Parola
1849
accadde
acclamazioni
accompagnato
affari
affatto
agraria
ah
alcun
ali
alito
allegro
alto
alzò
amor
andando
animi
antiche
arriva
arrivava
ascensione
ascoltare
aspetto
atto
avvelenato
avversione
babbo
baionette
bandiera
bandiere
baraonda
barba
barchino
bastasse
battendo
begli
belli
bello
bere
bianche
bianco
botte
bottega
bravo
brutta
cacciatore
cagna
caldi
cameretta
cammino
camoens
capitato
carabinieri
carraia
carte
cefiso
celebrità
cenno
cervello
ch'
chiamato
chiamò
chiesa
chilometri
colmo
colori
commosso
compagno
compiuto
comunale
condotto
coni
conosce
conservo
consiglio
contento
conviene
core
corse
corsi
corso
costante
costretto
cotesta
credendo
danno
deliziosa
deserta
deve
dicevano
diciotto
dico
dimenticato
disparte
diventare
diventò
dobbiamo
domandai
dovere
dovevano
ecco
effetti
ella
emanuele
eroica
facoltà
fargli
farlo
fiamma
fianco
fido
fin
finita
fratello
fresco
frustate
galantuomo
gesti
ghiaccio
gioie
giro
giusto
gracile
granducale
gravi
grido
grosse
guai
guardie
ii
imparato
impiegato
importante
inghirami
innamorato
intelligenza
intitolato
inutilmente
italiano
laggiù
lapilli
larghi
lasciare
legno
lezioni
liberali
libro
lieta
lontane
lume
luna
maggior
medesimo
minacce
mise
misero
moglie
more
morì
nello
nera
nere
nomi
note
novello
novembre
nuovamente
omodarme
onde
palazzo
par
parenti
pari
passavano
patriotti
pauroso
pelle
pensione
perfino
persecuzioni
piacque
piangere
piccole
piegò
pieni
pioveva
piuttosto
poesia
poichè
politiche
popolani
portava
potevo
preti
privazioni
promessa
propria
pugnale
pure
quadro
qualcuno
quanta
que'
quest'
ragazze
rappresentazione
reale
rimasero
rimasti
rimproveri
rischio
rovina
sacrifizio
saluto
sapere
sapevo
sarà
sbaglio
scelta
scrivo
seconda
seduti
sentii
serra
settimana
sicilia
soccorso
soli
sorpresa
sorridenti
sospiri
sottoprefetto
spalla
spasimo
stavo
stento
stetti
stretto
studio
tali
tenevo
terrore
topolino
tornando
tornare
torniamo
torrenti
tossire
trecento
tristezza
tronco
tuffo
turba
uccelli
ultimi
umana
umore
undici
uscì
va
vedevo
veglia
vicende
vicini
videro
violino
vittorio
vive
vivo
volle
volto
zitto