Cap.

 1 3 |     tanto belli a vedersi nelle case che serbano il culto della
 2 5 |       il Comune aveva donate le case dei Fieschi. In quelle targhe,
 3 5 |  palazzo del suo ospite, che le case dei Genovesi erano più doviziose
 4 6 |       tutta fiancheggiata dalle case dei Fieschi, mentre dall'
 5 6 |         Marini. Il grosso delle case dei conti di Lavagna era
 6 6 |       Aloise; ci avevano le lor case Emanuele e Gian Ambrogio
 7 6 |       destra, il grappolo delle case bianche di Camogli, sospeso
 8 6 |          i consoli spianavan le case, come a Fulcone di Castello
 9 6 |      biancheggiante di là dalle case di Rovereto. Le fermate
10 8 | ammonticchiava in mal costrutte case, esposte di continuo alla
11 15|        tanto che, rimpinzate le case, si era dato, od era stato
12 15|        dove ancora sorgevano le case di Rodrigo di Bivar, detto
13 18|           Pure, entravano nelle case del ricco; servi, facevano
14 19|       tetti appesi", come a dir case appoggiatesi alle vecchie
15 19|    questi "tetti appesi" alcune case più cresciute in potenza,
16 19|        di chiese, calò verso le case degli Embriaci, donde, girando
17 19| soccorso gli venne. Da tutte le case vicine avevano veduto il
18 19|    veduto il tafferuglio: erano case di nobili, e in gran parte
19 19|     strada; ma avremo libere le case nostre, e ci saremo anche
20 19|         E furono rimandati alle case loro quei che potevano andarci;