Novelle

 1      7|       il “benvenuto” con grand’allegria; e lui a raccontargli il
 2      7|       arrispose quello; – ma l’allegria nun deve mancare. Se nun
 3     16|        e nun capiva in sé dall’allegria.~ ~Mandorno a chiamare il
 4     17| contenti; sicché il Re pieno d’allegria mandò subbito a chiamare
 5     19|        il su’ pranzo con grand’allegria, e doppo mangiato, per ispassarsi,
 6     28|    quella celeste, voleva dire allegria; su quella nera, morte;
 7     31|      tre soldi. Figuratevi che allegria per un giovanotto! E lui
 8     31|       impeto.~ ~Figuratevi che allegria in nella Corte! Dice il
 9     36|        di sole, sempre piena d’allegria.~ ~Vo’ capite quel che ’
10     39|       il Re ’gli aspettava con allegria che lei parturissi, quando
11     42|     vento; e il Re rideva dall’allegria.~ ~La domenica doppo il
12     43|        mamma in gran trionfo e allegria~ ~ ~ ~Se ne stettano e se
13     45| abbracciano, lo baciano con un’allegria smensa e cominciano a dire:~ ~–
14     46|       de’ Luminosi. E quando l’allegria fu finita, la gente arritornò
15     47|     viaggio fu fatto con grand’allegria, perché la Caterina, un
16     47|       assalto; e poi una grand’allegria, e la Regina poco stiede
17     53|   muneta sonante. Ficuratevi l’allegria e ’l contento! Tutti a una
18     55|        la Vergognosa con grand’allegria, con evviva e battimani,
19     59|     furno ricevuti con festa e allegria dalla Corte e dal popolo.~ ~ ~ ~
20     60|       una faccia accomida a un’allegria finta, arriva Anselmo alla
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