Novelle

 1     59|                NOVELLA LIX~ ~ ~ ~ ~Fiordinando~ ~(Raccontata da Giovanni
 2     59|         aveva un figliolo chiamato Fiordinando, che nun sortiva quasi mai
 3     59|             a far visita al signor Fiordinando? ’Gli è tanti ma’ mesi ch’
 4     59|       andiede dunque ’n cambera da Fiordinando, che quando lo vedde subbito
 5     59|      spasso la caccia? – addomandò Fiordinando.~ ~E il giovanotto:~ ~–
 6     59|      passione.~ ~– Allora, – disse Fiordinando, – i’ voprovare anch’io.
 7     59|           giorno doppo a culizione Fiordinando disse al Re:~ ~– Sa, babbo?
 8     59|           mattina a levata di sole Fiordinando e ’l cacciatore montano
 9     59|            rifocillati alla lesta, Fiordinando e il cacciatore batterno
10     59|     arritrovarsi.~ ~A notte scura, Fiordinando stracco e rifinito lui e ’
11     59|      sorpresa e ’l sospetto viense Fiordinando lemme lemme a petto al mostro
12     59|       bensì co’ un accenno disse a Fiordinando d’andargli rieto, e dapprima
13     59|            un’oretta bona, che già Fiordinando aveva bevuto un po’ di vino
14     59|            la mana d’arrizzarsi, e Fiordinando va franco in su su’ passi
15     59|      guardarla fissa.~ ~Ma siccome Fiordinando ’gli aveva dimolto appetito,
16     59|          in una poltrona accanto a Fiordinando, e poi tanto lui che la
17     59|          Regina alle su’ stanze.~ ~Fiordinando non sapeva propio quel che
18     59|         gli ammiccò di seguitarlo, Fiordinando andiede con seco in una
19     59|          un candelabro e poi lassò Fiordinando che facess’il piacer suo.~ ~
20     59|            facess’il piacer suo.~ ~Fiordinando dunque si cavò e’ panni
21     59|           le su’ dodici damigelle. Fiordinando a una simile apparita, co’
22     59|     addormì com’un chioppo, sicché Fiordinando doppo averla guardata e
23     59|            di  a un mumento, che Fiordinando s’era di già levo, comparse ’
24     59|         era libbero d’andarsene.~ ~Fiordinando, ’nsenza indugio s’accanì
25     59|        galopporno alla città. Però Fiordinando nun gli disse nulla delle
26     59|         Rimesso che fu ’n casa sua Fiordinando nun s’addimostrava più quel
27     59|           prega domani, finalmente Fiordinando gli appalesò le su’ avventure
28     59|            qualcosa lei lo dirà.~ ~Fiordinando nun intese a sordo, e sellato
29     59|          ricorla, e in quel mentre Fiordinando gli prendettel velo d’
30     59|        disparì lei e il palazzo, e Fiordinando s’arritrovò solo dibandonato
31     59|      quella città famosa.~ ~Quando Fiordinando si fu un po’ riposato dal
32     59|            hanno da essere?~ ~Dice Fiordinando:~ ~– Le novità son di tante
33     59|        porta qui vicina.~ ~Domanda Fiordinando:~ ~– Che si pole vedere?~ ~
34     59|                Bene, bene, – disse Fiordinando. – Infrattanto ammanniteci
35     59|     bramano, bianco o nero?~ ~Dice Fiordinando:~ ~– Dateci del meglio.
36     59|    manciata d’oppio, sicché quando Fiordinando e il su’ ministro andarno
37     59|          deccoti la Regina, e vede Fiordinando e lo ricognosce; ma nun
38     59|           l’anello dalla faccia di Fiordinando arritornò alla cheta nel
39     59| nascondiglio.~ ~Doppo un bel pezzo Fiordinando si risveglia per il primo,
40     59|      bianco.~ ~– No, no, – scranna Fiordinando, – daccelo bianco, che nun
41     59|            nun gli rinuscì destare Fiordinando in nissun modo; e allora
42     59|           pigliò anco i capelli, e Fiordinando e il ministro svegliati
43     59|          erano accorti di nulla.~ ~Fiordinando nun capiva come mai gli
44     59|          di porta l’ultimo giorno, Fiordinando, che già si sentiva la testa
45     59|           occhi e diacé accanto di Fiordinando appioppo propio per bene.~ ~
46     59|            s’arrabinava a risedere Fiordinando ora con gli urli risvoltolandolo
47     59|          sanguinosa in sul viso di Fiordinando, e arritorna all’albergo
48     59|          successo.~ ~A notte fitta Fiordinando si risveglia per il primo,
49     59|           come lo sapete? – scrama Fiordinando.~ ~Dice il Romito:~ ~– I’
50     59|       lagrime di sangue.~ ~Domanda Fiordinando tutto sorpreso e addolorato:~ ~–
51     59|       fortuna.~ ~– Come? – domandò Fiordinando.~ ~Dice il Romito:~ ~– La
52     59|            ficurarselo in che modo Fiordinando corse da Parigi a Pietroburgo
53     59|            tre giorni della festa, Fiordinando a visiera serrata e con
54     59|            sposalizio, la Regina e Fiordinando ritornorno a casa e furno
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