Novelle

 1     11|     maniera scansare il gran peccato d’essere la moglie di su’
 2     11|    che la commettess’un gran peccato. Bisognava che addiventassi
 3     12|      nun ci ha colpa nel mi’ peccato. Lassi, Maestà, che nasca
 4     21|     ène fratello. Sarebbe un peccato troppo grosso d’ammazzare
 5     25|       rimuginava Pietro.~ ~– Peccato! che la sia figliola d’un
 6     29|      Sciaurati! vo’ siete in peccato. Vo’ avete trasgredito alla
 7     42|       delitto, per quel gran peccato della mamma ch’i’ ho morta
 8     42|     a pensarci sempre al tu’ peccato; è segno di bon core e di
 9     42|     pensa ugni sempre al tu’ peccato. Addio.~ ~– A rivederci
10     42| sempre arricordatene del tu’ peccato.~ ~Dice la Rosina:~ ~– Nun
11     42|     È il mi’ merito per quel peccato commesso d’aver morto la
12     57|    me lo verciava a divizia. Peccato che la sia una bugia!~ ~
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