Parte,  Scena

 1      I,      3|        Béssola mi avverte che c'era il tenente Rovi che entrava
 2      I,      3|         Volevo ben dire che non era il ballo la cagione del
 3      I,      7|     verrà subito, hai visto com'era seccato. Se potessi rimanere,
 4      I,      8|    Fabrizio, poi ho pensato che era meglio cominciare dai suoi
 5      I,      8|   ritorna, dove è andato, chi c'era, che aspetto aveva rientrando.
 6      I,     11|       ho visto bene io che ce n'era una non nostra.~ ~ ~ ~Apre
 7     II,      1|       Giulio.~ ~ ~ ~Una volta c'era un Re....~ ~ ~Marta dal
 8     II,      1|            Marta.~ ~ ~ ~Non so, era chiusa in camera. Ha detto
 9     II,      1|       Via.~ ~ ~ ~Gemma.~ ~ ~ ~C'era un Re....~ ~ ~Giulio.~ ~ ~ ~
10     II,      2|         di nozze della Pianna c'era la signora Sequis con un
11     II,      2|    sposarmi. Il nostro bilancio era presto fatto: zero via zero....
12     II,      2|         pareti ritte, la quarta era caduta con mezzo il soffitto.
13     II,      9|        hai detto che Fabrizio s'era trattenuto due minuti appena.~ ~ ~ ~
14    III,      1|     entra dallo studio.~ ~ ~ ~C'era poi e non si era mosso!~ ~ ~ ~
15    III,      1|              C'era poi e non si era mosso!~ ~ ~ ~Via.~ ~ ~ ~
16    III,      1|        a casa mia. La questione era nata.... ti ricordi? te
17    III,      1|        Già. La madre di Béssola era una francese.~ ~ ~ ~Ranetti.~ ~ ~ ~
18    III,      1|          Ranetti.~ ~ ~ ~Béssola era sulla bottega di Pastone
19    III,      1|        la notizia! Al Circolo c'era il colonnello che è una
20    III,      1| raccolse tutti a casa sua.... c'era anche il tenente Rovi, un
21    III,      1|              Giulio.~ ~ ~ ~Oh c'era da aspettarselo.~ ~ ~ ~Ranetti.~ ~ ~ ~