IntraText Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText | Cerca |
Alfabetica [« »] rispondervi 1 rispondeva 5 rispondi 2 rispose 158 risposta 10 risposte 1 risposto 3 | Frequenza [« »] 172 alla 171 mi 166 contessa 158 rispose 156 ora 152 ad 150 fra | Emilia Ferretti Viola (alias Emma) La leggenda di Valfreda Concordanze rispose |
Cap.
1 II| finire.~ ~– Sissignore, – rispose la donna, abbassando il 2 II| Lo vedrai più tardi, – rispose con voce leggermente tremante 3 V| non replicò subito, ma poi rispose con disinvoltura e domandò 4 V| ti affannare, Beatrice, – rispose subito il conte, quasi avesse 5 V| amore.~ ~– Ne sono lieto, – rispose egli brevemente, e uscì 6 V| rispettosamente il conte e rispose alla vecchia signora, che 7 V| figlia della Rosalìa, – rispose intimidita la giovane donna.~ ~– 8 VI| cameriere di chi scrisse, – rispose la Rosalìa, non volendo 9 VI| Lo so, illustrissima, – rispose umilmente e chinando giù 10 VI| La contessa Valfreda! – rispose la vecchia con rispetto.~ ~ 11 VI| signora illustrissima, – rispose la contadina, maravigliata 12 VI| incredulo.~ ~– Sissignora, – rispose prontamente la donna, – 13 VI| fatte. –~ ~Beatrice non rispose subito alle strane parole 14 VI| della Rosalìa la Beatrice rispose a Guido esortandolo a partire, 15 VIII| sarebbero salvi.~ ~Jeronima rispose al conte con fermezza e 16 VIII| cortesia. Ma egli non intese, e rispose con monosillabi che ella 17 VIII| dolcemente.~ ~– Perchè – rispose a stento Ermanno – perchè 18 VIII| devono essere contenti, – rispose Ermanno con una prontezza 19 VIII| crede. –~ ~– Hai ragione, – rispose ingenuamente Gualberto. – 20 IX| Ermanno. –~ ~Il giovane non rispose, e il conte lo guardò con 21 IX| creduto esser vero sinora, – rispose con voce tremante Gualberto.~ ~– 22 IX| suoi baffi.~ ~– Era tanto – rispose con veemenza il giovane – 23 IX| anche nell'incredulità, – rispose il conte alzandosi. – Uno 24 IX| mio non è più dubbio, – rispose con amarezza Gualberto. – 25 IX| qui da un pezzo?~ ~– Sì, – rispose dolcemente Jeronima.~ ~– 26 IX| L'ho indovinato! – rispose ella tranquillamente.~ ~– 27 IX| nulla?~ ~– Era inutile, – rispose Jeronima, – sapevo che un 28 IX| No, non bastano! – rispose Jeronima con sicurezza.~ ~– 29 IX| vivamente Gualberto.~ ~– Sì, – rispose laconicamente Jeronima, 30 IX| Dio sparito per sempre, – rispose Gualberto, – di un pensiero 31 IX| consueta tranquillità. Essa non rispose subito; i loro sguardi s' 32 IX| per me non esiste più? – rispose Gualberto; ma presto si 33 IX| semplicità Jeronima gli rispose senza esitare:~ ~– Quasi 34 IX| Oh se potessi!... – rispose con forza Gualberto, ma 35 IX| per compiere un dovere, – rispose.~ ~– E non sperava? – continuò 36 IX| fosse buona?~ ~Jeronima non rispose subito, e Gualberto disse 37 IX| Vestirebbe quest'abito?~ ~– No, – rispose prontamente Jeronima – Ma 38 IX| Gualberto chinò la testa e non rispose. Passavano davanti alla 39 IX| dello Strauss.~ ~– Sì, – rispose Jeronima. – È la religione 40 IX| per quella che verrà, – rispose vivamente Jeronima.~ ~– 41 IX| tempo ciò che ho perduto, – rispose agitato e commosso Gualberto. – 42 IX| confessarlo. –~ ~Jeronima non rispose. I suoi grandi occhi erano 43 IX| soffre.~ ~– Mi lascia solo? – rispose Gualberto come si destasse 44 IX| domandò.~ ~– Non lo so, – rispose con semplicità Gualberto. – 45 IX| spumanti...~ ~– Davvero! – rispose Jeronima maravigliata. – 46 X| spogliarsi qui?~ ~– No, – rispose con impazienza Gualberto; – 47 XI| sgomenta.~ ~– Sì, lo voglio – rispose l'altro con fermezza, ma 48 XI| quel tempo e questo!... – rispose mestamente Gualberto e riappoggiò 49 XI| che tu sai? –~ ~– Sì – rispose la donna già mezza pentita 50 XI| allora timidamente gli rispose. – No, quel segreto riguardava 51 XI| sapevano anche degli altri, – rispose la donna che non trovava 52 XI| domandò.~ ~– Suo padre... – rispose la donna balbettando a stento 53 XI| sentirsi accusare così e rispose con sicurezza e dignità.~ ~– 54 XI| Chi è...?~ ~– È lui. – rispose la donna chinando la testa.~ ~ 55 XII| aspettare? –~ ~– Perdoni – rispose Gualberto confuso – sono 56 XII| vita. –~ ~Gualberto gli rispose con un mesto sorriso.~ ~– 57 XII| debbo saper vivere solo – rispose Gualberto commosso nel vedere 58 XII| tempo. –~ ~Gualberto non rispose. Sì, era venuto tardi, nessuno 59 XII| Gualberto.~ ~– Per ora – rispose con vivacità l'artista. –~ ~– 60 XII| Gualberto si fe' più serio e non rispose. – Ne parleremo domani – 61 XII| più.~ ~– Te lo giuro! – rispose Gualberto con fermezza stringendogli 62 XIII| chi sa se tornerà! – le rispose duramente il conte.~ ~La 63 XIII| contessa.~ ~– Penso... – rispose dopo un momento di esitazione – 64 XIII| pietà.~ ~– Credo a tutto, – rispose, – credo alla più elevata 65 XIII| cervello. – La contessa non rispose subito. Le parole pronte 66 XIV| forse ingannata?~ ~– No – rispose con vivacità Gualberto – 67 XIV| segreti pensieri.~ ~– Oggi – rispose Gualberto, facendosele vicino 68 XIV| Sì, ha fatto bene, – rispose ella prontamente con la 69 XIV| non sentivo dispiacere, – rispose ella con franchezza. Gualberto 70 XIV| Se mi dispiacque? – rispose incerta. – Sì! Mi dispiacque. 71 XIV| stolto e piccino d'egoismo, – rispose Jeronima con maggiore franchezza, – 72 XIV| domandò Gualberto.~ ~– Sì, – rispose con vivacità Jeronima, – 73 XIV| lotta... ma poi si vince. – rispose ella, guardandolo con pietà 74 XIV| sarò certamente lontana, – rispose mestamente, – le nostre 75 XIV| ore tristi.~ ~Jeronima non rispose.~ ~– Vi sono persone che 76 XIV| sua persona. – Speriamo, – rispose lentamente, mentre un lampo 77 XIV| non ha mai amato?~ ~– No – rispose ella con semplicità.~ ~– 78 XIV| severamente.~ ~– Perdoni, – rispose Gualberto, – sono indiscreto 79 XIV| spirito. –~ ~Jeronima non rispose, teneva gli occhi fissi 80 XIV| quell'impeto subitaneo, le rispose umilmente:~ ~– T'amo, Jeronima, 81 XIV| altri.~ ~– Siamo onesti, – rispose severamente Jeronima – ed 82 XIV| delle promesse.~ ~– Lo so, – rispose con impazienza e severità 83 XIV| sentito nulla. È il vento, – rispose Gualberto.~ ~– Mi par di 84 XIV| dolcemente Gualberto.~ ~– No, – rispose con fermezza Jeronima. – 85 XIV| senti male? –~ ~Egli non rispose, la guardava e non poteva 86 XIV| Jeronima.~ ~– Non so, – rispose. – Vieni più vicino, – disse 87 XIV| Piangere? Ma perchè? – rispose Jeronima.~ ~– Perchè piango 88 XIV| addormentarsi.~ ~Lo scemo non rispose. Vi fu un breve silenzio, 89 XIV| con affetto.~ ~Egli non le rispose. Si voltò e rivoltò inquieto 90 XIV| chiamò.~ ~– Sono qui. – rispose ella prontamente facendoglisi 91 XIV| sono qui, vicina a te, – rispose sollecitamente.~ ~Prima 92 XIV| Il sogno di dianzi, – rispose. – Sognai che Gualberto 93 XIV| buono e innocente.~ ~Non rispose, non si mosse; non un gesto 94 XVI| può sempre discorrere, – rispose con tranquillità.~ ~– Ma 95 XVI| le preci de' contadini, – rispose, cercando di persuaderlo. – 96 XVI| Jeronima.~ ~– Non sono qui, – rispose essa con infinita dolcezza; – 97 XVI| non perchè ti piaccia, – rispose con insolita prontezza; – 98 XVI| la febbre.~ ~– No, no, – rispose prontamente, – sto bene, 99 XVI| sempre stare con te? – gli rispose Jeronima, cercando di tranquillarlo. – 100 XVI| Ma la chiesa è piccina, – rispose con un sorriso Jeronima, 101 XVI| in chiesa.~ ~Jeronima non rispose, ascoltava trepidante quelle 102 XVI| voglia di leggere oggi, – rispose – resterò con te.~ ~– Ma 103 XVI| prego, lasciami solo, – rispose dolcemente Ermanno, e la 104 XVI| momento.~ ~Jeronima non rispose subito, guardò, incerta, 105 XVI| contessa che scendo subito, – rispose finalmente al servitore; 106 XVI| Va bene così?~ ~– Sì, – rispose ancora afflitto il poveretto, – 107 XVIII| Tranquillati, Rosalìa, – rispose col suo bel sorriso franco 108 XVIII| Meglio di me... – rispose con un sorriso Gualberto.~ ~– 109 XVIII| i miei frutti anch'io, – rispose Gualberto, vedendo che suo 110 XVIII| improvvisamente.~ ~– Al castello, – rispose Gualberto.~ ~Rosalìa chiuse 111 XVIII| restar prete?~ ~– Sì, – rispose con fermezza Gualberto, – 112 XVIII| contare sempre sopra di me, – rispose il Campaldi. – Certe ragioni 113 XVIII| vuoi? Basta.~ ~– Grazie, – rispose Gualberto con gratitudine, – 114 XVIII| stabilirvi la mia dimora, – rispose il Campaldi. Gualberto balzò 115 XVIII| Perchè, Gualberto, – rispose vivamente e commosso l'artista, 116 XVIII| ringrazio d'averla vinta – rispose Gualberto – e l'intendo. 117 XVIII| viso al Campaldi.~ ~– Sì, – rispose. Vi fu un breve silenzio.~ ~– 118 XVIII| Durerà?~ ~– Sempre, – rispose ancora come pronunciasse 119 XVIII| mancherò alle mie promesse, – rispose con un'espressione di forza 120 XVIII| essere un timore infondato, – rispose la donna per tranquillarlo.~ ~– 121 XIX| Gualberto.~ ~– È... è... – rispose a stento la donna – nella 122 XIX| potuto ancora sapere... – rispose Jeronima, fissando sempre 123 XIX| terrazza.~ ~– Non è caduto, – rispose Jeronima con voce tremante.~ ~– 124 XIX| che l'aveva seguita non rispose. Staccò quella povera memoria 125 XIX| E perchè io ricordi, – rispose dolcemente Jeronima, baciando 126 XX| Salgo dalla mamma, – rispose: così soleva chiamare la 127 XXI| doloroso.~ ~– Lo ricordo, – rispose Gualberto, interrompendo 128 XXI| mutato pensiero entrambi, – rispose; – ho meditato le parole 129 XXI| prete? – domandò.~ ~– Sì, – rispose Gualberto con fermezza, – 130 XXI| discorso.~ ~– Tu, sì, – rispose, – e ne sei degno; – aggiunse, 131 XXI| insistenza.~ ~Ma il conte non rispose neppure questa volta alla 132 XXI| disse.~ ~Gualberto non rispose. Vedeva cogli occhi della 133 XXI| vita domestica.~ ~– No, – rispose Gualberto severo e tranquillo. – 134 XXI| disse.~ ~– Non voglio. – rispose alteramente Gualberto. – 135 XXI| guardò perplesso.~ ~– No, – rispose con tranquillità, – per 136 XXI| ascoltate.~ ~– Ascolto, – rispose Gualberto – ma gli effetti 137 XXI| insistere.~ ~– Gualberto, – rispose il conte, alzandosi e battendo 138 XXI| farai anche tu,~ ~– No! – rispose energicamente Gualberto, 139 XXI| rispondi sì o no.~ ~– No, – rispose di nuovo Gualberto, fissandolo 140 XXI| lo disse lei?~ ~– No, – rispose Gualberto.~ ~– Ah un altro! – 141 XXI| segreto? – Gualberto non rispose. – Chi è quell'altro? – 142 XXI| in viso.~ ~– Mio padre, – rispose alteramente.~ ~– Sei audace, – 143 XXI| devo che quest'abito, – rispose Gualberto.~ ~Il conte non 144 XXI| fissandolo severamente.~ ~– No, – rispose Gualberto, – non voglio 145 XXI| nuovo del tu.~ ~– L'amavo, – rispose a voce bassa il conte – 146 XXI| vivamente.~ ~Gualberto non rispose subito, ma poi disse:~ ~– 147 XXI| di suo figlio.~ ~– Sì, – rispose finalmente Gualberto.~ ~– 148 XXI| perdoneresti tu?~ ~– Io? – rispose Gualberto. – Che v'ha possibilità 149 XXI| pensiero ne ha un altro – rispose Gualberto; – voi avete preso 150 XXI| M'è stata un conforto – rispose energicamente il conte.~ ~– 151 XXI| ironicamente.~ ~– Io, – rispose Gualberto vivamente, – io 152 XXI| ironia che aveva prima. Non rispose, e si mise a camminare su 153 XXI| sfuggire per sempre.~ ~– No, – rispose dolcemente questi, – è troppo 154 XXII| speranze per l'avvenire... – rispose Gualberto mestamente, guardandola.~ ~– 155 XXII| potè vedere.~ ~Il conte rispose con indifferenza all'ultimo 156 XXII| per il medico.~ ~– No, – rispose con impazienza; – mi sento 157 XXIII| nessuno! –~ ~Jeronima non rispose, ma strinse la suocera fra 158 XXIV| affanni patiti per me? – rispose con affetto; Beatrice sorrise.