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Alfabetica [« »] damaschetti 1 damaschi 1 dame 15 damiano 39 damocle 1 danaro 1 dando 5 | Frequenza [« »] 40 sa 40 voce 39 certamente 39 damiano 39 finalmente 39 miei 39 ragioni | Anton Giulio Barrili Raggio di Dio Concordanze damiano |
Cap.
1 1 | alle sue ore il nome di Damiano, lasciava correre un Bartholomeus 2 1 | le accadeva di chiamare Damiano. E a lui più spesso accadeva 3 1 | qui.~ ~- Come sei buono, Damiano! - gli bisbigliava Fior 4 1 | Perchè.... - ripigliava Damiano, girando un po' largo, per 5 1 | morir di noia; - proruppe Damiano. - Le avevo, e non mi sono 6 1 | da strapazzo! - replicò Damiano, ridendo. - Il bene è il 7 1 | Così dico io; - conchiuse Damiano. - Non dovrebbe, non deve, 8 1 | amarti; - rispose gravemente Damiano, facendo cadere dall'alto, 9 2 | girato intorno alla vita di Damiano; Damiano col braccio destro 10 2 | intorno alla vita di Damiano; Damiano col braccio destro girato 11 2 | viale fece voltar la testa a Damiano. Una sbirciata bastò al 12 2 | bacio col sommo delle dita a Damiano. E Damiano, che lo colse 13 2 | delle dita a Damiano. E Damiano, che lo colse al volo, non 14 2 | invito a ballare. E tu balla, Damiano, o lascia ballar chi ne 15 2 | quando saprà che si vuol Damiano a Genova? Basta, la cosa 16 3 | quelle che sapeva rider Damiano. La cena era finita, e i 17 4 | oscuro uomo come il tuo Damiano, dall'eccelso Gian Aloise 18 4 | altrettante.~ ~- Andare, - riprese Damiano, più Damiano che mai in 19 4 | riprese Damiano, più Damiano che mai in quell'ora, - 20 4 | condiscendenza all'invito. -~ ~Damiano guardò Fior d'oro con tenerezza, 21 4 | E bella e cara, - gridò Damiano, con uno de' suoi impeti 22 6 | inteso il gran cuore di Damiano, per mezzo alle follìe della 23 6 | dee versare una goccia.~ ~Damiano (perchè sempre un po' di 24 6 | perchè sempre un po' di Damiano ha da trovarsi nei panni 25 6 | le destava nel cuore di Damiano.~ ~- Donna mia dolce! - 26 6 | delicatezze femminee.~ ~- O Damiano! quante cose sai tu!~ ~- 27 7 | dell'Entella s'era provato Damiano a chiederle la grazia d' 28 7 | più nulla; - aveva detto Damiano, troncandole la frase. - 29 11| colla fuga. Avrebbe un certo Damiano saputo fare altrettanto, 30 11| consule Planco? È vero che Damiano non era un santo; non n' 31 17| sicurezza. Ti sentivo presente, Damiano, ti sentivo molto vicino 32 17| Conosci i figli d'Itiba, o Damiano, come siano saldi ai tormenti. 33 17| dell'amante marito.~ ~- Damiano! - gli bisbigliò tra due 34 20| scongiurato con ogni poter tuo, o Damiano, che non avresti saputo 35 20| mormorò ella. - Non ricordi, Damiano, come diceva l'areyto?~ ~ ~ ~ 36 20| servitù.~ ~ ~- Vero; - rispose Damiano; - ma l'areyto non prometteva 37 20| persona al petto del suo Damiano, e la testa mollemente inchinata 38 20| verso le sue stanze. Perchè? Damiano sperò di averlo indovinato, 39 20| rispettano i poeti? -~ ~Damiano, gran fanciullone un po'