Novelle

 1      4|         conversazione, e corse a dargli la notizia che la c’era;
 2      4|         mala pena fermandosi per dargli un’occhiata alla lesta e
 3      4|     della Principessa cancugnò a dargli il consenso, in nel sospetto
 4      6|    mattina a sera la figliola, a dargli poco da mangiare e a strapazzarla
 5      6|      sangue all’Ostessa col [45] dargli a intendere che fussano
 6      7|     parte quanto potiede per non dargli noia a quell’omo, e restò
 7      8|         cucchi, sai! – e insenza dargli tempo, gli salta addosso,
 8     14|           e nun si passa insenza dargli dupan di coppia per uno;
 9     14|     acqua da un pozzo, e bisogna dargli una fune, e insennonò sventra
10     17|   finzione ingannare il popolo e dargli accosì a intendere che il
11     18|   Infrattanto la Regina pensò di dargli moglie, e fu trova per Giannino
12     19|        chiamava pizzio, bona per dargli un sapore delicato, ma che ’
13     20|          e il Re la contentò col dargli il vinaio di Corte per marito.~ ~
14     22|         peritava di spregiarla e dargli per insino degli spintoni,
15     26|         come voi dua. Proviamo a dargli moglie, ché allora lui si
16     26|        pattovì come lui volse di dargli mezzo il premio, e tirò ’
17     26| preparino quel che ci voleva per dargli a Angiolino le busse in
18     27|          una sola finestrina per dargli tutt’i giorni un po’ di
19     27|       delle medicine gli rinuscì dargli un po’ più di fiato.~ ~Allora
20     30|        le più belle del Regno, e dargli un canino cucciolo per uno.
21     30| camberiere nun facevan altro che dargli da mangiare di boni bocconi
22     36|         vincette tutti e bisognò dargli per isposa Chiara Stella.~ ~
23     39|         seguirno con la scusa di dargli mana.~ ~Allora l’Uliva gli
24     43|          un pranzo i parenti per dargli anco una ricognoscenzia.~ ~
25     44|    Dunque Giovannino principiò a dargli con la zappa, e doppo aver
26     46|     vienuta a Andreino la fame a dargli noia, pensò di cercare se
27     46|         alla Regina e si prova a dargli a concredere che lui è Andreino.~ ~
28     47|          tua.~ ~La Caterina, per dargli retta, vendiede ugni su’
29     48|         fece anco la proposta di dargli la su’ propia figliola per
30     51|     scrivere e tutto; ma per nun dargli troppo svago a’ su’ studi,
31     51|        su’ mogliegnota. Ma per dargli un po’ di consolazione gli
32     51|          studiava di scoprirla a dargli dell’altra noia, e però
33     51|          aprissi con la scusa di dargli una lettera finta in sul
34     55|         mi’ modo?~ ~E la madre a dargli addosso e a pintare perché
35     55|       nun sapevan più che rimedi dargli per rinviolirlo, e badavano
36     56|       de’ servitori fu ardito di dargli retta, e la Caterinanfrattanto,
37     58|      vederel mondo, sicché per dargli questo contento e svagarlo
38     58|    Imperatore: e il patto fu, di dargli ’n scambio la su’ anima
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