Novelle

 1      4|        tastare e sente un corpo freddo. Subbito il Re si mette
 2      6|        chiappa dalla notte, dal freddo e dalla fame, sicché piena
 3      6|         e tutti intirizziti dal freddo, arrivorno alla porta di
 4      7|         vôto, e raggriccito dal freddo  si poté alla peggio accoccolare,
 5      8|      denti come intirizzita dal freddo e tutta fradicia da capo
 6     30|  Arrisponde la Sposa:~ ~– I’ ho freddo. Me l’ha dato la mamma per
 7     33|  bagnato come un pucino, con un freddo addosso e una fame ’n corpo
 8     35|         Lei è vecchia e patisce freddo. Dunque arriscaldala, custodiscila,
 9     35|       sbatteva i denti dal gran freddo che lei aveva. Lo credo,
10     35|         Mattarugiolo, – voate freddo, i’ lo veggo. Ma aspettate
11     37| imbacuccata con la scusa d’aver freddo; ma quando arrivò al palazzo
12     38|       aveva; e quando viense il freddo di verno, Gianni portò a
13     45|      gli era successo; oltre ’l freddo che gli faceva sbattere
14     49|          tre figliole che hanno freddo.~ ~– Ah! te ha’ tre figliole? –
15     52|   steccolito per lo stento e il freddo.~ ~Come Dio volse a bruzzolo
16     53|          tasta e sente un corpo freddo.~ ~– Cattadeddina! – scrama: –
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