Cap.

 1 2 |          un presidio straniero in città, non si può neanche sostenere
 2 4 |          non solo è turbamento in città et gran confusione, per
 3 4 |        vostro per accostarsi alla città, fronteggiare i Fiorentini
 4 5 |      godessero tranquilli fuor di città i loro dominii feudali,
 5 5 |          soccorrendo quella nobil città, non senza concedere ai
 6 5 |         per unirlo a difesa della città con le forze di Pisa, comandate
 7 5 |  comandate allora da Tarlatino di Città di Castello, un condottiero
 8 5 |         loro figliuoli; e dove le città della spiaggia, fatte ricche
 9 6 |          in Genova, badate, nella città fortunata, dove le belle
10 6 |        Matteo entro le mura della città rumorosa. L'hanno intesa,
11 6 |           spiaggia, in aspetto di città che attende maggiori destini,
12 7 |        sarà dolce l'aspetto della città dond'io venni, e nella quale
13 8 |    Francesco, nell'Alhambra della città di Granata, in un modesto
14 9 |       Sierra di Guadarrama, è una città nobile e bella, come tutte
15 9 |     nobile e bella, come tutte le città molto antiche di qualsivoglia
16 9 |         il suo trapasso a qualche città meno antica, forse, ma più
17 9 |       ombra in certe strade della città per cui veniva a passare,
18 10|          e della Guadiana, con le città di Madrid, di Toledo, di
19 10|          tende dall'una all'altra città della Vecchia Castiglia,
20 11|          Ferdinando, era anche la città del pericolo per lui. Di
21 11|           Valladolid, la opulenta città, che ancora non possedeva
22 13|    marinaio; non era dunque della città. - Poverino! e la sua mamma,
23 14|   convocazione delle Cortes nella città di Burgos. -~ ~Il capitano
24 14|           vi chiede consiglio. La città è tutta con noi; prega che
25 14|           può far torto a Burgos, città del Cid Campeador, e capitale
26 15|      potesse albergare la piccola città marinara; tanto che, rimpinzate
27 15|         le tende.~ ~Burgos, vasta città irregolare, piantata a semicerchio
28 15|    Castiglia. Come quasi tutte le città medievali, era corsa da
29 15|     procuratori, o deputati delle città e dei borghi, che furono
30 15|     volersi fermare al palazzo di città, quasi come ospiti dei sudditi
31 15| quarantamila abitanti della nobil città. E parve finalmente ricambio
32 15|           si vogliano di tutte le città, ville e luoghi dei nostri
33 15|           partire da questa amata città, per rispetto alle antiche
34 15|     nobili, dei procuratori delle città e borghi regali, a cui è
35 15|          Dato nella nostra antica città di Burgos, il giorno 8 di
36 15|        voti dell'una e dell'altra città si era offerta più presto
37 15|         già usciti dal palazzo di città, e le grida di saluto ai
38 15|     Castiglia e arcivescovo d'una città di Castiglia, il Ximenes
39 15|        più settimane attorno, per città e campagne, aprendo ad ogni
40 16|  maravigliose; l'allegrezza della città non si descrive; essa è
41 16|      erano smontati al palazzo di città. Venga pure a Valladolid,
42 16|           mattutine, per veder la città. Il giovane re era come
43 16|            facendo un giro per la città. E del resto, si fa presto
44 17|    abitato, e a Valladolid, che è città dentro terra. Se fossimo
45 18|           lasciando a Genova, sua città natale, il decimo delle
46 18|  Misericordia, abitanti di questa città di Valladolid, e Bartolomeo
47 19|  inferiori a quegli altri, in una città dove oramai avevano esercitate
48 19|           piccole industrie della città. E i motti pungenti fioccavano;
49 19|     andavano via come il pepe. La città era ogni momento sossopra;
50 19|             diceva egli. - Povera città così nobile e ricca, così
51 19|         che ira di parte? e d'una città che crebbe a grandezza per
52 19|     nostri, in questa disgraziata città. È l'augurio d'un parente
53 19|          quartiere alto, donde la città era presto calata a distendersi
54 19|           di nuove dissensioni in città, insegnando a tutti il rispetto
55 19|          a darlo, sbandendo dalla città il conte Bartolomeo Fiesco
56 19|      rientravano tutte le sere in città, e la giustizia n'aveva
57 20|         Castelletto, dominante la città, andarono altrove ad attendere
58 20|        rafforzavano abbastanza in città, per contenere gli assalti
59 20|         si mostrò minaccioso alla città costernata. Si venne agli
60 20|      venne agli accordi, e per la città trattarono i popolari, la
61 20|           porta di San Tommaso in città, levando la spada, potè
62 20|           prima, a significare la città signora di sè, ma Comunitas
63 20|          riconosceva, non più una città dominante, un capo di repubblica.~ ~
64 20|          appese sulle porte della città. Bene ispirato sul palco,