Novelle

 1      9|        Francia~ ~(Raccontata da Giovanni Becheroni contadino)~ ~ ~ ~
 2     10|      gemelli; e uno si chiamava Giovanni e quell’altro Antonio. Siccome
 3     10|        da succedere al trono.~ ~Giovanni e Antonio al comando del
 4     10|       per una strada diversa.~ ~Giovanni, doppo camminato per de’
 5     10|        per su’ figlioli.~ ~Dice Giovanni:~ ~– Che si potrebbe vedere
 6     10|      della genie di su’ pari.~ ~Giovanni vedde dunque la ragazza
 7     10|        di sì, e il giorno doppo Giovanni andette a casa sua, e la
 8     10|       la vostra sposa.~ ~Sicché Giovanni fece ritorno al palazzo
 9     10|        allungar tanto, insomma, Giovanni sposò quella ragazza del
10     10|       ci mettiede più giorni di Giovanni.~ ~Un giorno deccoti si
11     10|          l’erede del regno sarà Giovanni.~ ~Smontati poi che furno,
12     10|     quell’altro della moglie di Giovanni per aprirle tutt’e dua assieme.~ ~
13     10|       scatolina della moglie di Giovanni, l’apre e nusce un bell’
14     10|       nel sentire queste parole Giovanni s’era tutto sconturbato;
15     10|         da sé; e però l’erede è Giovanni. Siccome Antonio è stato
16     25|     Portogallo~ ~(Raccontata da Giovanni Becheroni contadino)~ ~ ~ ~
17     46|        si chiamavano Gugliermo, Giovanni e Andreino; il minore di
18     46|         consolarlo si profferte Giovanni di andare alla ricerca tanto
19     46|         per la paura che anco a Giovanni gli succedessi qualche disgrazia,
20     46|  permesso di partirsene; sicché Giovanni con [373] dimolte ricchezze
21     46| riposarsi.~ ~Disse in tra di sé Giovanni:~ ~– Con dodici ore i’ sono
22     46|         smontò. Girando, arriva Giovanni dientro a certi ameni giardini
23     46|    incontro per abbracciarsi, e Giovanni scramò:~ ~– Oh! perché nun
24     46|       di mi’ volontà.~ ~Domanda Giovanni:~ ~– Ma di chi son egli
25     46|      cosa ’gli è suo.~ ~Domanda Giovanni:~ ~– E il nome della padrona?~ ~
26     46|       nave se n’andette insenza Giovanni, che nun sapendo più come
27     46|         il su’ secondo figliolo Giovanni! Dua lui n’aveva persi,
28     46|      giudizio di Gugliermo e di Giovanni, se a loro gli è successo
29     46|        su’ fratelli Gugliermo e Giovanni; sicché, più che mai ’nvaghito,
30     46|   signora; la mia è la padrona; Giovanni sta con la damigella di
31     46|      più fortuna?~ ~Gugliermo e Giovanni stiedano zitti e rispondette
32     46|         parole di Gugliermo, di Giovanni e delle su’ spose, e diede
33     46|        su’ figlioli Gugliermo e Giovanni e gliela diede a leggere.
34     46|      morte d’Andreino.~ ~Dice a Giovanni:~ ~– Ma come si fa se Andreino
35     46|        ne sarà egli successo?~ ~Giovanni, per cavarlo dall’imbroglio,
36     46|         volta la verità.~ ~Dice Giovanni:~ ~– Che vole, caro padre,
37     58|        di Roma~ ~(Raccontata da Giovanni Becheroni contadino)~ ~ ~ ~
38     59|    Fiordinando~ ~(Raccontata da Giovanni Becheroni contadino)~ ~ ~ ~
39     60|          Argia~ ~(Raccontata da Giovanni Becheroni contadino)~ ~ ~ ~
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