Novelle

 1      6|   indove nun me n’arricordo, un’Ostessa, che era dimolto bella,
 2      6|   vederla e di parlargli. Quest’Ostessa nun era sola; con lei ci
 3      6|       per nun confonderla con l’Ostessa.~ ~’Gli è un vizio delle
 4      6|        s’appiccicò pur anco all’Ostessa. La figliola gli era un
 5      6| imbruttire.~ ~Piena di stizza l’Ostessa principiò a tiener serrata
 6      6|    pensare al rimedio, sicché l’Ostessa nun si rifacessi con la
 7      6|   questo assieme col sangue all’Ostessa col [45] dargli a intendere
 8      6|   dibandonata in nel bosco.~ ~L’Ostessa che aspettava con gran bramosia
 9      6|    insin i panni.~ ~Abbeneché l’Ostessa rimanessi con del sospetto,
10      6|     casa.~ ~In quel frattempo l’Ostessa ripensava a quelle mane
11      6|         gli piglia la mana, e l’Ostessa gli addimanda se dientro
12      6|     tutti i su’ esami:~ ~– Bell’Ostessa, vo’ siete in sul sospetto.
13      6|         nova rinuscì ostica all’Ostessa, sicché arrabbiata mulinò
14      6|     ripassare dall’albergo dell’Ostessa, sicché l’Ostessa la chiamò
15      6|  albergo dell’Ostessa, sicché l’Ostessa la chiamò per farsi di novo
16      6|        è viva come prima.~ ~All’Ostessa gli si risvegliò l’aschero,
17      6|   Strolaga era arritornata dall’Ostessa, e gli raccontò ne’ soliti
18      6|    garbava dimolto a un Re; e l’Ostessa incaponita di vederla morta,
19      6|       la medesima Strolaga dall’Ostessa e gli racconta ugni cosa
20      6|       un palazzo incantato.~ ~L’Ostessa in nel [52] sentire queste
21      6|     patto i dua ’nnamorati, e l’Ostessa gli promettiede d’aitarla,
22      6|       lì c’era pure su’ madre l’Ostessa, e tutte e dua si messano
23      6|         su’ stirpe, volse che l’Ostessa la consigliass’in che modo
24      6|     arresto della Regina e dell’Ostessa; e fatto il giorno doppo