Novelle

 1      4|      villa delle dodici ragazze e picchia ammodino all’uscio.~ ~A
 2      6|         rivienuta la Fata a casa, picchia e ripicchia all’uscio, nissuno
 3      6|              Rideccoti la Fata, e picchia e ripicchia, e nissuno gli
 4      6|           porta di un palazzo; ma picchia e ripicchia, nissuno gli
 5      9|         quel palazzo; lui ci va e picchia forte, ma nissuno rispondeva.
 6      9|           va diviato alla porta e picchia, e deccoti a aprire dua
 7     10|          arrivò a questo palazzo; picchia e gli apre una scimmia.
 8     10|       Sicché Antonio salisce su e picchia all’uscio con le nocca delle
 9     14|        vedeva un lume acceso; lui picchia all’uscio con le nocche
10     15|            quand’era notte fitta. Picchia, e su’ padre domanda dal
11     19|         Insenza ’ndugio Menichino picchia al portone, e decco che
12     19|         ha regalo.~ ~Detto fatto, picchia la verga ’n terra, e subbito
13     19|          e erede di Sua Maestà.~ ~Picchia la verga con quest’idea
14     19|         della città, con la verga picchia in terra e la voce disse:~ ~–
15     20|        ch’erano i su’ figlioli.~ ~Picchia al portone, e di dientro
16     21|        zio! ora me la pagate.~ ~E picchia ch’i’ ti picchio insenza
17     25|         alla porta della cammera, picchia e domanda:~ ~– Si pole nentrare?~ ~–
18     27|        Subbito corre al portone e picchia, e gli aprirne i bambini.~ ~
19     29| aspettatemi qui.~ ~Il mezzano va, picchia e lo fanno passare dalla
20     32|         con una bacchetta ’n mano picchia in sulla coda, picchia in
21     32|       mano picchia in sulla coda, picchia in sul groppone le vacche,
22     34|           era arrivo a una villa; picchia e domanda la limosina d’
23     34|      scatola in sul tavolino e ci picchia sopra con le nocche delle
24     39|           dove abitava l’Uliva.~ ~Picchia ’l Re all’uscio e dice:~ ~–
25     44|          sarà del primo poero che picchia ’n busca di pane, perché
26     47|        apra l’uscio quando no’ si picchia, oppuramente si fischia
27     47|           sfracasciata. Se no’ si picchia, anco gli altri e’ picchian
28     47|           in verso la su’ casa.~ ~Picchia, chiama, fistia e nimo gli
29     52|           una bellissima ragazza. Picchia e lo fanno rientrar dientro.