Capitolo

 1   8|             il Lenin d'Italia: Errico Malatesta. Il Corriere della Sera
 2   8|         scandalizzato:~ ~«L'anarchico Malatesta è, oggi come oggi, uno dei
 3   8|             non vi sono più porte».~ ~Malatesta non era un condottiero.
 4   8|          vecchio e celebre agitatore. Malatesta era sgomento. Mi bisbigliò: «
 5   8|               trattoria. Sulla porta, Malatesta si fermò. «Vi ringrazio;
 6   8|            occupò i tavoli di fianco. Malatesta scosse la testa, con l'aria
 7   8|               si decise ad andarsene. Malatesta dette una occhiata alla
 8   8| Internazionale!...». Ma non continuò. Malatesta, sorpreso e irritato, gli
 9   8|               scriveva sui muri «Viva Malatesta!».~ ~Si viveva in una atmosfera
10   9|         Quando, nell'ottobre 1920, il Malatesta, il Borghi, ed altri esponenti
11   9|         onesto e limpido ragionare di Malatesta e di Fabbri, la scrupolosità
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