Novelle

 1      4| rivienire a casa gli apparì più corta; e siccome lui vedde in
 2      4|     meno complimenti.~ ~A farla corta, Giovanna viense alla presenzia
 3      6|         con garbo.~ ~La vo’ far corta, ché già ci si pole anco
 4      9|     portò ’n camera; e, a farla corta, in quaranta notti dormì
 5     11|        pure dal capo.~ ~A farla corta, il Re, un po’ scontraddetto
 6     12|        Bell’-e-fatta.~ ~A farla corta, il matrimonio viense pattovito,
 7     12|    assieme al marito.~ ~A farla corta, gli ci volse del bono e
 8     13|        come ti garba.~ ~A farla corta, la vecchina la condussan
 9     18|        e [173] addio.~ ~A farla corta, all’Orco nun gli rinuscì
10     20|    sedere per mangiare. A farla corta, que’ tre se ne stevan lì
11     25|           ti sposo.~ ~Per farla corta, si promessano di sposarsi,
12     29|         la limosina.’~ ~A farla corta, Germano fu messo per mozzo
13     37|         star con voi.~ ~A farla corta, il contadino nun fece opposizione
14     40|        nsenza tara.~ ~Per farla corta, il Principe con trecento
15     42|    volsuto~ ~Insomma, per farla corta, lui sposò la maestra e
16     48|  albergò ’n casa sua.~ ~A farla corta, Giuseppe con lo stare lì
17     53|       la strada nova, che è più corta. Vierrete anco voi per la
18     53|            la strada nova è più corta e più comida, e no’ si va
19     58|      anco battezzato?~ ~A farla corta, il figliolo dell’Imperatore
20     59|       Regina, addove, per farla corta, gli successan per l’apppunto