Cap.

 1 1 |       abbracciata, ma guardingo, sapete, con mano leggera leggera,
 2 2 | stamparla, toccarsene un occhio. Sapete che ci mancate da un mese?~ ~-
 3 2 |        non si ritiri dal giuoco. Sapete bene; dove bastano undici,
 4 2 |          Ecco due strane parole. Sapete, Giovanni mio, che non so
 5 2 |         in verità non lo merita. Sapete che ha vuotate tutte le
 6 3 |         assoluzione a mia volta. Sapete pure che in certi brutti
 7 4 |       tanto ospitale e benevola. Sapete bene che quante volte ho
 8 5 |       Rapallo e Lavagna, che ben sapete quant'è. L'avreste tutta,
 9 5 |        sua per vincolo di amore, sapete bene che Dio non tardò a
10 9 |      alla Giunta degli scarichi. Sapete che cos'è?~ ~- Ne ho sentito
11 9 |        vi turbate, fratello mio; sapete pure come ciò vi torni dannoso.
12 11|       vien voglia di compatirlo. Sapete, mio caro Fiesco, che io
13 11|      gotta, o artritide che sia (sapete che i medici non sono neanche
14 12|          ci portate dall'Italia? Sapete che l'amo.~ ~- Lo so, e
15 12|         replicò Ferdinando. - Lo sapete, il proverbio? Chi non è
16 13|        Bene!... Amico mio, forse sapete?...~ ~- Che cosa? - gridò
17 13|     ricevermi subito, aspetterò. Sapete pure, signor conte; ho avuto
18 13|         Adelantado.~ ~- Sì; come sapete, non è ancora andato ad
19 13|       Come? - diss'egli. - E non sapete?... Ah, davvero, figliuol
20 14|    Pensiamo ora al mozzo Bonito. Sapete che lo amo, e che abbiamo
21 14|         servigi di un'altra!~ ~- Sapete già?... - chiese egli confuso.~ ~-
22 16|       Dettate voi, marchesa, che sapete i nomi e i titoli, e il
23 18|      amico, e tutto il resto che sapete, lo potreste anche ignorare
24 18|     siete se non voi, donne, che sapete vincer l'affanno, e mostrare
25 20|         chi l'avrebbe mai detto? Sapete che dopo un colloquio con