Novelle

 1      1|        che bella culizione!~ ~E preso il lume, salì nella sua
 2      2|         ladro assassino? Te ha’ preso inganno di sicuro. Gnamo,
 3      4|  sentiede intenerire, e il coco preso un po’ d’animo disse:~ ~–
 4      7|      gli disse:~ ~– Ohé! tu ha’ preso il mi’ letto, temerario.
 5      8|      assoluto che il cane fusse preso e scacciato via a son di
 6      8|      allora del vaso d’unguento preso alla [72] vecchiarella,
 7     11|        in quel mentre lui aveva preso in mano la paletta, la picchiò
 8     11|         le molle, che lui aveva preso in mano nel mentre che parlava.~ ~
 9     16|         rose; e quando fu sera, preso un cavallo a nolo, per nun
10     17|         Quando Ruberto gli ebbe preso licenzia e che fu andato
11     17|         in qualche modo; sicché preso animo a un tratto disse:~ ~–
12     17|       vista mandò uno strido, e preso quell’altro bambino ’n braccio,
13     22|        al letto e doppo avergli preso una mano all’Angiolina,
14     27|        a più potere, tutt’a tre preso un lume se n’andiedano nelle
15     29|        decco i quattrini che ho preso della vendita, – e gli mette
16     30|         quando gli parse d’aver preso ugni cosa, scendé giù alla
17     30|      Corte lo sbeffava per aver preso per su’ moglie quel brutto
18     31|     fora i quattrini che te ha’ preso in nel tesoro.~ ~Dice Pipetta:~ ~–
19     35|        presi dalla cassa. I’ ho preso quel coso tondo luccichente
20     41|         lesto a scappar fora, e preso l’animale pe’ crini, gli
21     42|    mamma è morta, e il babbo ha preso un’altra donna, e lei mi
22     46|         Regina Marmotta e i’ ho preso l’acqua per guarirvi; e
23     47|        l’Assunta fu persuasa, e preso le su’ robbe e detto addio
24     48|       possedere lo stromento, e preso in spalla il baule, menorno
25     49|    ardita a ricercarne. I’ t’ho preso ’n scambio di lei e che
26     52|        assassinare, e ora l’han preso e condannato a morte, e
27     54|    sospetto che lui fusse stato preso e morto da’ ladri.~ ~Menico
28     54| malestrosi e ’nsenza dir nulla, preso un panierino di chiodi lesta
29     54|       per la su’ bravura, e lei preso tra le mane un vassoio girava
30     56|        la Caterinanfrattanto, preso un bel randolo d’in su la
31     59|     luccichìo d’un lume; sicché presol cavallo per la briglia
32     59|      Regina sortì pian piano, e preso l’anello dalla faccia di
33     59|         dalla grotta ’gli aveva preso anco la pezzola e steva
Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on Tablet PC
IntraText® (VA2) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2010. Content in this page is licensed under a Creative Commons License