Novelle

 1      8|       fracascio si spalanca una buca e da quella tramezzo al
 2      9|      calò il ragazzo dientro la buca e con lui tutta la robba
 3      9|    piano in [75] fondo a quella buca, e c’era una bella cammera
 4      9|      serrarmi quaggiù in questa buca, e finiti i quaranta giorni,
 5      9|          sicché scende in nella buca, e, poero padre! ti vede
 6     17|      ebbe trovo in un botro una buca fonda dientro a un masso,
 7     17|      meglio, e, per ricoprir la buca anco di più, stroncò diverse
 8     27|     muratori e cavino da quella buca la mi’ moglie.~ ~I muratori
 9     37|         i’ la trovai dientro la buca e più bella che nun era
10     40|      giù! ’nsino al fondo d’una buca, che a svoltar gli occhi
11     40|      morto seppellito in quella buca.~ ~Dice il più piccino:~ ~–
12     40| regnante e regno anco sulla tu’ buca, e se mi gira, i’ vi posso
13     40|      soldati o lui struggeva la buca delle Fate. Guà! bisognò
14     44|       doppo aver fatto una gran buca, trovò tre pentole piene
15     45|      solo lui potessi aprire la buca; e badava a abbracciare
16     48|       vederci; poi richiusan la buca col pietrone e ognuno se
17     48|   aspettava che riserrassino la buca per appalesarsi a quella
18     48|      doppo seppelliti ’n questa buca. Ma come t’è egli mai vienuta
19     48|       acqua e s’arritrovò a una buca che restava propio sul pelo
20     54|    Menico infilziò dientro alla buca, e vedde uno stanzone gremo
21     54|      restar per forza ’n quella buca e i ladri ce lo trovorno
22     56|         a cambera, lei fece una buca larga nel solaio al disotto
23     56|       giù di tonfo casca per la buca e si sprofonda in una cantina.