Parte, Cap.

 1   1,       1|            oggi mi par deserta una casa se non v'è un cane, un gatto
 2   1,       1|            acchiappavo e portavo a casa, nascondendoli alla vista
 3   1,       1|           trovandomi a Firenze, in casa Billi, col Carducci, e ricordando
 4   1,       1|       luogo natìo, abbandonando la casa paterna, i comodi di una
 5   1,       1|         bollente, mio padre la cui casa diventò un centro infuocato
 6   1,       1|          dallo squallore della mia casa, dal silenzio, dai sospiri
 7   1,       2|      Taddeini che teneva scuola in casa sua, in uno stabile di Borgo
 8   1,       2|           tiro.~ ~Tornavo spesso a casa coi segni, o sulle mani,
 9   1,       2|           l'uscio e torna subito a casa». Non intesi a sordo e non
10   1,       2|         neanche, e me ne entrai in casa mia dove detti sfogo in
11   1,       2|        tanti crògnoli da portare a casa la sera abbondante e deliziosa
12   1,       2|          Borgo Reale dove stava di casa la mia famiglia, passavano
13   1,       2|          le braccia e mi riportò a casa, dove, con terrore di mia
14   1,       2|    soltanto d'essermi svegliato in casa mia, steso sopra un letto,
15   1,       2|            cospiratori, fuori e in casa, nulla mi sfuggiva, e già,
16   1,       2|     incolume e sano, se ne tornò a casa sua sul Danubio a nascondere
17   1,       2|            sera, tornavano salvi a casa dopo che noi avevamo trepidato
18   1,       2|           peregrinazioni della mia casa, andò smarrita e non ne
19   1,       2|      stretta economia osservata in casa, gli scarsi guadagni di
20   1,       3| dilettosissime giornate, chiuso in casa a guardare i nuvoli grossi
21   1,       3|        campi e sul tetto della mia casa.~ ~E così leggendo sempre,
22   1,       3|          via maestra, e tornando a casa mi presentavo a mia madre
23   1,       3|          in pochi minuti arrivai a casa stordito dalla paura d'aver
24   1,       4|         con la mia brava chiave di casa in tasca e andando a mangiare
25   1,       4|    tenendomi agli studi lontano da casa; il mio amor proprio mi
26   1,       4|         contento a rivedere la mia casa e i miei genitori, a parlar
27   1,       4|       minacce che mi fioccavano da casa, dai parenti, dagli amici
28   1,       4|        vino, sigari, liquori; ogni casa era aperta per essi e in
29   1,       4|          aperta per essi e in ogni casa erano accoglienze festose
30   1,       4|           a una finestra della mia casa, poi un'altra sulla torre
31   1,       5|           il Portone, dinanzi alla casa Barboni, dove in una cameraccia
32   1,       5|            quando mi allontanai da casa per i miei studi a Empoli
33   1,       5|      abitava, e non sapendo la sua casa, bastò che io rammentassi
34   1,       5|                che qui sei come in casa tua!... — E mi strizzava
35   1,       5|            son venuti a ballare in casa vostra? Lasciateli sfogare
36   1,       5|      vostro Beppe, Dio...! tutti a casa, tutti a casa, Madonna....,
37   1,       5|              tutti a casa, tutti a casa, Madonna...., e subito!
38   2,       6|       NONNO DAMIANO~ ~ ~ ~ ~La sua casa, una misera catapecchia
39   2,       6|      panchetta fuori dell'uscio di casa, restava  desolato, con
40   2,       6|          rasentando il tetto della casa, con un sordo sibilo d'ali
41   2,       6|           fra le braccia, entrò in casa, barcollando, per adagiarla
42   2,       6|    sentendo anima viva, rientrò in casa donde uscì subito appoggiandosi
43   2,       6|            Poco. Digli che oggi, a casa sua.... No.... Digli che
44   2,       7|      seduti a sonnecchiare. In una casa vicina facevano musica e
45   2,       7|          fa quei signori in quella casa, era un inno del Quarantotto.
46   2,       7|         era con lui; e noi altri a casa a piangere. E ora tocca
47   2,       7|          si contentasse di stare a casa, di dar retta ai nostri
48   2,       7|        avanti. Prima, all'uscio di casa era una processione di quelli
49   2,       7|  Fratellanza militare» e «Reduci e Casa Savoia» perchè è socio.
50   2,       8|         che, davanti alla porta di casa sua, per una quindicina
51   2,       8|          parte.~ ~Mentre tornava a casa, il nostro burlone si vide
52   3,       9|         del suolo, si videro dalla Casa del Bosco delle fumaiole
53   3,       9|           dopo proseguiremo per la Casa degli Inglesi e per il cono
54   3,       9|  funzionari.~ ~La salita fino alla Casa del Bosco non ebbe nulla
55   3,       9|       altra volta.~ ~Arrivati alla Casa del Bosco verso la mezzanotte,
56   3,       9|          perchè trovammo chiusa la casa dove tutti i visitatori
57   3,       9|           sottovento al muro della casa, andai a prenderne un pugno
58   3,       9|           di passare la notte alla Casa del Bosco, ma anche lui
59   3,       9|            gli Appennini fino alla Casa del Bosco, col loro lusso
60   3,       9|           di faggi; le Alpi, dalla Casa del Bosco alla cima, coi
61   3,      10|          via aspra e lunga, in una casa di contadini alla Femmina
62   3,      10|          Gasparo, vecchio amico di casa, è innamorato di Gioiosa
63   3,      10|           guardaroba dei vecchi di casa o secondo il loro spirito
64   3,      10|       scaglia per metterli fuor di casa. Gli amanti si dispongono
65   3,      11|          ti ricorderai,~ ~Verso la casa mia te ne verrai.~ ~Di fare
66   3,      11|             finchè, distruttale la casa da una piena del Sestaione,
67   3,      11|      prendere un ricordo di quella casa e di quei monti. Venne fuori
68   3,      11|           cantassero al vento:~ ~O casa bruna, o vedova finestra,~ ~
69   3,      11|       pietre stare in pena....~ ~O casa bruna, finestra serena!...~ ~
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