso 677 II, 7| Ha un'aria misteriosa ed estatica.~ ~Tommy.~ ~ ~ ~Mi aggiri 678 I, 2| ma poi! Quando saremo all'estero!~ ~ ~ ~Lucia dalla camera 679 II, 7| inaugurare la piccola Esposizione estiva. Io ho mandato una dozzina 680 II, 7| c'è. Non penetra, non sa estrarre.~ ~Mostrando la sua pittura.~ ~ 681 Ded | ALL'AMICO~ ~ ~ ~Eugenio Torelli-Violler~ ~ ~ ~CHE 682 III, 1| No. Non so capire perchè evita di trovarsi con me. Si direbbe 683 III, 12| Nennele.~ ~ ~ ~Oh, Tommy. Non evitare di rispondere. Vedi bene! 684 III, 14| fatto visitare tutta la fabbrica. Bello! Un apparato di energie 685 I, 1| Quante sono?~ ~ ~ ~Un facchino.~ ~ ~ ~Sei dabbasso e qui 686 | facessi 687 | faceva 688 | facevi 689 I, 4| lezioni di Tennis. Su le falde adesso....~ ~ ~Nennele.~ ~ ~ ~ 690 I, 7| dibattevo nel terrore del fallimento, tu passavi la notte nelle 691 | fammi 692 II, 9| ti volesse? Che figura ci farebbe la tua volontà? Di'. Se 693 | farla 694 | farsi 695 I | rientranti nei muri) verso una fastosissima sala da pranzo. Questa è 696 I | ATTO PRIMO.~ ~ ~ ~Un salone fastoso aperto (per un'arcata che 697 IV, Un| Ridendo.~ ~Queste poche fatiche?~ ~ ~ ~Nennele.~ ~ ~ ~Non 698 II, 9| parlo di dovere, ti parlo di felicità. Ma credi che ci sia paragone 699 III, 15| lui ogni piccola ombra mi ferisce più che le colpe degli altri. 700 II, 7| ali.~ ~ ~ ~Tommy.~ ~ ~ ~Fermati. - Mi puoi dare cento lire?~ ~ ~ ~ 701 III, 2| Bisogna battere il ferro mentre è caldo. Vedrai che 702 III, 3| domenica il suo primo tronco di ferrovia. Sono stanco. Due giorni 703 I, 7| passa per Modane, perchè le ferrovie mi hanno dato, come ad antico 704 II, 9| patentato e bollato per la più fetida canaglia della terra, me 705 I, 11| resistere alla bufera. Non c'è fibra Al primo soffio di vento 706 III, 3| Giovanni.~ ~ ~ ~Avara. Fidati di questo dissipatore. So 707 I, 10| Massimo.~ ~ ~ ~Di chi non ti fidi?~ ~ ~ ~Giovanni.~ ~ ~ ~Dei 708 III, 5| A Helmer.~ ~ ~ ~La figlia di mio marito. Sapete che 709 I, 10| salutare Nennele che è sua figlioccia e lo diceva con intenzione. 710 IV, Un| pazzo, alla cerca della mia figliuola, o stanotte stessa t'avrebbero 711 II, 5| modo. Io, se avrò mai dei figliuoli li chiamerò Giuseppe o Clemente 712 II, 9| sceltissima. Essa stava in prima fila circondata dal fiore della 713 I, 8| Lucia.~ ~ ~ ~Il conte Filippo dormiva ancora. L'ho dato 714 | finalmente 715 II | sinistra dello spettatore, un finestrone assai più largo che alto. 716 I, 4| non ci fosse male, perchè fingere?~ ~ ~ ~Tommy.~ ~ ~ ~Insomma 717 III, 11| sulle piste. Bel rispetto! Fingevo di non accorgermene per 718 III, 12| labile!~ ~ ~ ~Tommy.~ ~ ~ ~Finiamola, eh?~ ~ ~ ~Nennele.~ ~ ~ ~ 719 III, 10| finire. Quella gente non finisce. Nessuno farà mai la bricconata 720 III, 14| tanto bene. Se ti perdi è finita anche per me. È la prima 721 I, 4| Allora questa povertà sarebbe finta. Se non ci fosse male, perchè 722 I, 4| Nennele.~ ~ ~ ~È una finzione!?~ ~ ~ ~Tommy.~ ~ ~ ~Cosa 723 I | a fondo scuro con grandi fiorami dorati, ed ha mobili di 724 I, 7| Lablanche.~ ~ ~ ~Ho firmato adesso la ricevuta.~ ~ ~ ~ 725 III, 15| Massimo.~ ~ ~ ~Nennele rimane fissa, immobile, ritta accanto 726 IV, Un| interrompe per guardar fuori fisso. Poi ripiglia.~ ~colla faccia 727 I, 6| aveva un amore di costumino floreale.~ ~ ~ ~Lablanche.~ ~ ~ ~ 728 III, 9| grotte, un imperatore, una focaccia....~ ~ ~Giulia dispettosa.~ ~ ~ ~ 729 III, 10| Vuoi ribellarti contro le foglie che il vento disperde? Trattienile 730 II, 9| Non del paese. La folla cosmopolita.~ ~ ~ ~Tommy.~ ~ ~ ~ 731 II, 7| Ci va tutta la colonia forestiera. Helmer aveva proposto di 732 II, 7| va per le mani di tutti i forestieri, bisognava passare di . 733 III, 7| Giulia torna con un ritratto, formato cabinet, in cornice d'argento, 734 III, 3| questi sono i libretti dei fornitori.~ ~ ~ ~Giovanni.~ ~ ~ ~Vi 735 II, 1| E già con quest'ozio forzato.~ ~ ~ ~Giovanni.~ ~ ~ ~Ci 736 | fossero 737 | fosti 738 III, 4| quella cornice d'argento per fotografie. Ti ricordi?~ ~ ~ ~Giulia.~ ~ ~ ~ 739 II, 5| ingegnere, è morto sotto una frana in una miniera, dove era 740 II, 5| Meno, meno. Se levi un franco e cinquanta di carrozza 741 IV, Un| ingannato. Tra la luna e le frasche.~ ~ ~ ~Nennele.~ ~ ~ ~C' 742 I, 10| stata allora la bancarotta fraudolenta, il processo.... la prigione, 743 II, 9| gente ricca. I ricchi che la frequentano sono degli imbecilli e nulla 744 II, 10| Tommy.~ ~ ~ ~E la frequentazione degli artisti può giovarle 745 II, 10| c'è anche per te.... e tu frequenti il bel mondo. E quale!~ ~ ~ ~ 746 I, 10| rovina! Mia moglie ti par frivola e svaporata.... eh?~ ~ ~ ~ 747 I, 10| perchè mi persuadesse a frodare i creditori. Mi proponeva 748 III, 12| tua sorella mi accusa di frugare nei suoi cassetti. Dice 749 I, 12| Zitta, zitta, zitta.~ ~ ~ ~Fugge.~ ~ ~ ~Cala la tela.~ ~ ~ ~ 750 II, 3| cosa mi ha trattenuto dal fuggire? L'idea della scala buia, 751 III, 14| Metastasio: Voce dal sen fuggita....~ ~ ~Nennele.~ ~ ~ ~Oh 752 II, 1| seggiola presso la finestra, fuma una pipa corta di legno 753 II, 5| mestiere!~ ~ ~ ~Tommy.~ ~ ~ ~Un fumo umido e spesso.... Uomini 754 III, 9| Giulia incarta e lega in furia.~ ~ ~ ~. Così non scapperà 755 II, 9| guscio di noce. La vostra gaiezza sta in una bottiglia di 756 II, 7| migliaio. M'ero tenuto a galla fin'ora, ma ieri sera è 757 I, 6| soffio dondolandosi sulle gambe, poi guarda la signora Lablanche.~ ~ ~ ~ 758 II, 9| E vincere! Altro che le gare del Tennis! Il vostro mondo 759 II, 5| mandarmi al creatore. Fuori gelo serrato e dentro l'Africa 760 III, 10| Massimo.~ ~ ~ ~Ne sei gelosa?~ ~ ~ ~Nennele.~ ~ ~ ~Meno 761 II, 2| invece di questa bicocca gemebonda, e anch'io non domanderei 762 I, 9| ti devono mica andare a genio a te, le mie cravatte.~ ~ ~ ~ 763 III, 7| freddo dell'argento. Una gentile cosa. Grazie.~ ~Le bacia 764 I, 11| la grazia, l'eleganza, la gentilezza, cosa nascondono! Vedrai 765 I, 4| Tommy.~ ~ ~ ~Pareva un gentleman. Sbarbato com'è....~ ~ ~ 766 II, 9| tu sapessi cosa stai per gettar via. Vieni qui, che ti ripigli. 767 II, 7| stamani. L'ho buttato giù di getto. Ero invasata. Quell'Helmer 768 II, 8| S'avvia.~ ~ ~ ~Massimo lo ghermisce per un braccio.~ ~ ~ ~Stai 769 II, 5| una montagna coperta di ghiaccio. Una via spedita per mandarmi 770 I, 4| miseria nera, la soffitta, il giaciglio e le dame visitatrici in 771 Ded | MOMENTI GRAVI~ ~ ~ ~Giuseppe Giacosa.~ ~ ~ ~ 772 I, 4| passato.... e colle scarpe gialle. Eppure.... L'hai veduto?~ ~ ~ ~ 773 I, 5| che stava discorrendo col giardiniere. Lo chiamo?~ ~ ~ ~Nennele.~ ~ ~ ~ 774 I, 9| finestra che traversava il giardino.~ ~ ~ ~Nennele.~ ~ ~ ~C' 775 I, 4| Nennele.~ ~ ~ ~E il gilet? Credeva di far colpo, sai.~ ~ ~ ~ 776 III, 6| Circolo. Ma la combriccola ginevrina non ne volle sapere. Lodano, 777 I, 11| I gomiti appoggiati alle ginocchia e la testa nelle mani.~ ~ ~ ~ 778 I, 8| Giulia.~ ~ ~ ~Aver giocato.~ ~ ~ ~Tommy.~ ~ ~ ~Volevo 779 IV, Un| Vedi?~ ~Con esaltazione gioconda.~ ~È rimasto. Vegliava. 780 II, 9| deridete: ecco tutto. La vostra giocondità esce di piccola vena. La 781 III, 15| difficile: quella che meno gioie.~ ~ ~ ~Nennele.~ ~ ~ ~O 782 II, 5| sudati! Cose da vignette di giornale illustrato. In capo a dieci 783 II, 9| chiesa russa di Ginevra, i giornali di Odessa ne raccontarono 784 III, 15| viste oggi delle cose. Una giornata piena d'insegnamenti.~ ~ ~ ~ 785 II, 10| frequentazione degli artisti può giovarle a farsi strada. Ma Nennele!~ ~ ~ ~ 786 II, 9| le tue relazioni, non le gioveranno al certo. E potrebbero impedirle 787 III, 14| non dir nulla al papà. Non gioverebbe. Inutile affliggerlo innanzi 788 I, 12| Nennele.~ ~ ~ ~Mi giravi attorno, povera Lucia.~ ~ ~ ~ 789 IV, Un| andarsene, hai celiato sulla gita che faremo domenica a Chamonix. 790 III, 10| tuo padre l'ha pesata e giudicata, e che domanda una cosa 791 IV, Un| pensavo male di te, e ti giudicavo male. Sta qui colla mente. 792 III, 11| accusi? Prove. Tuo padre giudicherà.~ ~ ~ ~Nennele.~ ~ ~ ~Te 793 IV, Un| padre, avviata all'uscita. Giunta sull'uscio si volta e manda 794 II, 9| eleganza correttissima. Vi si giuoca, perchè il giuoco, fra la 795 I, 7| contati! Hai insistito, giurandomi di non avere un centesimo. 796 I, 11| due le mani.~ ~ ~ ~Tommy gliele bacia una dopo l'altra.~ ~ ~ ~ 797 | glielo 798 I, 4| Ginevra è un campo delle mie glorie! Sono socio onorario dell' 799 II, 5| condizione mi trovi. A te per goderne, occorre di aver dormito 800 III, 3| Giovanni.~ ~ ~ ~Non me la godo da solo.~ ~A Nennele.~ ~ 801 I, 11| È seduto sul canapè. I gomiti appoggiati alle ginocchia 802 II, 7| Mi vorrebbe presentare al Goupil, il famoso negoziante parigino 803 II, 5| bambinaia toscana ad una governante inglese e da questa ad una 804 III, 11| Volevo mostrare la mia gratitudine a chi si è dato la briga 805 I, 7| consigliere, il viaggio gratuito, e conviene quindi portarci 806 III, 2| qua il libro dei conti, un grembiule bleu e marche.~ ~ ~ ~Giovanni.~ ~ ~ ~ 807 II, 5| sceso, dopo uno scoppio di grisou; la vedova campa di una 808 II, 10| Quella per fare le cose grosse!~ ~ ~ ~Giovanni carezzevole 809 IV, Un| veniva dagli altri era più grosso e più violento, ma quello 810 III, 14| pareva una cosa meschina e grossolana, O forse lo pensavi già 811 III, 9| nubi, dei dromedarii, delle grotte, un imperatore, una focaccia....~ ~ ~ 812 III, 10| piccolo essere corrotto e grottesco! Che pietà! Che ribrezzo! 813 I, 10| alla grossa crede che il gruzzolo in disparte ci sia.... e 814 III, 15| degli altri. So quello che guadagna.... da principio siamo andati 815 II, 3| Non mi pareva vero di guadagnarmi la vita.~ ~ ~ ~Massimo.~ ~ ~ ~ 816 II, 7| Giulia.~ ~ ~ ~Ma se guadagni faremo a metà.~ ~ ~ ~Tommy.~ ~ ~ ~ 817 I, 4| Sì. Guai a te se mi gualcisci quel pastrano. È un modello 818 I, 4| altre ottanta lire alla guantaia e sessanta al profumiere, 819 II, 9| Massimo.~ ~ ~ ~Ma guardala fuori, la ricchezza. 820 I, 4| Tommy, a Nennele.~ ~ ~ ~Guardalo, se non pare un signore.~ ~ ~ ~ 821 II, 7| Mostrando la sua pittura.~ ~Guardami quel cielo, di' tu se l' 822 I, 9| della mia.~ ~ ~ ~Nennele guardandolo.~ ~ ~ ~Ora ti ripaghi.~ ~ ~ ~ 823 IV, Un| Si interrompe per guardar fuori fisso. Poi ripiglia.~ ~ 824 II, 5| Dovevo anche rinnovare la guardaroba? Bell'affare.~ ~Torna a 825 III, 8| detto nella grande, ma ho guardato anche nella piccola.~ ~ ~ ~ 826 I, 4| squadrava con tanta diffidenza! Guardava questi mobili, questo lusso 827 III, 10| stupido mestiere di cane da guardia. Ho fatto questa ridicola 828 II, 5| Massimo.~ ~ ~ ~Le guardie del sepolcro.~ ~ ~ ~Tommy.~ ~ ~ ~ 829 III, 9| mattina allo svegliare le guardo e ci vedo delle nubi, dei 830 III, 2| Non tirare così che li guasti.~ ~ ~ ~Giovanni.~ ~ ~ ~Dammi 831 I, 8| Tieni. Riponili che non si guastino.~ ~ ~ ~Nennele li getta 832 II, 7| mattina passa spesso di qui guidando due ponney. Ha un'aria misteriosa 833 I, 4| Tommy.~ ~ ~ ~Sono gusti. Del resto, ti giuro che 834 II, 7| ci sono entrata per mio gusto. È stato per farmi conoscere. 835 II, 2| artisti confratelli. I très honorés maîtres. I grandi crimini 836 III, 10| posso più. Se tu sapessi le idee che mi vengono in certi 837 II, 2| della spianata, seduta sull'ignobile tripode, col cavalletto 838 II, 10| il solo in casa mia che ignora.~ ~ ~ ~Nennele con grande 839 II, 5| Nennele.~ ~ ~ ~E sono un'ignorante.~ ~ ~ ~Massimo.~ ~ ~ ~Tornaci 840 II, 3| tratto l'abisso della mia ignoranza. Sai cosa mi ha trattenuto 841 III, 10| di vita, mi ha lasciato ignorare molte cose. Ma quello che 842 II, 5| umido e spesso.... Uomini ignudi e sudati! Cose da vignette 843 II, 5| da vignette di giornale illustrato. In capo a dieci giorni 844 II, 6| scoraggita. E sì che imaginavo la miseria, te lo ricordi? 845 III, 14| degli altri davanti. Non ho imagini profonde. Mi vedo come in 846 III, 12| ancora. Mi avrebbe tanto imbarazzato! E tu mi hai risposto....~ ~ ~ 847 II, 5| S'avvia. Sull'uscio si imbatte in Marta che accompagna 848 II, 2| passerini che aspettano l'imbeccata, insaccano negli occhi la 849 II, 9| la frequentano sono degli imbecilli e nulla più. Ma uno povero 850 II, 5| anche se il figliuolo ci sta imparando l'inglese da una bella signorina 851 III, 12| Mi basta, mi basta.... Imparerai.... Mi basta....~ ~Va in 852 III, 10| me?~ ~ ~ ~Massimo.~ ~ ~ ~Imparo. Mi accorgo che il mio genere 853 III, 12| Tommy è sempre stato impassibile guardando in aria.~ ~ ~ ~ 854 I, 1| scampanellìo rabbioso ed impaziente.~ ~ ~ ~Nennele ai facchini.~ ~ ~ ~ 855 II, 3| gioventù poteva essere un impedimento.~ ~ ~ ~Nennele.~ ~ ~ ~Bravo! 856 II, 9| gioveranno al certo. E potrebbero impedirle qualche buon collocamento.~ ~ ~ ~ 857 III, 14| Tommy.~ ~ ~ ~Chi può impedirmelo?~ ~ ~ ~Nennele.~ ~ ~ ~Vedrai.~ ~ ~ ~ 858 I, 10| mio assistente l'ha mezzo impegnata, per seicento lire l'anno. 859 I, 4| diceva che i milioni sono impegolati, che a chi li ha avuti per 860 III, 9| dromedarii, delle grotte, un imperatore, una focaccia....~ ~ ~Giulia 861 II, 2| dipingendo?~ ~ ~ ~Tommy.~ ~ ~ ~Imperterrita. A quest'ora ha già messo 862 III, 1| camera.~ ~ ~ ~Giulia.~ ~ ~ ~Impertinente.~ ~ ~ ~ 863 II, 7| carrozza; non posso arrivare impolverato.~ ~ ~ ~Giulia gli le 864 III, 14| pare che è la domanda più importante che ti posso fare. Non so 865 II, 5| ingrossate le difficoltà dell'impresa e te ne saresti scoraggita. 866 II, 5| sono venuto via dalle tue imprese. Un famoso impiego mi avevi 867 II, 6| Milano, la rovina, benchè improvvisa, non mi aveva abbattuta 868 I, 5| anzi scrivendole. Un lutto improvviso....~ ~ ~Lablanche.~ ~ ~ ~ 869 III, 3| intesa con Massimo. Massimo inaugura domenica il suo primo tronco 870 II, 7| concerto al Circolo per inaugurare la piccola Esposizione estiva. 871 I, 10| locali ogni piano, un luogo incantevole fuori di città, un gran 872 III, 6| se n'è innamorato e mi ha incaricato di comprarne.~ ~ ~ ~Giulia.~ ~ ~ ~ 873 III, 9| Nulla.~ ~ ~ ~Giulia incarta e lega in furia.~ ~ ~ ~. 874 III, 7| mani.~ ~ ~ ~Giulia.~ ~ ~ ~Incartate presto e mettete via.... 875 III, 8| Come volete. Ve li incarto.~ ~Prende due studi.~ ~Questi 876 I, 9| giorni fa, lo zio era ancora incerto se venir solo o condurvi 877 II, 5| anche per una certa mia inclinazione a trovare la poesia nelle 878 II, 2| La natura è un artefice incompiuto. Intanto qui sotto ci vorrei 879 IV, Un| andavi? parla. Temevi di incontrare Tommy, hai detto? Cos'è 880 III, 11| d'insegnarmi l'arte. Ho incorniciato, del mio, un mio ritratto. 881 II, 6| Precettore.~ ~ ~ ~Nennele incredula.~ ~ ~ ~Sì.~ ~ ~ ~Tommy.~ ~ ~ ~ 882 I, 6| se ci arrivo.~ ~ ~ ~Tommy incredulo e scherzoso.~ ~ ~ ~Mammà!~ ~ ~ ~ 883 III, 5| Domando scusa dell'ora indebita.~ ~A Giulia accennando a 884 III, 5| Sapete che mi hanno mandato indietro tutti gli studi?~ ~ ~ ~Helmer.~ ~ ~ ~ 885 I, 5| Giulia.~ ~ ~ ~Le manderò l'indirizzo.~ ~ ~ ~Lablanche.~ ~ ~ ~ 886 III, 14| Tommy.~ ~ ~ ~E l'indomani non sono tornato.~ ~ ~ ~ 887 III, 14| È la prima volta che non indovino i tuoi pensieri. C'intendevamo 888 II, 9| proprio quello che occorre per indurmi ad andarci caso mai mi fosse 889 II, 2| chiuso a chiave. Non bisogna indurre la gente in tentazione. 890 I, 10| Bada che non dico per indurti a lasciar qui la famiglia. 891 III, 15| verità si affacciano nude e inesorabili. E bisogna riconoscerle. 892 II, 5| Nennele.~ ~ ~ ~Con gente così inetta!~ ~ ~ ~Massimo.~ ~ ~ ~Vedi, 893 I, 7| osavo disturbarti per un'inezia.~ ~ ~ ~Giovanni.~ ~ ~ ~Fai 894 I, 8| Tommy.~ ~ ~ ~Bel viaggio da infiorare.~ ~Lucia torna coi fiori.~ ~ ~ ~ 895 III, 10| scontenta. Ho fatto tanto per infondergli una volontà allegra. Ho 896 II, 2| Non crederai mica che m'informi per profittarne.~ ~ ~ ~Nennele.~ ~ ~ ~ 897 II, 2| parco con dei grandi alberi infruttiferi. E dell'erba sempre rasa. 898 I, 6| Tommy.~ ~ ~ ~Io! S'inganna! Al contrario.~ ~ ~ ~Giulia 899 IV, Un| sotto gli alberi. Mi sarò ingannato. Tra la luna e le frasche.~ ~ ~ ~ 900 II, 5| matrimonio, perchè suo marito, ingegnere, è morto sotto una frana 901 II, 2| quando in quando la nostra ingegnosa matrigna s'accorge di aver 902 I | tavola della sala da pranzo è ingombra di sacche da viaggio, porta 903 III, 1| Ha accettato un lavoro ingrato e ci attende. Ne dubiti?~ ~ ~ ~ 904 II, 7| Dei cerotti! Ma se volevo ingraziarmi quella rivista che va per 905 II, 7| spiace anzi.~ ~ ~ ~Giulia per ingraziarsi Tommy.~ ~ ~ ~Che figura 906 II, 7| sai. La sola tassa di buon ingresso al circolo artistico mi 907 II, 5| alla prima prova tu avresti ingrossate le difficoltà dell'impresa 908 III, 10| Va . Le commedie che c'inibiscono in teatro, le vediamo in 909 III, 11| che te lo dico, tanto è innocente. Era un mio ritratto. Tu 910 III, 14| la sposo.~ ~ ~ ~Nennele inorridita.~ ~ ~ ~Tu sposi quella donna...?~ ~ ~ 911 III, 7| squisita cornice. Come v'inquadra bene il candore freddo dell' 912 II, 5| Tommy.~ ~ ~ ~Piglia e insacca.~ ~ ~ ~Nennele.~ ~ ~ ~E 913 II, 2| che aspettano l'imbeccata, insaccano negli occhi la loro porzione 914 IV, Un| accorge d'aver detto una cosa insana.~ ~ ~ ~Non è questo che 915 I, 8| non è mio. Mi sono preso l'insaponata per farti piacere.~ ~ ~ ~ 916 III, 15| cose. Una giornata piena d'insegnamenti.~ ~ ~ ~Massimo.~ ~ ~ ~E 917 II, 2| Nennele.~ ~ ~ ~Devo insegnarle, non le so.~ ~ ~ ~Tommy.~ ~ ~ ~ 918 III, 11| chi si è dato la briga d'insegnarmi l'arte. Ho incorniciato, 919 II, 5| assistente che assistesse te e ti insegnasse il mestiere!~ ~ ~ ~Tommy.~ ~ ~ ~ 920 II, 3| Massimo.~ ~ ~ ~Lo insegni in italiano?~ ~ ~ ~Nennele.~ ~ ~ ~ 921 IV, Un| Giovanni.~ ~ ~ ~Nennele. L'insegue, la raggiunge, la riconduce.~ ~ ~ ~ 922 I, 5| Andrea.~ ~ ~ ~Ho detto. Ma insiste.~ ~ ~ ~Nennele.~ ~ ~ ~Guardate 923 I, 1| Zitta zitta.~ ~Suono insistente di campanello.~ ~Ma chi 924 III, 9| Come? Eri tu che insistevi.~ ~ ~ ~Giulia.~ ~ ~ ~A me 925 III, 14| Tommy.~ ~ ~ ~Perchè insisti?~ ~ ~ ~Nennele.~ ~ ~ ~Non 926 III, 2| alla prima apparenza di un insuccesso non hai più fede in me.~ ~ ~ ~ 927 III, 7| carta velina. Helmer lo intasca.~ ~Da otto giorni esce sempre 928 II, 5| ha il cómpito della pura intellettualità: che vuol dire di raffinare 929 II, 9| quando ti ho veduto giovane, intelligente e ricondotto alla legge 930 I, 4| momento con una persona che m'intenda. Ecco. Col papà devo mostrarmi 931 II, 9| queste cose non le puoi intendere. Essa non gioca. Lascia 932 I, 4| Tommy.~ ~ ~ ~Questione d'intendersi.~ ~ ~ ~Nennele.~ ~ ~ ~Quel 933 III, 1| Ho visto che ve l'intendete. Sei diventata la sua confidente.~ ~ ~ ~ 934 II, 9| Tommy.~ ~ ~ ~Non c'intendiamo.~ ~ ~ ~Massimo.~ ~ ~ ~A 935 III, 1| il papà che sta salendo. Intenditela con lui.~ ~Rientra in camera.~ ~ ~ ~ 936 III, 10| dalla parte di mammà! Se la intendono. Sorridono insieme, discorrono 937 I, 7| crescere in questa casa. Non inteneriamoci. Ti serva, ti serva.~ ~Scappa 938 II, 2| col cavalletto davanti, intenta a vituperare col pennello 939 I, 10| figlioccia e lo diceva con intenzione. M'aspetto già che le porterà 940 II, 7| Tommy.~ ~ ~ ~Che figura interessante! Si direbbe una madonna 941 I, 5| famiglia, devo curare i miei interessi. Se lei crede che mi rivolga 942 II, 2| forse - ma l'avverbio, ma l'interiezione! Ah!~ ~ ~ ~Tommy.~ ~ ~ ~ 943 II, 6| che esprimono contrasto interno di sentimenti. Nennele intanto 944 I, 8| stai spiando.~ ~ ~ ~Tommy interponendosi. A Nennele.~ ~ ~ ~Non rispondere.~ ~ ~ ~ 945 II, 2| Segui cogli occhi senza interrogare. Comincia di qui. L'articolo.~ ~ ~ ~ 946 III, 11| avevi fatto il tuo bravo interrogatorio.~ ~ ~ ~Nennele.~ ~ ~ ~Era 947 IV, Un| ancora colla faccia....~ ~Si interrompe per guardar fuori fisso. 948 IV, Un| la seconda volta che ti interrompi. Che guardi?~ ~ ~ ~Giovanni.~ ~ ~ ~ 949 III, 3| Giovanni.~ ~ ~ ~È cosa intesa con Massimo. Massimo inaugura 950 III, 2| Giulia.~ ~ ~ ~Già. Perchè t'intimorisce, perchè fa la voce grossa. 951 III, 15| ma per lui si sgretola l'intonaco, per gli altri cadono i 952 III, 15| credo. Io ho l'energia che intraprende. Egli ha quella che resiste. 953 I, 4| risoluto.~ ~ ~ ~Tommy.~ ~ ~ ~E intraprendente.~ ~ ~ ~Nennele.~ ~ ~ ~E 954 II, 3| lasciarla dire e seguitare intrepida: il temperino del mio maestro, 955 II, 5| edificante che hai cercato di introdurre in casa nostra. Che mia 956 I, 4| l'elevazione delle cose inutili. Noi rappresentiamo una 957 II, 7| buttato giù di getto. Ero invasata. Quell'Helmer Strile è un 958 III, 11| discorso.~ ~ ~ ~Giulia.~ ~ ~ ~Inventi. Non è vero che io sia entrata 959 III, 12| misurare fin dove vanno le mie invenzioni. Otto giorni fa, proprio 960 II, 5| pericolo delle antitesi ironiche, ed anche per una certa 961 II, 9| Massimo lo prende a braccetto, ironico.~ ~ ~ ~Dicono che l'Orloff 962 II, 2| s'affrettano a renderla irriconoscibile sulla tela. Li hai visti 963 III, 12| nemmeno di esser stato tu ad ispirarmi il primo dubbio....~ ~ ~ 964 III, 2| ben mandare a qualcuno l'ispirazione di comprarti quei....~ ~ ~ 965 III, 10| ancora il dissidio fra gli istinti.... o meglio fra le abitudini 966 III, 1| a te spetta di farmi da istitutrice eh? Da otto giorni ti ho 967 I, 7| può più in colle reti italiane. Per la stessa ragione da 968 II, 3| Massimo.~ ~ ~ ~Lo insegni in italiano?~ ~ ~ ~Nennele.~ ~ ~ ~No. 969 III, 12| Tommy. Hai la memoria così labile!~ ~ ~ ~Tommy.~ ~ ~ ~Finiamola, 970 II, 3| lontano! Pioveva a rovescio. Laghi dapertutto. Buono che Tommy 971 II, 9| nel giro della terra. Vi lagnate di che tutti i paesi si 972 II | un finestrone assai più largo che alto. Occorre che si 973 III, 13| e gli dice piano.~ ~ ~ ~Lasciaci un momento.~ ~Lo guarda.~ ~ 974 I, 2| entrare.~ ~ ~ ~Nennele.~ ~ ~ ~Lascialo. Tanto!~ ~ ~ ~Tommy.~ ~ ~ ~ 975 II, 9| Vieni qui, che ti ripigli. Lasciamo le parole aspre. Non ti 976 I, 10| che non dico per indurti a lasciar qui la famiglia. Si capisce 977 II, 8| Massimo.~ ~ ~ ~Ti prego di lasciarci soli. Ho da dire delle cose 978 I, 4| i conti, chè non voleva lasciare strascichi.~ ~ ~ ~Tommy.~ ~ ~ ~ 979 II, 3| correndo. Non c'era altro che lasciarla dire e seguitare intrepida: 980 I, 11| nascondono! Vedrai Massimo. Lasciarli qui? Avrebbero seguitato 981 II, 9| ventisette anni e di non lasciartene uscire.~ ~ ~ ~Tommy.~ ~ ~ ~ 982 III, 7| mio vecchio compagno. Mi lasciate sperare?~ ~ ~ ~Giulia.~ ~ ~ ~ 983 IV, Un| Nennele.~ ~ ~ ~E io ti lasciavo quando avevi più bisogno 984 III, 14| libero. A cose fatte.... lascieremo Ginevra.... e lo saprà.~ ~ ~ ~ 985 III, 6| Giulia.~ ~ ~ ~Aspettare! Lascierò l'arte io.~ ~ ~ ~Helmer.~ ~ ~ ~ 986 III, 9| Massimo.~ ~ ~ ~Oh, lassù. Disastri. L'Arve straripato, 987 I, 11| altra.~ ~ ~ ~Giovanni dal lato opposto della scena, a Massimo~ ~ ~ ~ 988 I, 7| vissuto in giro per il mondo, lavorando; non l'ho chiamato, e si 989 II, 5| Circolo degli artisti e adesso lavorano insieme.~ ~ ~ ~Massimo.~ ~ ~ ~ 990 II, 2| mutato. O è mutato in meglio. Lavorava a Milano, lavora qui. Nessun 991 II, 5| nostra. Che mia sorella lavori, se trova, nulla di meglio. 992 III, 9| Giulia incarta e lega in furia.~ ~ ~ ~. Così 993 III, 9| pensato di no.~ ~Si mette per legare il pacco che Helmer tiene 994 II, 1| alla tavola del mezzo sta leggendo. Tommy, a cavalcioni di 995 III, 4| a suo posto.~ ~Con aria leggermente ironica.~ ~A te non è mai 996 III, 13| un telegramma.~ ~ ~ ~Leggi. È di quell'amico mio dove 997 II, 2| Tommy.~ ~ ~ ~Tommy dopo una leggiera esitazione.~ ~ ~ ~Al bisogno 998 III, 3| Giovanni.~ ~ ~ ~È un desiderio legittimo.~ ~ ~ ~Nennele.~ ~ ~ ~Giusto. 999 II, 9| anche a costo di fare a legnate. Le tue relazioni con quella 1000 III, 9| A me. Tenete. Io lego.~ ~ ~ ~Nennele.~ ~ ~ ~Vedremo


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