Novelle

 1      1|     NOVELLA I~ ~ ~ ~* Zelinda e il Mostro~ ~ ~ ~ ~C’era una volta
 2      1|            un tratto sbucò fori un Mostro terribile con la ficura
 3      1|          va in perdizione.~ ~Ma il Mostro, incattivito più che mai,
 4      1|   preghiere, né co’ pianti; ché il Mostro stiede fermo nella su’ sentenzia,
 5      1|             o io o la Zelinda, dal Mostro.~ ~Allora sì che le altre
 6      1|   capricciosa! Lei, lei anderà dal Mostro! Lei che ha volsuto la rosa
 7      1|          il malanno. Anderò io dal Mostro. Sì, babbo, menatemi al
 8      1|         anderebbe nel giardino del Mostro per lassarla lì sola: e
 9      1|      diedano assieme a cercare del Mostro, e arrivati al cespuglio
10      1|     tremavan sotto le gambe; ma il Mostro la guardò fissa con que’
11      1|           valse il pregare, ché il Mostro rimase duro come un sasso,
12      1|       Zelinda nella padronanza del Mostro.~ ~[4] Quando il Mostro
13      1|            Mostro.~ ~[4] Quando il Mostro fu solo con la Zelinda,
14      1|            la vostra sposa.~ ~E il Mostro allora si addimostrava dimolto
15      1|         regina, pure di sposare il Mostro nun se la sentiva né punto
16      1|        richieste che gli faceva il Mostro lei aveva sempre le medesime
17      1|           accadde che un giorno il Mostro chiamò la Zelinda in fretta
18      1|         uno specchio incantato, il Mostro fece lì dientro vedere alla
19      1|        parole, che in un tratto il Mostro si trasficurì in un bellissimo
20      1|      toccandomi e’ mi ridusse quel Mostro [5] terribile di prima e
21     12|             ma nissuno voleva quel mostro tutto pieno di dispetto.~ ~
22     12|          avere accanto quel brutto mostro, con un viso dispettoso
23     19|  gigantaccio feroce, che pareva un mostro e era il maggiordomo del
24     37|      strillare:~ ~– Oh! che brutto mostro! – e via! scappa di corsa
25     37|      Principe s’accorgette di quel mostro, nun la volse più vedere
26     49|        risposta; gli pareva troppo mostro e sgarbato uno sposo simile:
27     57|         Principessa ridotta com’un mostro e disperata a quel mo’.
28     58|        davanti gli occhi un brutto mostro, che gli s’avventò come
29     59|      spalancato ci steva un brutto mostro orrendo co’ una torcia accesa ’
30     59| Fiordinando lemme lemme a petto al mostro e gli addomandò se ci fusse
31     59|         essere albergato lì; ma ’l mostro nun oprì la su’ bocca, bensì
32     59|            di sigari, rideccoti ’l mostro, che gli ammicca con la
33     59|             e essendo riapparso ’l mostro con du’ torce accese e che
34     59|            per il su’ riposo.~ ~Il mostro conficcò una delle torce
35     59|           di già levo, comparse ’l mostro a pigliarlo, [493] gli diede
36     60|           ci steva ritto un bratto mostro femminino, che uno l’arebbe
37     60|            questo palazzo?~ ~Fa il mostro:~ ~– ’Gli è mio, e se lei
38     60|         questo bel logo!~ ~Dice ’l mostro:~ ~– Tutto è tuo, a patto
39     60|            veggo ’n compagnia d’un mostro, che nun si sa di che stirpe ’
40     60|            con meco, ché il brutto mostro, come te vedi ci ha lasso