Novelle

 1     58| Appennini e lo chiamano Padre Cesere, perché lui è stato frate;
 2     58|   anderai a cercarlo il Padre Cesere con una mi’ lettera di raccomandazione.~ ~
 3     58|    siete del branco del Padre Cesere, sappiate ch’i’ viengo a
 4     58|      eral palazzo del Padre Cesere, che ci steva co’ un seguito
 5     58|      vecchio.~ ~Dice il Padre Cesere:~ ~– Figliol caro, che rimedii
 6     58|    uno de’ compagni del Padre Cesere, e siccome lui era di molto
 7     58|        granfie!~ ~Fa il Padre Cesere:~ ~– Animo, giovanotto!
 8     58|        Sicché dunque il Padre Cesere se n’andiede in cambera
 9     58|      grand’amore che il Padre Cesere portava al figliolo dell’
10     58|    rimasi a casa che ’l Padre Cesere e il giovanotto.~ ~Il Padre
11     58|     il giovanotto.~ ~Il Padre Cesere si levò la mattina e a male
12     58|     Le lampane sono del Padre Cesere, purché lui vienga a pigliarle ’
13     58|       netta la testa al Padre Cesere.~ ~– Ma come? – scrama il
14     58| arritornò a chiamare il Padre Cesere con la scusa che da sé alle
15     58|     fatto cognoscere il Padre Cesere: ma il romito, quando sentiede
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