Novelle

 1      1|        che un giorno il Mostro chiamò la Zelinda in fretta e furia,
 2      2|    fece un animo risoluto e lo chiamò:~ ~– Ehi! galantomo, i’
 3      4|       ugni logo. Dunque lui la chiamò la su’ figliola e con una
 4      6|       una Strolaga; subbito la chiamò per farsi strolagare. La
 5      6|   Ostessa, sicché l’Ostessa la chiamò per farsi di novo strolagare
 6      6|    morti insenza rimedio; poi, chiamò diversi servitori, gli trasficurì
 7      8|     vedde, gli si accostò e la chiamò per nome, e poi gli disse
 8     13|       figliole.~ ~Un giorno le chiamò tutt’assieme e disse alla
 9     15|      tribunale al su’ palazzo, chiamò Grisèlda e gli disse:~ ~–
10     20|        nun reggano! Allora lui chiamò d’attorno il su’ lettuccio
11     30|        dire, e la sposa nun la chiamò più Collo di Pecora, bensì
12     32|   madre dunque per contentarla chiamò la Rosina e gli comandò
13     38|      fosso del Pesciolino e lo chiamò come lui gli aveva insegnato:~ ~ ~ ~
14     38|    andiede dal Pesciolino e lo chiamò fora:~ ~ ~ ~Pesciolino,
15     39|       casa soa, per prima cosa chiamò alla su’ presenzia l’Uliva
16     40| vederla scese giù in istrada e chiamò quel venditore.~ ~Dice:~ ~–
17     41|        aperse la finestra e lo chiamò:~ ~– Orlandino!~ ~E Orlandino:~ ~–
18     46|        insenza misericordia.~ ~Chiamò dunque du’ soldati e gli
19     47|       aveva da diportarsi; poi chiamò un garzone e gli disse:~ ~–
20     48|    agguantò la tromba marina e chiamò a soccorso. Dal [403] bastimento
21     50|  pranzo le meglio persone e ci chiamò anco il Mercante di sale,
22     55|    principi, e un giorno il Re chiamò il camberieri dell’albergo
23     58|     quindici anni, il padre lo chiamò ’n disparte e gli disse:~ ~–