Cap.

 1 1 |           ai bei colpi, batteva le labbra ai falli. A lui si rimettevano
 2 2 |  aggrottare le ciglia, a batter le labbra, a sbuffare.~ ~- Oh Dio! -
 3 4 |             Così lo vide batter le labbra, leggendo, tentennare il
 4 6 |       Sento che l'ho qui.... sulle labbra. Vuoi sincerartene, Fior
 5 7 |          sua pietà, e sulle vostre labbra il balsamo delle sue misericordie.
 6 8 |          anima e col sorriso sulle labbra, accolse don Nicola Ovando
 7 9 |           mozzo, se la recava alle labbra, come in altri tempi la
 8 9 |       sotto le palpebre; le vivide labbra, ultima bellezza di quel
 9 9 |            d'incredulità sfiorò le labbra dell'infermo; e un moto
10 10|            vermiglio il fior delle labbra. La volontà si scolpiva
11 10|          bontà sorrideva da quelle labbra fiorenti. Gran dama sempre,
12 12|            più lungo il naso, e le labbra sporgevano più tumide. Gli
13 12|          gesto, atteggiò le grosse labbra ad un sorriso, fermandosi
14 13|      facevano, battè un pochino le labbra, e poi disse al Fiesco:~ ~-
15 13|            certo moto delle vostre labbra mi dovrebbe tenere in pensiero. -~ ~
16 14|            vermiglio le bellissime labbra, come nei giorni migliori
17 14|           ciglia, e sorridevano le labbra, dicendo la contentezza
18 15|           sul corallo tenero delle labbra stupende. E Giovanna ne
19 15|       pazientissimo re si morse le labbra dal dispetto. Questa poi
20 16|      grandi occhi azzurri e quelle labbra che facevano anche più bello
21 16| dardeggiano, e passano i cuori; le labbra.... ha detto bene Vostra
22 16|         bene Vostra Altezza.... le labbra son tali da fare anche più
23 16|           strinse convulsamente le labbra.~ ~- Pazienza per me, che
24 17|            era recato la mano alle labbra; col sommo delle dita gli
25 17|            così naturalmente sulle labbra del cavaliere, doveva tornar
26 17|      capitano.~ ~- Col miele sulle labbra, e non dicendomi il vero; -
27 17|          appunto si sono posate le labbra della vostra regina.~ ~-
28 18|            raggio divino, e per le labbra, su cui si veniva spegnendo
29 18|         della famiglia, batteva le labbra. Anzi, uscito dalla stretta
30 18|          anima per quelle medesime labbra che si torceranno nello
31 18|            altro ancora, in cui le labbra si torsero. Gli erano tutti
32 18|        palpebre, si ricomposero le labbra, cessò la danza spaventosa
33 18|        straziante ruppe dai petti; labbra avide cercarono la fronte
34 20|           un distico fiorito sulle labbra della riconoscente Isabella,
35 20|      tratto il baldo sorriso delle labbra e il lampo trionfale degli