Cap.

 1 8 |      scarichi della coscienza regale", che doveva nel fatto riuscire
 2 8 |      Scarichi della coscienza regale metter fine ai suoi delicatissimi
 3 9 |   come in altri tempi la mano regale d'Isabella di Castiglia. -
 4 9 |     può sgravare la coscienza regale, senza mestieri d'una Giunta
 5 9 |       di sgravar la coscienza regale è quello d'intenderla nel
 6 10|   insegnato fermezza alla sua regale amica e signora, Isabella
 7 12|     Capitolo XII.~ ~La Sfinge regale.~ ~ ~ ~Ferdinando d'Aragona
 8 12|     accettando la lezione del regale maestro.~ ~- -Mio buon signore, -
 9 12|     la raffica dell'invettiva regale; - quantunque il mio amico
10 13| voluto alloggiare nel palazzo regale, troppo fastoso per lui,
11 15|  portava a poppa lo stendardo regale, di rosso al castello d'
12 15|  luogo decente, in condizione regale. Sarebbero venuti a lui;
13 15|       fino alla Calle Alta il regale cortéo. Parve cortesia profumata
14 15|       fu questa, che l'araldo regale andò attorno per tutte le
15 15|     Nella Calle Alta l'editto regale fu letto quando Giovanna
16 15|       momenti dopo, la coppia regale era in moto, per uscire
17 16|       gran signori del cortéo regale, abbondando volentieri nelle
18 16|   buona parola dal bel labbro regale.~ ~- Bel labbro!... - mormorò
19 17|     di giustizia, di clemenza regale. Sì, c'era un po' di tutto
20 17|  chiostro, mentre la comitiva regale scendeva lo scalone. Si
21 20|        ebbero per concessione regale l'onor della scritta:~ ~ ~ ~