Novelle

 1      3|    legassi per la capezza a un carro di un altro contadino e
 2      3|       un tratto il padrone del carro e comincia a sbergolare:~ ~–
 3      3|      La vacca ’gli era lega al carro, il carro ’gli è mio, e
 4      3|      gli era lega al carro, il carro ’gli è mio, e il redo ’gli
 5      3|       redo ’gli è figliolo del carro.~ ~E  letica pure; e dalle
 6      3|     agguantano il puntello del carro, e giù botte da ciechi.
 7      3|        sentenziò, che quel del carro era il padrone vero e legittimo
 8      3|      più facile di quel che un carro figli un redo.~ ~Il contadino
 9      3|      forchetta, di quel che un carro possa ma’ figliare un redo.~ ~
10     15|        sotto il portico al mi’ carro; ché si sciolga nun c’è
11     15|  dunque legò la su’ cavalla al carro, gli buttò del fieno, e
12     15|       muletto l’ha figliato il carro.~ ~Insomma, nascette una
13     15| muletto e’ l’aveva figliato il carro e che però gli era del contadino.~ ~
14     15|       asciutto, di quel che un carro partorisca mai un mulo.”
15     15|      de’ pesci, di quel che un carro possa mai figliare un muletto.~ ~
16     33|      bovi magri aggiogati a un carro pieno di sacca, e le sacca
17     33|      sacca e rimetterle in sul carro; ma il contadino di repente
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