Cap.

 1 1 |   domandava lei, con accento di cara malizia.~ ~- Perchè.... -
 2 1 |         nel vero, che ci ho te, cara donna adorata. La più bella
 3 3 |      volentieri il marito della cara figlioccia, e lo chiamò
 4 4 |      accento malizioso. - E non cara?~ ~- E bella e cara, - gridò
 5 4 |         non cara?~ ~- E bella e cara, - gridò Damiano, con uno
 6 5 |        vogliam dare alla nostra cara figlioccia maggior dispiacere
 7 5 | impalmata la più bella e la più cara creatura del mondo? E che
 8 6 |        che fa il matto.~ ~- No, cara, son io, io, proprio io,
 9 11|     Gioiosa Guardia mi è troppo cara, e non ci voleva meno di
10 14|        Fior d'oro! povera donna cara! che sarebbe avvenuto di
11 15|   seconda fosse più bella e più cara, ma perchè in un regno di
12 16|   brutta ingratitudine.~ ~- Mia cara! - diss'ella. - Ciò che
13 16|         Valladolid; ed ora, mia cara Giovanna, a voi. -~ ~Giovanna
14 17|    nuovo e del vecchio. E vedi, cara, come anche l'ostessa, quando
15 17|    resto, signor conte.~ ~- No, cara; anzi, eccone qui un altro,
16 17|       San Giorgio. Ma anche tu, cara, butti via i baci, come
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