Novelle

 1      1|         finalmente il pover’omo piagnendo a calde lacrime si messe
 2      7| ritornarci.~ ~Quello sciaurato, piagnendo, vagolò per un pezzo ne’
 3      7|         il ragazzotto s’avviava piagnendo.~ ~Dice l’omo:~ ~– Aspetta
 4      8|      laggiù.~ ~E la Principessa piagnendo:~ ~– Ma che nun ti bast’
 5      9|       in nel barchettino, tutti piagnendo se ne andiedano via.~ ~Ferdinando,
 6     11|      dalla balia a raccontargli piagnendo quel che gli era successo.~ ~
 7     12|          Sì, Maestà, – gli dice piagnendo: – i’ ho mancato a tutto,
 8     16|        abbracciarlo, a baciarlo piagnendo, e si lamentava che per
 9     17|    simili infamità, – arrispose piagnendo Alessandro; ma la su’ mamma
10     22|        arrispondeva l’Angiolina piagnendo, – gli pare, Maestà, che
11     29|       col babbo.~ ~E l’Adelasia piagnendo:~ ~– Lo vedi? S’i’ lo dico
12     30| confondere.~ ~– No, no! – grida piagnendo la sposa. – E’ bisogna ch’
13     31|        supplizio, e per istrada piagnendo scramava ugni tanto:~ ~–
14     35|       svergognato, corse a casa piagnendo dal Savio.~ ~Dice lui:~ ~–
15     36|  badavano a dirgli que’ signori piagnendo.~ ~Fiorindo però nun si
16     43|         un pezzo.~ ~Al bambino, piagnendo, gli conviense dilontanarsi
17     46|        se ne partì sospirando e piagnendo.~ ~Allora i soldati com
18     54|       gran disperazione e corse piagnendo da su’ cognati a raccontargli
19     57|   brozzò al paragone del vento, piagnendo, ma troppo tardi, la su’
20     58|  arraccontò tutta la su’ storia piagnendo a calde lagrime, e che neppure ’
21     58|             Ma dunque, – scrama piagnendo il figliolo dell’Imperatore, –