Novelle

 1      3|          se sia scardassato da un maestro; e però, in nello scoterlo [
 2     51|        struirla, gli prendette un Maestro per imparargli a leggere
 3     51|           studi, lui volse che il Maestro gli andess’a abitare con
 4     51|        discosta dalla città, e al Maestro gli diede questi comandi:
 5     51|       Caterina a quel mo’ col su’ Maestro sempre alle costole studiava
 6     51|        per su’ disgrazia però, il Maestro, abbeneché attempatotto,
 7     51|        gli ho a voler bene al mi’ Maestro?~ ~Il secondo giorno daccapo
 8     51|         giorno daccapo dimanda il Maestro:~ ~– Caterina, che mi vo’
 9     51|        gli ho a voler bene al mi’ Maestro?~ ~Il terzo giorno ripicchia
10     51|        gli ho a voler bene al mi’ Maestro?~ ~– Allora – dice il Maestro –
11     51|     Maestro?~ ~– Allora – dice il Maestrodammi un bacio.~ ~Scrama
12     51|          Quando il Re lo vedde il Maestro con quella faccia stralunita,
13     51|         qualche novità?~ ~Dice il Maestro:~ ~– Pur troppo, Sacra Corona.
14     51| Infrattanto però, quel birbone di Maestro, in nel girandolare di qua
15     51|     cercate, galantomo?~ ~Dice il Maestro:~ ~– I’ ho una lettera del
16     51|            nsenzaspettare che il Maestro gli riparlassi, gli sbacchia
17     51|         grugno e disparisce.~ ~Il Maestroncattivito dalla mala rinuscita
18     51|           Dio, i ladri!~ ~Dice il Maestro:~ ~– I’ ladri no: i’ son
19     51|      pensare al su’ bambino.~ ~Il Maestro fu inutile che s’arrabinass’
20     51|      difendere da quel birbone di Maestro. Era più meglio che avess’
21     51|          pace che quel birbone di Maestro fusse rinuscito nelle su’
22     51|      riscontrò un giorno con quel Maestro, che per essersi accorto
23     51|           il figliolo del Re e il Maestro, che anco gli fece fare
24     51|       babbo della Caterina; ma il Maestro nun lo sapeva che quel figliolo
25     51|         gente di città.~ ~Dice il Maestro:~ ~– Nun vi sgomentate,
26     51|    fazione per istare attenti, al Maestro gli fece un sobbalzo ’l
27     51|         genitori l’affidorno a un Maestro a struirla, e perché non
28     51|       studio, loro volsano che il Maestro e la scolara abitassino
29     51|      villa fora della città.~ ~Il Maestro a queste prime parole della
30     51|  addarsene, seguitava:~ ~– Questo Maestro, abbeneché attempatotto
31     51|    arrispose di no assoluto, e il Maestro impermalito gli lassò andare
32     51|        lingua e i su’ panni.~ ~Il Maestro a questo punto scramò:~ ~–
33     51|          bambino.~ ~Ficuratevi il Maestro a un simile racconto! Sbergolò
34     51|          qui ’nsino ’nfondo, caro Maestro. A me la novella mi garba,
35     51|         ci capitò alla villa quel Maestro birbone e voleva per forza
36     51|       ammattita, e ora...~ ~Ma il Maestro nun lo sentiede il resto,
37     51|    allegrezza.~ ~Doppo presano il Maestro, lo feciano legare da’ servitori
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