Novelle

 1      1|    laggiù e giunsano con grandi pene alla porta d’una spelonca,
 2      2|    quelle dupoere donne e che pene gli eran le loro! La morte
 3      5|       zampine chi sa mai quante pene vo’ patite! Date qua, gnamo!
 4      8|         scansato una volta e le pene ch’i’ ho sofferto per cagion
 5     17|        passi i mi’ giorni nelle pene d’amore. Nun è mica in pericolo
 6     17|     qualche consiglio nelle su’ pene; sicché dunque con un invito
 7     18|      Regno. E accosì finirno le pene della Prezzemolina, e lei
 8     22|      ubbidienza. Figuratevi che pene! E poi quando lei arritornò
 9     33|        questi risti e in queste pene! E chi sa s’i’ la scampo.~ ~
10     37|         mo’, cavatemi di queste pene, voi che potete. M’ate ridotto
11     37|        potete levarmi da queste pene e perdonarmi diviato il
12     42|       che mo’ nuscire dalle su’ pene, quando la Vecchia del bosco
13     52| soltanto si confidava nelle su’ pene co’ una camberiera fida
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