Novelle

 1      6|          racconto di quel che era successo; e allora la Bell’Ostessina
 2     11|        piagnendo quel che gli era successo.~ ~Dice la balia:~ ~– Nun
 3     12|           domandò:~ ~– Che ’gli è successo?~ ~Dice la brutta:~ ~– Guà,
 4     13|          fece di quel che gli era successo. Insomma e’ s’accordorno
 5     17|         lo sapete quel che ’gli è successo, quando i’ gli ho volsuto
 6     17|    subbito domanda quel che mai è successo, e voleva sapere come stevano
 7     17|    Signori miei! A ognun di voi è successo qualcosa degna d’essere
 8     17|          scommetto che quel che è successo a me nun ve lo potete ma’
 9     18|     coreano a vedere quel che era successo. E Giannino gli arraccontò
10     19|          nel vedere questo brutto successo Menichino stiede  mezzo
11     23|      racconto di quel che gli era successo dal mumento che era rimaso
12     25|          e scrama:~ ~– Che è egli successo?~ ~Dice Pietro:~ ~– Deccovi,
13     25|    cammera di Pietro quel che era successo, e si trovan davanti agli
14     26|           poi saputo quel che era successo, acclamorno alla richiesta
15     27| arraccontò tutto quel che gli era successo. La Regina s’imbizzì in
16     29|         gli raccontano quel che è successo. A questa nova il Re ordinò
17     29|  servitore a sentire quel che era successo.~ ~Dice il servitore:~ ~–
18     31|        volsan vedere quel che era successo, e come s’accorsano della
19     31|      guardie e domanda:~ ~– Che è successo?~ ~Arrisposan le guardie
20     32|       credere. Dice:~ ~– Ma com’è successo che gli è rinusco ’n tutto ’
21     32| arraccontò tutto quel che gli era successo in nel rubbare i gallonzoli
22     32| arraccontò a su’ mo’ quel che era successo, tutto sgomento piagneva
23     33|         domandò:~ ~– Che v’è egli successo? In dove andate voi?~ ~Dice
24     33|            Una gran disgrazia m’è successo. I’ avevo trovo da star
25     34|         raccontargli quel che era successo per filo e per segno, e
26     35|           per vedere quel che era successo. Dimolti fiaschi di vino
27     37|       mamma concredendo che fusse successo qualche scangeo al su’ marito,
28     37|           troppo quel che gli era successo e ci pativa, perché lui
29     38| Principessa, che tutto capì esser successo per via d’incanti, scambio
30     40|       bramere’ cognoscere che n’è successo de’ mi’ fratelli, del mi’
31     41|         subbito quel che ’gli era successo, e corre alla finestra,
32     42|      scrama quell’omo.~ ~– ’Gli è successo qualche disgrazia.~ ~E via
33     42|                Lo vedi, se ’gli è successo com’i’ dissi? T’è tocca
34     42|      Rosina a vedere quel che era successo.~ ~Dice il camberieri:~ ~–
35     43|         allo zio quel che gli era successo.~ ~Dice lo zio:~ ~– Se te
36     43|            dice il bambino. – M’è successo che il medesimo oste m’ha
37     43|      racconto di quel che gli era successo, e po’ disse:~ ~– Ora, nun
38     44|          da lui quel che ’gli era successo e in che modo aveva possuto
39     45|      ripensava a quel che gli era successo; oltre ’l freddo che gli
40     46|        ebbe dispiacenzia del caso successo, ma poi ’n compagnia di
41     46|         Giovanni, se a loro gli è successo qualche disgrazia per nun
42     46|      rimanere in nell’isola com’è successo a du’ altri giovanotti dimolti
43     46|        Gugliermo che ne sarà egli successo?~ ~Giovanni, per cavarlo
44     46|           arraccontò quel che era successo, e ’n quel mentre che lui
45     47|         raccontò quel che gli era successo, e che la Caterina doveva
46     48|  arracontò tutto quel che gli era successo, e che a mezzanotte lui
47     48|      racconto di quel che gli era successo, furno loro accolti con
48     49|           racconta quel che gli è successo e spone la domanda del su’
49     49|          quasimente nun gli fusse successo nulla, Tognarone va dalle
50     50|          gli domandò se gli fusse successo qualche disgrazia.~ ~Dice
51     51|  stralunita, dice:~ ~– Che ’gli è successo? C’è egli qualche novità?~ ~
52     53|              Dice:~ ~– Che è egli successo?~ ~E l’oste:~ ~– È successo,
53     53|       successo?~ ~E l’oste:~ ~– È successo, che dugiovanotti che
54     54|      Gaspera:~ ~– Ma che t’è egli successo? In che mo’ questi misteri?~ ~–
55     54|           questi misteri?~ ~– M’è successodice Menico – ch’i’ ho
56     56|     volessi dire quel che gli era successo, sicché i dottori, doppo
57     56|       domandare quel che ’gli era successo, e si mettiede a sgridare
58     57|        una scossa:~ ~– Che ’gli è successo, che ’gli è successo? –
59     57|        gli è successo, che ’gli è successo? – scramano.~ ~Dicel maggiore:~ ~–
60     57|   meditazione su quel che gli era successo e nun sapevano propio che
61     57|        sempre ’n sulla ’ntesa del successo.~ ~Guà! la Principessa in
62     58|           sapendo chi gli sarebbe successo doppo di lui, e arrivò per
63     58|     raccontargli quel che gli era successo.~ ~Dice l’Imperatrice:~ ~–
64     58|        che ci sto io, e nun è ma’ successo che ci vedessi arrivare
65     59|          attento quel che sarebbe successo.~ ~A notte fitta Fiordinando
66     60|        sentire se ma’ fosse [502] successo nulla di traverso, e si
67     60|              L’Argia contenta del successo bono nun si fece più pregare
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