IntraText Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText | Cerca |
Alfabetica [« »] dieci 31 diecimila 2 diedano 27 diede 164 diedegli 1 diedero 1 diedi 3 | Frequenza [« »] 167 col 166 bel 165 vedere 164 diede 163 bell' 161 padre 158 capo | Gherardo Nerucci Sessanta novelle popolari montalesi Concordanze diede |
Novelle
1 1| dello sbaglio commesso, e si diede a fare tutto il racconto 2 1| rinentrò in casa sua! Lui diede i regali compri alle su’ 3 1| con una gran scossa e si diede a bociare:~ ~– Mi rubban 4 2| Caterina, per nun istar sola, diede retta al comandamento della 5 2| risposta il signore gli diede quattro crazie al calzolaio.~ ~ 6 2| contenta, e con le su’ moine diede lo spintone al consentimento.~ ~ 7 3| villanaccio” nun gliene diede al contadino, siccome aveva 8 3| mortaio al Re, che nun gli diede propio nulla di mancia. 9 3| confuso lo vedde l’oste e gli diede per consiglio di sentire 10 3| Il contadino subbito diede retta alla Regina, e quando 11 4| steva lì lì per isvienirsi, diede il comando che Giovanna 12 4| addomandava.~ ~Dunque Giovanna si diede sull’apparecchiare ugni 13 4| discorrere assieme, Giovanna diede di que’ cibi trascelti alle 14 4| disgrazia.~ ~Ma il Re gli diede poca retta, abbeneché il 15 4| per de’ giorni, e poi gli diede ordine che apparecchiasse 16 4| nerbo e con quello gliene diede tante, insintantoché lei 17 4| perdono a Giovanna e gli diede arbitrio di richiamarlo 18 5| ottone. Ma il Mammone invece diede ordine alle Fate che l’acconciassino 19 5| dell’asino lei nun se ne diede per intesa; ma al chicchirichì 20 5| nell’acqua bollente, e a chi diede su per le costole la granata 21 6| poterci contar su, e gli diede ordine di menar la Bell’ 22 6| con la camicia soltanto, e diede la robba al servitore, perché 23 6| s’addimostrò contenta: e diede al servitore ordine chiaro 24 6| finalmente impazientita diede uno spintone al serrame 25 6| empiette di veleno, e poi le diede a quel medesimo servitore, 26 6| trasficurì con delle livree e gli diede ordine di andare al palazzo 27 6| Bell’Ostessina; sicché si diede a disperarsi e il servitore 28 6| niscondersi.~ ~Il Re però si diede a rassicurarla e gli disse 29 6| Regina ricorse a un ripiego; diede a intendere al Re che la 30 6| pieno di sonaglioli, lo diede alla Bell’Ostessina e gli 31 6| e finalmente la Regina diede ordine alle guardie, che 32 6| caldaia dell’olio bollente, si diede a scoterlo a tutto potere, 33 7| e poi andato dal Re gli diede in deposito un buggianchìo 34 7| quando viense giorno il Re diede ordine di rimetterlo in 35 7| munete tutti i santi giorni diede desinari da principe a’ 36 8| senza manco pensarci su diede passo libbero all’animale, 37 8| pianti, e al pescio gli diede la via, e poi della pescagione 38 8| giovanotti grandi, il babbo gli diede un cavallo, un cane e una 39 8| addolorato da questa perdita diede ordine che la città si vesta 40 8| secondogenito però nun gli diede punta retta, e partì in 41 8| potevano ritrovare, non gli diede retta, e partì col cane 42 8| riscaldarsi; ma il giovane gli diede un’occhiataccia di traverso 43 8| buttò su’ corpi inanimiti, diede in disperazioni e si voleva 44 9| quando, per su’ disgrazia, diede del naso a un posto che 45 10| fece ritorno al palazzo e diede al Re la scatolina.~ ~Dice 46 10| mucchio di lettere e le diede alle scimmie, che le portorno 47 10| ebbe menata, lei pure gli diede uno scatolino da portarsi 48 10| fece quattro pezzi, e gli diede a Antonio, perché gli buttass’ 49 11| cavò l’anello da sposa e lo diede al Re, e doppo pochi mumenti 50 11| mi disse quando lei me lo diede? Mi disse, che dovevo pigliare 51 11| capricci della su’ figliola, diede ordine al solito servitore 52 11| il ritratto, che lui gli diede nelle feste da ballo insenza 53 12| anima. Il ricordo che ti diede lui, i’ te lo dò e te lo 54 12| compagnia e a guardarla il Re diede a Bell’-e-fatta una vecchia 55 12| tirata dall’interesso gli diede in consegna Bell’-e-fatta, 56 12| Il fatto è che la Regina diede alla sposa la bottiglia 57 12| La Regina però nun gli diede retta e la lassò lì sola 58 12| pomi d’oro che il Re gli diede, ’a regalo la notte del 59 13| vecchia, la su’ pelle la diede alla balia. La balia quand’ 60 14| ostinava nel su’ pensieri, gli diede il permesso di girare il 61 14| gli garbò quel ripiego e diede all’Orchessa i quattrini 62 14| all’Orchessa lei la gli diede i pani, lo spago e le setole, 63 14| ma ’nsomma la Mora gliene diede a intender tante, che lui 64 15| anco il contadino, il Re diede un’altra sentenzia, e il 65 16| soliti permessi, e lui gli diede l’anello con la pietra, 66 16| vedde; sicché dunque lei si diede a ricercarlo dappertutto, 67 17| lui per tutta risposta gli diede in mano i segni della morte [ 68 17| gli volse sentire, e gli diede libbera licenzia d’andarsene 69 17| paese nativo; in ugni mo’ la diede per cammeriera alla Regina 70 17| che so io; e però nun si diede per vinto e gli disse:~ ~– 71 17| migliaia di soldati, ne diede il comando a Alessandro 72 17| Felicina, vienuto il su’ mese, diede fora du’ be’ maschi assieme, 73 17| n’accorgette mica; sicché diede al Principe lo scritto della 74 17| portò con seco a Parigi e la diede nelle propio mani al Re 75 17| doppo del tempo la barca diede un picchio in una spronda 76 17| apparse nel botro, e furiosa diede un salto, si ficcò giù nel 77 17| Corte vestiva di bruno, e si diede a credere che fussi morto 78 17| vicina subbito Alessandro gli diede l’assalto; ma la bestia 79 17| città, la mamma traditore diede comando a un cammerieri 80 17| lassò fare e con la mano gli diede cenno d’abbonirsi, sicché 81 17| su’ bontà; ma lei nun gli diede tempo, perché sparì e nun 82 18| arrizzò ’n ginocchione e si diede a raccontare la su’ storia 83 18| poterla chiamare, lui gli diede nome Prezzemolina.~ ~Dunque 84 18| 170] contentata.~ ~Poi gli diede l’addio, e andette via di 85 18| stanza, la Prezzemolina ne diede una romaiolata a ugni cosa: 86 19| apparire per virtù d’incanto, e diede a intendere che di su’ ordine 87 19| impermalito de’ su’ modi, diede ordine assoluto, che se 88 19| appalesarsi quand’era vincitore; diede dunque ordine che lo cercassino 89 19| sentuto di dover morire, diede i su’ consigli a’ figlioli, 90 19| fitto, dunque, Menichino diede l’addio a su’ amichi, e 91 20| e rifai, di’ e ridii, si diede un animo e pian pianino 92 20| quelle creature che vi si diede per buttarle ’n nel mare 93 20| scendé con la lemosina e la diede a quella vecchiaccia birbona, 94 21| prezzio.~ ~Zufilo dunque diede di piglio a un coltello 95 22| sentire la brutta novità diede in gran pianti e rimbrontolava [ 96 22| perché il Magnano nun gli diede punto retta e la sforzò 97 23| guarissi la figliola, il Re gli diede permesso di pigliarla l’ 98 25| po’ quest’anello che mi diede il mi’ sposo quando ci si 99 27| la menò al palazzo e gli diede l’anello di sposa. Ma la 100 27| una cofaccia dolce e la diede a’ bambini, perché la mangiassino: 101 28| lei, e al servitore gli diede i medesimi comandamenti.~ ~ 102 28| gli viense dinanzi, gli diede la lettera di su’ padre 103 29| lettera, il giorno doppo la diede ’n piazza a Adelame, o Antonio 104 30| stiede forma e soltanto diede alla su’ figliola uno sciallaccio 105 32| forza, sicché la matrigna diede il cenno al Cacciatore di 106 34| monete, ma lei in scambio gli diede una bella scatola serrata, 107 34| per le lunghe; Giorgio gli diede al padrone e al fattore 108 35| il Mattarugiolo nun gli diede retta:~ ~– I’ nun posso 109 35| Mattarugiolo però nun gli diede punta retta, si calò i calzoni 110 36| del Re nell’osteria, gli diede a intendere, che lui il 111 36| subbito pensò al gastigo, e diede ordine che Chiara Stella 112 36| mani d’un servitore che la diede al Re.~ ~Dice il Re:~ ~– ’ 113 37| soda, quando a un tratto diede col ferro su qualcosa di 114 37| cambere disseparate e gli diede la libbra di lino a filare, 115 38| la su’ parola, e subbito diede ordine di ammannire ugni 116 39| ragioni di su’ madre nun gli diede retta, e diviato scendé 117 39| si mettiede a siedere e diede principio alla su’ novella, 118 41| n quel mentre Orlandino diede l’anda anco alle noci, e 119 41| e in quel mentre gliene diede una manata, e il pappagallo 120 41| sorte il Vecchino solito gli diede le su’ ’struzioni e gli 121 42| bell’e addormita, prima gli diede un bacio e poi quasimente 122 42| braccio della Rosina; poi gli diede robbe da mangiare, e i ferri 123 42| partorì du’ maschi, la vecchia diede al postiglione da cena e 124 42| scambiò la lettera e gli diede a intendere, che la Rosina 125 42| andorno di corsa. Il Re però diede ordine che il su’ fidato 126 44| comandi avuti, e da ultimo diede al fattore e al prete le 127 45| Paolino ’n quella sepoltura si diede a disperarsi, perché ’gli 128 46| disgrazia, da ultimo gli diede il permesso di partirsene; 129 46| Giovanni e delle su’ spose, e diede il barbaro comando che Andreino 130 46| Gugliermo e Giovanni e gliela diede a leggere. Disse:~ ~– Qui 131 47| inutile, perché Tonino nun gli diede retta e la condusse per 132 47| Ma Tonino duro, nun gli diede punta retta, e siccome la 133 48| seco dimolti quattrini, diede gli addii a tutti e s’imbarcò 134 48| In quel mentre il Re diede ordine a’ portantini che 135 49| casa di Tognarone, lui gli diede assoluta padronanza, con 136 49| Tognarone riviense a casa gli diede a intendere che se l’era 137 49| quando riviense Tognarone gli diede a intendere a faccia fresca 138 50| accordo con quell’oste, gli diede il sale del bastimento e 139 50| calza e il Carbonaio gli diede un bacio sul piedi ’gnudo, 140 51| città, e al Maestro gli diede questi comandi: Che badassi 141 51| Caterina, ’nsenz’abbadarci, diede principio accosì:~ ~[428] – 142 51| Dunque lui, prima di partire, diede le su’ ’struzioni alla sposa 143 52| il Re al più piccino gli diede di niscosto la potenzia 144 52| si decidessi subbito, lei diede in un pianto, e se le donne 145 52| andette alla prima locanda e diede avviso che era un medico 146 53| licenzia dal padrone che gli diede una spizzea di quattrini 147 53| omo: – il mi’ padrone mi diede quest’avvertenzia prima 148 53| l’ho porta. Il padrone mi diede una cofaccia con ordine 149 54| capo-ladro contento della notizia diede i venti scudi a mastro Crespino 150 55| rivedde il su’ figliolo diede ’n grandi allegrezze; la 151 55| sortì e rinentrò a letto, e diede ordine assoluto alle guardie 152 56| del Re, prima di nuscire diede la stura alle botti e lassò 153 56| al male.~ ~Il Principe si diede a disperarsi e fu a un pelo 154 57| viense l’ora del minchione e diede la borsa alla Principessa, 155 57| fratello mezzano gliela diede la bottiglia alla Principessa, 156 57| solito, che ’l giovanotto diede ’l ferraiolo alla Principessa, 157 57| cassettone.~ ~Allora il medico diede un fico brogiotto bianco 158 57| cassettone: ma ’l medico diede soltanto un mezzo fico brogiotto 159 58| era divento mezzo matto, e diede ordine che fussano libberati 160 58| apparse un bel giovane che mi diede tre mela da mangiare, dua 161 58| figliolo dell’Imperatore, e gli diede la lettera del romito vecchio.~ ~ 162 58| destino e il diavolo non gli diede più noia.~ ~Ora successe 163 59| mostro a pigliarlo, [493] gli diede una bona culizione, sigari 164 59| viaggio, con gran premuria si diede a rinfrustare se la Regina