Novelle

  1      1|                 Zelinda, che io sono il figliolo del Re delle Pomarance.
  2      1|               dove il Re alla vista del figliolo, ché lo credeva da un bel
  3      1|                 per la libberazione del figliolo, lui a quella richiesta
  4      1|                parola di Re, che il su’ figliolo pigliassi per su’ moglie
  5      1|           volete a quest’ora?~ ~Dice il figliolo del Re delle Pomarance:~ ~–
  6      1|          levorno su dal niscondiglio il figliolo del Re delle Pomarance e
  7      1|                   In quel mentre che il figliolo del Re delle Pomarance e
  8      1|                 volta aveva regalato al figliolo del Re delle Pomarance una
  9      1|                 portate, perdonò al su’ figliolo e gli acconsentì che sposasse
 10      3|                 è mio, e il redo ’gli è figliolo del carro.~ ~E  letica
 11      5|          visitare le Fate, fu vista dal figliolo del Re, che se ne innamorò
 12      5|                 fitto; sicché quando il figliolo del Re viense col corteo
 13      5|                presentò la Brutta.~ ~Il figliolo del Re steva  per porgere
 14      5|                Re se la porta.~ ~ ~ ~Il figliolo del Re allora s’insospettì,
 15      5|               andiede in sulle furie il figliolo del Re, e cercata la Caterina
 16      5|            commetter più malestri.~ ~Il figliolo del Re poi sposò la bella
 17      6|                 cognoscendo vivo il su’ figliolo; ma per un altro ’gli era
 18      6|           insenza la persona del Re su’ figliolo; e perché l’invenzione paresse
 19      6|               come la moglie del Re su’ figliolo.~ ~La Bell’Ostessina, un
 20      7|                  NOVELLA VII~ ~ ~ ~* Il Figliolo del Pecoraio~ ~(Raccontata
 21      7|            montagna, e loro avevano per figliolo un ragazzotto in su i diciassett’
 22      7|         quattrini, e si fece credere il figliolo del Re di Portogallo, e
 23      7|            ragazzotto; se lui fuss’o no figliolo del Re di Portogallo. Guà,
 24      9|                   NOVELLA IX~ ~ ~ ~* Il Figliolo del Re di Francia~ ~(Raccontata
 25      9|                 di Francia ’gli ebbe un figliolo, di nome Ferdinando, che
 26      9|                 da sapere ch’i’ sono il figliolo unico del Re d’Egitto. Quel
 27      9|             dovevo essere ammazzato dal figliolo del Re di Francia. Imperò
 28      9|           nfatti ’gli era pur troppo il figliolo del Re di Francia; ma nunistante
 29      9|                 poero padre! ti vede il figliolo morto con quella coltellata
 30     10|               al Re addove fussel su’ figliolo, che di salute nun aveva
 31     10|                con le bone nove del su’ figliolo; e anco queste scimmie rimasano
 32     10|               il Re, sentuto che il su’ figliolo s’era trascelta quella sposa,
 33     11|              del palazzo reale c’era il figliolo del Re di quell’abitato
 34     11|          cavaglieri.~ ~A male brighe il figliolo del Re vedde la balia con
 35     11|           chiama Zuccaccia.~ ~Scrama il figliolo del Re:~ ~– Oh! guarda che ’
 36     11|                 rientrò al servizio del figliolo del Re, che la mettiede
 37     11|                 qualche giorno disse il figliolo del Re a Zuccaccia, che ’
 38     11|             tienerlo allegro.~ ~Dice il figliolo del Re:~ ~– Zuccaccia, vo’
 39     11|          incantati a quella vista.~ ~Il figliolo del Re gli corse subbito
 40     11|                in sulle ginocchia.~ ~Il figliolo del Re nun si poteva raccapezzare,
 41     11|               sonava la mezzanotte e il figliolo del Re sentìl bisogno
 42     11|       scomparita.~ ~La mattina doppo il figliolo del Re, che dalla pena e
 43     11|               Di che paese?~ ~Scrama il figliolo del Re:~ ~– Ohi! Qui ’gli
 44     11|             Zuccaccia.~ ~Dice allora il figliolo del Re:~ ~– Ma stasera c’
 45     11|                e balli da ugni lato; il figliolo del Re poi gli occhi gli
 46     11|      conversazione gli fece largo, e il figliolo del Re gli andiede subbito
 47     11| Batti-sferza-in-sulle-spalle.~ ~Dice il figliolo del Re:~ ~– Ma lei, signora,
 48     11|                 quanto lui pregassi, al figliolo del Re nun gli rinuscì cavargli
 49     11|            sulla pietra. Doppo però, il figliolo del Re essendosi un po’
 50     11|                ita via.~ ~La mattina il figliolo dei Re, innamorato cotto,
 51     11|                nun si dice. Soltanto il figliolo del Re steva sopra pensieri
 52     11|                 signore e signori, e il figliolo del Re gli corsencontro,
 53     11|                 il tempo del riposo, il figliolo del Re gli andette a siedersi
 54     11|                    A quella risposta il figliolo [93] del Re acchinò il capo
 55     11|                 tienersi al collo.~ ~Il figliolo del Re, insomma, da quella
 56     11|               rimedio.~ ~Una mattina il figliolo del Re chiama la su’ mamma
 57     11|                 Regina:~ ~– Parla, caro figliolo, si farà di tutto, perché
 58     11|         zuppettina così e accosì al mi’ figliolo, e che sia fatta con le
 59     11|               oro che gli aveva dato il figliolo del Re alla prima festa
 60     11|               mandò su in cammera.~ ~Il figliolo del Re cominciò a mangiarla
 61     11|           mattina Zuccaccia mandò su al figliolo del Re altre duzuppettine
 62     11|        cognoscerla.~ ~A quella vista il figliolo del Re si rizza allora d’
 63     11|          assieme.~ ~– Come? – scrama il figliolo del Re.~ ~Insomma si viense
 64     11|              allegrìa e il contento del figliolo del Re per quella scoperta!
 65     12|                Dio gli dessi almanco un figliolo; e la preghiera viense finalmente
 66     13|                 istrada riscontrorno il figliolo del Re, che era un giovanotto
 67     13|              centoquindici.~ ~Scrama il figliolo del Re:~ ~– Càspita! Nun
 68     13|               To’! i’ vo a spasso.~ ~Il figliolo del Re in nel sentire tutte
 69     13|              stanza nel mezzanino, e il figliolo del Re andeva spesse volte
 70     13|                maraviglia a vedersi. Il figliolo del Re, la Regina e tutta
 71     13|               cucire una camicia al mi’ figliolo.~ ~E la vecchia:~ ~– Com’
 72     13|                 simile bravura.~ ~Ma il figliolo del Re poi nun era [109]
 73     13|                  Con questo pensieri il figliolo del Re, quando alla vecchia
 74     13|           ragazza. Nun fece discorsi il figliolo del Re; con un calcio butta
 75     13|             quel che potiede.~ ~Dice il figliolo del Re:~ ~– Oh! chi siei?
 76     13|               di casa e maladetta.~ ~Il figliolo del Re, allegro a quelle
 77     13|               che diventassi moglie del figliolo, e bandirno lo feste per
 78     14|                      Ci fu una volta il figliolo d’un Re, che a nissuno gli
 79     14|       boccettina  in sulle lastre. Al figliolo del Re gli viense in capo
 80     14|                fare mille versacci e al figliolo del Re, in nel vederla a
 81     14|                 Melangole d’Amore!~ ~Il figliolo del Re a quell’imprecazione
 82     14|                  ma quando vedde che il figliolo s’ostinava nel su’ pensieri,
 83     14|              nominar mai.~ ~Una sera il figliolo del Re si sperse dientro
 84     14|                 chiamare diviato il su’ figliolo, che a rivedere la su’ legittima
 85     16|                mia. Sappi ch’i’ sono un figliolo di Re e fui ’ncantato da
 86     17|            capitò  col su’ séguito il figliolo del Re di Parigi, che subbito
 87     17|            incantati della Maria; ma il figliolo del Re poi, che spesso ci
 88     17|              tanto per le lunghe, ma il figliolo del Re con quella vita in
 89     17|                 su’ amore alla Maria il figliolo del Re, perché un giorno,
 90     17|                 tutto e per tutto.~ ~Il figliolo del Re, che mi sono scordo
 91     17|                è mica che anco a lei il figliolo del Re nun gli garbassi:
 92     17|           cavaglieri o che so io! Ma il figliolo del Re e l’erede della mi’
 93     17|                 Re, quando vedde il su’ figliolo rinviolito, con la paura
 94     17|               caso, che il Principe mi’ figliolo e mi’ erede legittimo nella
 95     17|               tienere. Perchè se al mi’ figliolo gli dico di no assoluto,
 96     17|                permetterebbe che il su’ figliolo unico e che un giorno pol
 97     17|            Regina spedì un messo al su’ figliolo per avvisarlo, e il messo,
 98     17|            quella cruda volontà del su’ figliolo; e quando, chiamata la Regina,
 99     17|               pensa che tu sie’ l’unico figliolo e erede del Regno, e c’è
100     17|            propizia. Io pure, abbeneché figliolo di Re, i’ ho avuto le mia;
101     17|               la sorte d’imbattermi nel figliolo del Re, che mi menò con
102     17|               nun bramavo di più. Ma il figliolo del Re s’invaghì a morte
103     17|                 per accontentare il su’ figliolo, il Re gli concedé di sposarmi,
104     17|                  163] in quel mentre il figliolo del Re fu mandato alla guerra,
105     17|                  165] gli succedette il figliolo Alessandro, e la Maria la
106     18|               era un bel giovanotto, un figliolo di Re. Guà! l’esca accanto
107     18|             bacchetta dello ’ncanto, il figliolo del Re lo fece diventare
108     18|              diventare un porcellino il figliolo del Re.~ ~Dice la Catèra:~ ~–
109     18|            diventò una lasca e Giannino figliolo del Re an bel luccio, e
110     18|             Quando la Prezzemolina e il figliolo del Re furno ritornati nelle
111     18|               raccomandata all’oste, il figliolo del Re si partiede per la
112     18|            poteva capacitare che il su’ figliolo fussi tanto insenza core.
113     18|             notte dalla pena che il su’ figliolo nun s’era lasso baciare
114     18|              bandi dello sposalizio del figliolo del Re! Ma pure gli viense ’
115     19|             pensò di menare con seco il figliolo maggiore; ma anche il più
116     19|           vapore, e il mercante col su’ figliolo maggiore saliti dientro,
117     19|                 per battesimo accosì il figliolo più piccolo del mercante
118     19|                 di nascimento, [190] ma figliolo d’un mercante di Milano,
119     22|                  I’ ho paura del Re su’ figliolo, che mi sbeffa e mi maladice
120     22|               in nel mumento. Il Re mi’ figliolo nun c’è; andette ieri fora
121     25|                  NOVELLA XXV~ ~ ~ ~* Il Figliolo del Re di Portogallo~ ~(
122     25|               Re di Portogallo aveva un figliolo di nome Pietro, dimolto
123     25|                  Ma che gli pare! Lei è figliolo del Re e i’ sono la figliola
124     25|                 226] gli domandò al su’ figliolo chi era questa sposa, sicché
125     25|          quasimente d’avere acquisto un figliolo.~ ~Passati che furno dimolti
126     25|              considerarti come mi’ vero figliolo e padrone qui da quanto
127     25|               che gli portava com’a su’ figliolo, e un giorno gli disse:~ ~–
128     27|               il marito ha da essere il figliolo del Re; o quello o niente!
129     27|                lo disse, che lo bramava figliolo del Re.~ ~Dice il Re:~ ~–
130     27|                 Dice il Re:~ ~– E se il figliolo del Re vi toccass’in sorte,
131     27|          Sappiate ch’i’ sono appunto il figliolo del Re morto, e ora però
132     27|                Che! se fusse davvero il figliolo del Re, bada! ma che ti
133     28|                madre, che vedeva il su’ figliolo tanto disperato per l’amore,
134     29|                  Addove sarà ito il mi’ figliolo?~ ~Dice Adelame:~ ~– Vedi!
135     29|               Dice Germano:~ ~– I’ sono figliolo di duboscaioli, ma il
136     29|                chiamo Germano e i’ sono figliolo unico, e son fuggito da
137     29|                  son io, sono il vostro figliolo Germano. Che nun mi ricognoscete?
138     29|                 che lui ’gli era il su’ figliolo.~ ~L’Adelasia finalmente
139     29|         accorgette che Germano ’gli era figliolo di Adelame e della Adelasia,
140     29|                 sentuto che Germano era figliolo legittimo dell’Adelasia
141     30|               sgomenta per il su’ unico figliolo che nun gli s’ammalassi,
142     32|               fistiettando per di  il figliolo del Re, e vòlti gli occhi
143     32|                su’ disgrazia.~ ~Dice il figliolo del Re:~ ~– Non me ne’ mporta
144     32|               del sole.~ ~Arrisponde il figliolo del Re:~ ~– Vo’ non ci avete
145     32|                 versi di disubbidire al figliolo del Re, e però feciano di
146     32|               potere per il bosco.~ ~Il figliolo del Re a male brighe vedde
147     32|              urlìo viense la Corte e il figliolo del Re, e lui ricognobbe
148     33|             Tienetelo sempre in casa il figliolo, che si diverta per il giardino,
149     33|              sforzorno di persuadere il figliolo a ’un nuscire di casa: ma
150     33|            morirno a questa domanda del figliolo, fu propio un miracolo: ’
151     36|                 il Re disse:~ ~– Questo figliolo lo voglio io; me l’avete
152     36|                 e tierrò questo per mi’ figliolo legittimo.~ ~Si sa, gli
153     36|           allevorno la creatura per su’ figliolo, sicché diviense grande
154     36|             Allora, s’i’ nun son vostro figliolo vero, i’ me ne voire.
155     36|                  per noi te sie ’nostro figliolo. Nun se n’ha altri. Ti si
156     37|       contentava di dare albergo a quel figliolo del Re, e siccome lei disse
157     37|           marito!~ ~Gli accoglimenti al figliolo del Re gli vienivano da
158     37|                a ’ndovinarlo!~ ~Dice il figliolo del Re:~ ~– Bella ragazza!
159     37|           accosì da Testa di Bufala, il figliolo del Re se n’andiede con
160     37|                 il giorno che viense il figliolo del Re con il corteo a menar
161     37|                 noce. Domani porgila al figliolo del Re e che lui ne mangi
162     37|                 portorno il su’ lino al figliolo del Re e alla su’ mamma;
163     37|          insegno Testa di Bufala; ma il figliolo del Re scramò:~ ~– Che mi’
164     37|             tutti allocchiti.~ ~Dice il figliolo del Re a su’ madre:~ ~–
165     37|                dàgli questa nocciòla al figliolo del Re scambio della camicia;
166     37|                furno alla presenzia del figliolo del Re e della Regina, che
167     37|            Testa di Bufala.~ ~Scrama il figliolo del Re:~ ~– Ma dunque te
168     37|                con gli occhi.~ ~Dice il figliolo del Re:~ ~– Ma questa gli
169     37|               quel giorno la sposa e il figliolo del Re se ne stiedan trionfenti
170     38|                tappeto c’era sieduto il figliolo della Principessa con la
171     38|             vedere la trascelta del su’ figliolo, perché lei Gianni nun l’
172     38|                sposi chi viense dal tu’ figliolo trascelto per su’ babbo.~ ~–
173     39|              gialli!~ ~La Regina al su’ figliolo nun s’ardì innegargli di
174     39|               andare ’n , caro il mi’ figliolo, e ’gli è tempo che te pensi
175     39|             rinuscì di rimoverlo il su’ figliolo da quell’idea, e lui insenza
176     39|                    Doppo scrisse al su’ figliolo, che la su’ moglie in nel
177     42|                e la Corona toccò al su’ figliolo maggiore, sicché la madre
178     42|             restare insenza erede.~ ~Il figliolo maggiore per contentarla
179     42|            tutto inutile, perché il su’ figliolo volse in ugni mo’ la Rosina
180     42|              per potere scrivere al su’ figliolo e ricevere le risposte.
181     43|                una povera vedova con un figliolo solo, e lei aveva per cognato
182     43|             Sicché quella donna col su’ figliolo, di poeri diventorno ricchi
183     46|                  È troppo giusto che un figliolo pensi al su’ caro padre. ’
184     46|              arritornare il su’ secondo figliolo Giovanni! Dua lui n’aveva
185     46|                un bel pezzo tra padre e figliolo, ma da ultimo il Re dovette
186     46|              scrisse accosì: “Andreino, figliolo del Re Massimiliano di Spagna,
187     46|                disse:~ ~– Menate questo figliolo ’ngrato dientro la macchia
188     46|                 gli era il core del su’ figliolo Andreino.~ ~Ma ora ’gli
189     46|              bene si chiamava Andreino, figliolo del Re Massimiliano di Spagna.~ ~
190     46|               Regina sa ch’i’ ho uto un figliolo per nome Andreino? E la
191     46|                l’avete ammazzato il mi’ figliolo Andreino, siccome i’ vi
192     46|                    I’ sono Andreino, il figliolo ultimo del Re Massimiliano
193     47|                 disse:~ ~– E i’ sono il figliolo del Re di questi paesi.
194     47|               s’avveddan di nulla, e il figliolo del Re la Caterina lo tieneva
195     47|               sicché una volta disse il figliolo del Re alla Caterina:~ ~–
196     47|             accomidare la Caterina e il figliolo del Re giù sdraiati ’n fondo
197     47|         contento in nel rivedere il su’ figliolo che credeva glielavessino
198     47|                 quando la Caterina e il figliolo del Re furno stati per una
199     47|          avvedde anco della fuggita del figliolo del Re, e ci corse poco
200     48|             padre di quest’idea del su’ figliolo nun era punto contento,
201     48|             sicché un bel giorno che il figliolo gli disse, che lui addirittura
202     48|                mi garba. Te siei il mi’ figliolo maggiore, ed ho risoluto
203     48|               doppo ch’i’ sarò morto un figliolo che séguiti la mi’ discendenza.
204     48|                 lui riscontrato col su’ figliolo, che aveva detto alla partenza
205     48|           siccome tempo addietro il mi’ figliolo maggiore se n’andiede in
206     48|                 E poi chi sa che il su’ figliolo nun si fusse anco mutato ’
207     48|              Salvo la barba, che il mi’ figliolo nun la portava alla su’
208     48|                 e’ n’ha un’idea del mi’ figliolo.~ ~– Oh! – scrama Giuseppe: –
209     48|           ragionar dell’altro su questo figliolo domandato Giuseppe, e che
210     48|               vedere la cambera del su’ figliolo e sincerarmi se i cento
211     51|          aitasse.~ ~La mattina doppo il figliolo d’un altro Re di quelle
212     51|                 mossano la guerra, e il figliolo dovette partire cosoldati
213     51|                 lume si avvedde del su’ figliolo morto dientro un lago di
214     51|             vendette.~ ~Ma riveniamo al figliolo del Re, che s’è lassato
215     51|           feciano le paci, e subbito il figliolo del Re volse ritornare al
216     51|                Diventorno amichi tra il figliolo del Re e il Maestro, che
217     51|          Maestro nun lo sapeva che quel figliolo di Re fusse lo sposo della
218     51|               spalla la campagna: ma il figliolo del Re delle parole ’n bocca
219     51|                  la trovò la mattina un figliolo di Re che andeva a caccia;
220     51|              ch’i’ vadia via.~ ~Dice il figliolo del Re:~ ~– Eh! no. Bisogna
221     52|                proposta, e accosì Peppe figliolo di Re si vedde arridotto
222     52|                si fece ricognoscere per figliolo del Re; sicché nun gli apposano
223     52|                Peppe disse, che lui era figliolo del Re e che la voleva a
224     53|             anco per te. Sarà il nostro figliolo che ci mantiene.~ ~Dice
225     53|                  la su’ moglie e ’l su’ figliolo, e alle frutta lui stroncò
226     55|                volta una Regina che per figliolo aveva un Re piuttostonnanzi
227     55|                lui essendo il su’ unico figliolo.~ ~Dunque si  ordine che
228     55|               gnorsì. I’ ho marito e un figliolo che sono pecampi: una
229     55|               sono la moglie del vostro figliolo, e che siemo vienute alla
230     55|              companatico col filato. Un figliolo e’ lo rivolse il Signore,
231     55|        aspettava, quando rivedde il su’ figliolo diede ’n grandi allegrezze;
232     55|               domandò:~ ~– Dunque, caro figliolo, l’ha’ te trova la moglie
233     55|                 simile proposta del su’ figliolo! Quasimente se lo credeva
234     55|             tutto quel che te vòi, caro figliolo. Ordina come ti garba e
235     56|             tempo c’era nel giardino il figliolo del Re, un bel giovanotto
236     56|             gliene voglio.~ ~Domanda il figliolo del Re:~ ~– Perché dunque
237     56|               Ma la mi’ bramadice il figliolo del Re – sarebbe quella
238     56|                l’uscio soccallato.~ ~Il figliolo del Re dormì con la maggiore:
239     56|               Di  a qualche giorno il figliolo del Re si scontra in nel
240     56|           assieme una notte, – disse il figliolo del Re, – se lei è contenta.~ ~
241     56|                  Ma anche la mezzana il figliolo del Re doppo che se l’ebbe
242     56|             pure lei trovò nell’orto il figliolo del Re, che al solito gli
243     56|           ntenzioni ha?~ ~Arrisponde il figliolo del Re:~ ~– Le mi’ intenzioni
244     56|               sorelle, e ’nnanzi che il figliolo del Re gli nentrassi ’a
245     56|                 apparisce trionfente il figliolo del Re, e la Caterina gli
246     56|                sortire di  dientro il figliolo del Re e arritornarsene
247     56|                sbreccate a quel mo’ dal figliolo del Re la mezzana ’gli era
248     56|            rubbamento; sicché corre dal figliolo del Re per sapere se lui
249     56|           scelto, e poi per dar noia al figliolo del Re, prima di nuscire
250     56|                Corsano e viense anco il figliolo del Re, che subbito si rafficurò
251     56|                  a un po’ di tempo il figliolo del Re, per una gran festa,
252     56|         addietro, bisogna sapere che il figliolo del Re se l’aspettava la
253     56|            forastiero a visitare il su’ figliolo ’nfermo, si spendessan pure
254     56|    acconsentissi a diventare moglie del figliolo del Re.~ ~Ci mettiede di
255     56|            Regina su’ ma’, che visto il figliolo ’ntestato e che insennonò
256     56|                te ha’ da sposare il mi’ figliolo.~ ~– Ma che gli pare! –
257     56|               si mettiede a sgridare il figliolo per la su’ cattivezza, che
258     58|                NOVELLA LVIII~ ~ ~ ~ ~Il Figliolo dell’Imperatore di Roma~ ~(
259     58|          Imperatore de’ Romani aveva un figliolo soltanto addomandato Adelasio
260     58|          insegnarglil modo d’avere un figliolo mastio, che faccia la su’
261     58|               smenticorno di portarel figliolo al battesimo, sicché lui
262     58|                    Eppure questo nostro figliolo nun ha per anco avuto ’l
263     58|            voleva che gli battezzasi il figliolo e erede dell’Imperio con
264     58|                 vecchio gli nascette un figliolo? Pare quasimentempossibile.~ ~
265     58|                queste mela i’ ho uto il figliolo.~ ~Il Papa a un simile racconto
266     58|               Di  a qualche giorno al figliolo dell’Imperatore gli prese
267     58|           giovanotto disse, che lui era figliolo dell’Imperatore di Roma.~ ~
268     58|                 pol essere! Se te fussi figliolo dell’Imperatore di Roma,
269     58|               anima dallo ’nferno.~ ~Il figliolo dell’Imperatore riprincipiò
270     58|         battezzato?~ ~A farla corta, il figliolo dell’Imperatore arraccontò
271     58|              Dunque la mattina doppo il figliolo dell’Imperatore si rimettiede ’
272     58|               romito, quando apparsel figliolo dell’Imperatore, si riscotette
273     58|                 leggerla s’arrivolse al figliolo dell’Imperatore e gli disse:~ ~–
274     58|           dunque, – scrama piagnendo il figliolo dell’Imperatore, – per me
275     58|               doppo a levata di sole il figliolo dell’Imperatore prendette
276     58|                 a lui viense davanti ’l figliolo dell’Imperatore, e gli diede
277     58|              vicini e ne’ lontani.~ ~Il figliolo dell’Imperatore a questa
278     58|               tanti del mese; sicché il figliolo dell’Imperatore si lassò
279     58|         ntendevano di far la guardia al figliolo dell’Imperatore per difenderlo
280     58|             compariscel diavolo.~ ~Il figliolo dell’Imperatore principiò
281     58|              purché lassassi libbero il figliolo dell’Imperatore: e il patto
282     58|                 Padre Cesere portava al figliolo dell’Imperatore, questo
283     58|               male brighe ’n chiesa, il figliolo dell’Imperatore, presa la
284     58|              cosa sparì di repente e ’l figliolo dell’Imperatore rimanette
285     59|                ne’ tempi passi aveva un figliolo chiamato Fiordinando, che
286     59|                 dallo studio il mi’ bon figliolo.~ ~Il cacciatore andiede
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