Cap.

 1 1 |            la vantavano tutti alla Corte; ma Guglielmo e Battista
 2 3 |         amicizie e protezioni alla Corte; bensì per tanti loro compagni
 3 6 |           son fatte più rade e più corte; anche il cavallone di Bartolomeo
 4 8 |           Campo, dov'era allora la Corte, necessariamente un po'
 5 8 |          Diego, ch'era paggio alla Corte: "Il governatore m'ha crudelmente
 6 8 |            mese. Erano andati alla Corte del re Ferdinando e della
 7 8 |           rimasto alcun tempo alla Corte. Diego di Deza era stato
 8 8 |            volta in auge presso la Corte spagnuola.~ ~Di lui scriveva
 9 8 |        ignoro che voglia da lui la Corte; egli va, determinato di
10 8 |        dove allora si ritrovava la Corte, a far dimostrazione del
11 9 |           Mori, e per allora della Corte spagnuola, nomade al solito,
12 9 |    gentiluomini e dei servitori di Corte avesse lasciato in quei
13 9 |       trasportato da Siviglia alla Corte.~ ~- E il nuovo arcivescovo
14 9 |               Non si mostrano alla Corte da un pezzo; - rispose l'
15 9 |           che vi erano fatte dalla Corte.~ ~- Tacete, conte Fiesco,
16 9 |          stessa si allontanò dalla Corte, non potendo sempre rispondere
17 9 |          di Moya fosse ancora alla Corte. Mi avete detto anticipatamente
18 10|           male adatta alla vita di corte, che sempre più, in processo
19 10|     angustie. Non è egli presso la Corte?~ ~- Presso la Corte, sì,
20 10|            la Corte?~ ~- Presso la Corte, sì, e in un tugurio. A
21 10|            non può nulla presso la Corte. -~ ~La marchesa di Moya
22 10|             quando era paggio alla Corte! E non c'è altri in casa?
23 10|         era tale per nessuno, alla Corte,  quando il nostro amico
24 10|           Bovadilla; rimaneva alla Corte, e vedeva ogni giorno il
25 10|             non so. Il favor della Corte gli veniva mancando sempre
26 10|           il paggio Fernando dalla Corte, levandomelo dagli occhi?
27 10|         Non è egli stato ammesso a Corte, come già il figlio legittimo
28 10|          com'io ne sono sicura, la Corte non ci sarà più, andate
29 10|          aiuto. Egli ha seguita la Corte fin qui; la segua ancora,
30 11|          al capitano Fiesco che la Corte sarebbe passata di quei
31 11|     imminente. Da cinque giorni la Corte si era trasferita a Valladolid,
32 11|         Colombo aveva seguitata la Corte. Il capitano Fiesco seguitò
33 11|              Vissuta tanto tempo a Corte, non passerà dov'è la Corte
34 11|        Corte, non passerà dov'è la Corte senza rimetterci piede.~ ~-
35 11|         Villalobos, l'Esculapio di Corte. Che degnazione, non vi
36 11|        Italia; e vi vorrà alla sua corte.~ ~- Io! starei fresco; -
37 11|     entrate voi stesso. Vi vuole a Corte, credetemi; son volpe vecchia,
38 12|            bel fiore d'Italia alla Corte di Spagna, non sarà bene
39 13|            Valladolid, seguendo la Corte, non aveva voluto alloggiare
40 14|      perchè i Casigliani della sua Corte l'avranno già abbandonato,
41 14|            Colon, gentiluomo della corte di Ferdinando. Si odiava
42 14|            il padre, e si teneva a corte il figliuolo; per un resto
43 14|           restate a Valladolid. La Corte, domattina, si trasferisce
44 14|           se pure non seguirete la Corte anche voi. Ora, se permettete,
45 15| gentiluomini castigliani della sua Corte, per accorrere da Giovanna?
46 15|          quel nuovo elemento.~ ~La Corte di Castiglia, recandosi
47 16|      averci l'incomodo di un'altra corte, sempre molesta vicina,
48 16|        Castigliani. Se poi l'altra corte volesse scendere anch'essa
49 16|           ancor veduto alla nostra corte! Meglio così, dopo tutto;
50 17|           1463, quando la sfarzosa corte di Castiglia era andata
51 18|       anche tale da illuminare una corte del vecchio Mondo; - diss'
52 18|            alla sua preda. Così la Corte, scambio di scendere nella
53 18|    scrivano provinciale nella loro Corte e Cancelleria, e loro scrivano
54 18|   inquietudini, e ottenergli dalla corte un congedo, perchè potesse
55 18|         diss'egli: - ma notizie di Corte io non ne aspetto più.~ ~-
56 18|         perfido; e l'una e l'altra Corte proseguono le loro particolari
57 20|            occasioni, davanti alla corte congregata, e nel cospetto
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