Novelle

 1      3|           Andate in nel giardino reale; c’è un lago: provatevi
 2      4|        avessi sospetto della su’ reale presenzia, e però badava
 3      4|        fu al portone del palazzo reale riscontrò le sentinelle
 4      4|        di vestirsi anco lei alla reale, e diceva alla Principessa:~ ~–
 5      4|        era la cucina del palazzo reale. In nel mumento gli viense
 6      4|        preparare un altro pranzo reale, e badava con gran premuria
 7      4|  sciupinare i piatti della mensa reale.~ ~Ed eccoti il coco acciaccinato
 8      4|     fissato di andare all’invito reale, con che però, che a mensa
 9      4|        dottore viense al palazzo reale e disse che l’annunziassino
10      5|          di opporsi alla volontà reale; pure almanaccorno d’ingannarlo
11      6|          bellissimi vestiti alla reale e una corona d’oro piena
12      6|   Ostessina co’ su’ vestiti alla reale e la corona in sulla testa,
13      7|          giocatore della ragazza reale. Insomma la fortuna l’assistette,
14      7|          de’ conviti nel palazzo reale.~ ~Il ragazzotto si trovò
15      7|      anco meglio che alla tavola reale. Anzi, se lei vole accettare,
16      7|       sona la campana del pranzo reale e i convitati, tutti ’n
17      7|         acculattarsi ’n un trono reale per la su’ vita intiera.~ ~ ~ ~
18      8|          ugni  in nel giardino reale al tocco di mezzogiorno
19      8|      casuccia vicina al giardino reale ci abitava un ciabattino
20      8|           mantienetemi la parola reale e datemi la vostra figliola
21      8|    finito: a ugni modo la parola reale c’era, sicché al Re gli
22      8|        avviò in verso il palazzo reale: ma quando fu al portone,
23      8|      alla fine viense alla città reale, addove il primogenito aveva
24      8|        In nel ritorno alla città reale tutti in un branco que’
25      9|         e mi rimenerà al palazzo reale in Egitto.~ ~In nel sentire
26     10|        alloggiate in nella città reale.~ ~La notte doppo, in quel
27     10|          alloggio in nella città reale.~ ~Il Re però a quello spettacolo
28     10|      ammannita in nella cappella reale per lo sposalizio: Antonio
29     10|          vestita da sposa e alla reale, che faceva maraviglia soltanto
30     11|      sulla scalinata del palazzo reale c’era il figliolo del Re
31     11|         era la folla nel palazzo reale, che quasimente nun ci si
32     12| damigelle di Corte, vestite alla reale. Lei fa un inchino al Re
33     13|         la condussan nel palazzo reale, e gli assegnorno una stanza
34     13|          la steva  nel palazzo reale, che nun gli mancava nulla;
35     14|      questa mi’ sposa al palazzo reale. ’Gli è meglio che la lassi
36     14|       quel mentre al giardinieri reale gli era però intravvienuto
37     15|      dove sapere che nella città reale costumava, che quando si
38     15|    incammina in verso il palazzo reale.~ ~Arrivo che fu il fattore
39     15|         fu il fattore al palazzo reale, s’accosta a un cammerieri
40     15|          cara dientro al palazzo reale, ma fora! Ché qui nun ci
41     15|        solitombandita la mensa reale, e Grisèlda ’gli aveva ordinato
42     15|          su’ cammera del palazzo reale, sicché addimanda alla moglie:~ ~–
43     15|     andiedano diviato al palazzo reale, e la Regina deva i su’
44     17|         il messo, con gran treno reale, arrivò al Porto di Genova,
45     17|          qualcuno della famiglia reale; in ugni mo’ gli parse [
46     17|         a perdersi la tu’ stirpe reale. Dunque, amico, fatti un
47     17|         partenza si feciano alla reale e con dimolta contentezza
48     17|    Michele, tutt’e dua di stirpe reale.~ ~– Ah! i’ nun so se la
49     17|          viensano rivestiti alla reale, e fu spedito a Parigi un
50     18|        cinque miglia dalla città reale, disse il giovanotto:~ ~–
51     19|          propio dientro la città reale.~ ~Lui nun stiede a pulirsi
52     19|        la ’mprumessa dell’editto reale.~ ~– Guà! i’ nun posso rifiutarmi
53     20|   desinar con lui al su’ palazzo reale, almanco tra una settimana.
54     23|       che cresce in nel giardino reale sarebbe soltanto bona a
55     23|        fine si trova nella città reale: nentra dientro, e al primo
56     23|      anco lui capitò nella città reale dell’Ungheria, e un giorno
57     26|       primo ’ngresso del palazzo reale, riscontrò  la prima sentinella,
58     27|        in nella gora del Palazzo reale.~ ~Questa gora finiva in
59     29|         sulla piazza del Palazzo reale,  sì che sbergolava, sicché
60     29|         città dinanzi al Palazzo reale.~ ~Il Coco del Re a male
61     29|        voleva vienire al Palazzo reale a presentare da sé un disteso,
62     29|       che infrattanto al Palazzo reale gli eran iti a portar da
63     29|       nun sappia che è di stirpe reale.~ ~Insomma, aspetta aspetta,
64     29|         sulla piazza del Palazzo reale, che appunto il Re steva
65     29|        l’Adelasia in nel Palazzo reale per una scala segreta e
66     36|       dientro proprio al Palazzo reale, vestiva Sua Maestà e steva
67     37|         Corte raunata nella sala reale e la Regina ’gli era accanto
68     38|        Gianni con un traino alla reale, che nun ce n’era altri
69     38|         al palazzo e al giardino reale e qui dirimpetto, che i’
70     38|           322] propio il Palazzo reale.~ ~Vienuta poi l’ora delle
71     39|        seppellire nella Cappella reale; i su’ pianti poi per inganno
72     41|  pappagallo. Compera della pasta reale e dagliela a quell’uccello,
73     41|         doppo comperata la pasta reale, come quell’altre volte
74     41|          ti campo sempre a pasta reale; – e in quel mentre gliene
75     42|       andiede con lui al Palazzo reale e fu messa a tiener compagnia
76     46|          ne trovò una messa alla reale con un bel letto parato,
77     46| arricordarsi di quella fanciulla reale lassata da Andreino nel
78     46|    ammannita per il viaggio alla reale di Andreino, lui partì e
79     47|    menarci tutt’addua alla città reale.~ ~Dice il vecchio:~ ~–
80     47|        s’avviò ’n verso la città reale: ma propio ’n sul confino
81     47|        vecchio arrivò alla città reale, e a male brighe dientro
82     47|        spasseggiava per la città reale vedde assieme con il su’
83     47|        risoluto in nella cambera reale, e agguantata per un braccio
84     48|        bontà, e per comandamento reale gli messano a albergo nel
85     51|          la scolara in una villa reale discosta dalla città, e
86     52|       fuggir via dal su’ Palazzo reale e da un Re lontano su’ vero
87     52|          Peppe scende al Palazzo reale e salito a udienza dal Re
88     55|      strada verso il su’ Palazzo reale.~ ~La madre, che era più
89     56|         il palazzo e il giardino reale, sicché ’gli era facile
90     56|         che vieniva dalla cucina reale e cominciò a dire alla Caterina:~ ~–
91     56|      delle finestre della cucina reale, e quando ’l coco si dilontanò
92     56|        nella cantina del Palazzo reale mutavano ’l vino sicché
93     56|        quell’arrosto del Palazzo reale. S’i’ nun posso assaggiarlo,
94     56|           gli andette al Palazzo reale ’n carrozza, e con seco
95     57|        pole dire che nel palazzo reale da un anno all’altro nun
96     57|          da ballo in nel palazzo reale per istrolagare in che mo’
97     59|    quello che fornisce la tavola reale d’uccellame, liepri e animali
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