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Alfabetica [« »] forza 22 forze 2 fossa 2 fosse 105 fossero 24 fossi 9 fossimo 1 | Frequenza [« »] 106 o 106 quelle 105 delle 105 fosse 105 ho 104 suoi 103 guardò | Emilia Ferretti Viola (alias Emma) La leggenda di Valfreda Concordanze fosse |
Cap.
1 Pre| per quanto povera cosa la fosse, e per quanto abbisognasse 2 I| mai più si potè sapere se fosse stata la gelosia del marito, 3 I| barca per divertirsi, si fosse sciolta improvvisamente 4 I| scorgere che di sotto vi fosse del chiarore, e che l'acqua 5 I| chiarore, e che l'acqua fosse limpida limpida come un 6 I| non sapeva quanto tempo fosse tramontato il sole. Essa 7 I| non potè narrare quello fosse accaduto poi, perchè non 8 I| bel figliuolo che mai si fosse visto in queste valli. La 9 II| occhio che la contessa si fosse avviata decisamente per 10 II| il grande avvenimento gli fosse annunciato. S'era provato 11 III| vero e profondo che non fosse quello della contessa verso 12 III| più bella ancora che non fosse, per la bellezza delle cose 13 III| dissimulare; per quanto fosse persuaso nell'interesse 14 III| difesa che ella avesse ancora fosse la stima del mondo, pure 15 III| conte la tenne d'occhio come fosse prigioniera, e all'alba 16 III| compiere una vendetta che non fosse indegna di lui.~ ~Aveva 17 IV| suo segreto e che la cosa fosse finita a quel modo.~ ~La 18 V| ancora più bella che non fosse, ma di una bellezza trasparente, 19 V| la figlia della Rosalìa fosse entrata in casa sua. Sapeva 20 VI| una candida pezzola, come fosse una reliquia, gliela consegnò.~ ~ 21 VI| capo la Rosalìa, – e se non fosse per chi lo comandò, di certo, 22 VI| chiedere se al mondo vi fosse un'altra Valfreda che non 23 VI| un'altra Valfreda che non fosse la sua, – parlo della povera, 24 VI| me fu buona davvero come fosse tale.~ ~– E credi d'averla 25 VII| con solerte vigilanza vi fosse chi riparasse costantemente 26 VII| stabilì che contemporaneamente fosse fatta al castello di Ardenberg 27 VII| altera, un piacere vivo, come fosse una sensazione fisica; la 28 VII| della natura che mai vi fosse; fra lui e la cosa spontanea, 29 VII| non accorgersi quale parte fosse.~ ~Anche la sua fede ardente 30 VIII| Ermanno era il solo che fosse realmente mutato. S'era 31 VIII| un fare fanciullesco come fosse ancora bambino. Per lui 32 VIII| felicità di un fanciullo, cui fosse promesso in dono un balocco; 33 VIII| avesse nulla ad offrirle che fosse degno di lei.~ ~Ermanno 34 VIII| danzò tutta la notte, come fosse una farfalla e avesse l' 35 VIII| senza saper bene ciò che fosse, e per un pezzo non potè 36 VIII| ma lo scemo non capì che fosse mesto, e la ringraziò d' 37 VIII| consueta apatia.~ ~Che ci fosse in lui qualcosa che dormisse 38 VIII| dormisse ancora?~ ~Che ci fosse un raggio nascosto di luce? – 39 VIII| pranzo familiare, quasi non fosse fra i suoi, ma come invece 40 VIII| potuto credere, che ella non fosse altro che una piccola vanerella, 41 VIII| scontenta, e le parve che fosse questa la prima volta che 42 VIII| hanno creduto che la verità fosse un'altra da quella insegnata 43 VIII| l'argomento del discorso fosse tale da rendere imbarazzante 44 VIII| poteva comprendere qual fosse l'imprudente cagione per 45 VIII| dinanzi a queste opere, come fosse un analfabeta che non ha 46 IX| fra quei monti, sebbene fosse già aprile, la vedeva con 47 IX| Se Jeronima non si fosse sacrificata per lui! Feci 48 IX| così grande, come se ella fosse un essere superiore a lui; 49 IX| veemenza il giovane – che se fosse stato oro, nessuno l'avrebbe 50 IX| riconoscente alla veste, qual si fosse, che lo toglieva a quegli 51 IX| altra interrogazione, cui fosse più difficile il rispondere. – 52 IX| indossava lo serrasse come se fosse di ferro, gli pareva di 53 IX| vicina di prima, come se vi fosse fra di loro un legame più 54 IX| crede che la via che scelsi fosse buona?~ ~Jeronima non rispose 55 IX| dire che vestisse cosa che fosse veramente falsa? Di qual 56 IX| quella storia delle religioni fosse come una matassa arruffata, 57 IX| lagrima di Jeronima come fosse il suggello di un nuovo 58 IX| che giaceva immobile come fosse un cristallo. La luce della 59 IX| che in quel silenzio ci fosse un non so che di vivo, di 60 IX| domani; e vorrei che ella fosse una grande e venerata figura 61 X| Parevagli che al suo sconforto fosse unico sollievo la dolce 62 X| come un fanciullo, come fosse tornato ad uno stato d'ignoranza 63 X| guance sulla dura pietra come fosse cosa viva che sentisse la 64 X| premevano la terra come fosse un essere vivente che volessero 65 X| capiva altro. Sembrava vi fosse un estraneo lì accanto a 66 XI| esclamò la Vanina come fosse scandalizzata da quella 67 XI| di rammentare chi ella fosse e in qual modo egli si trovasse 68 XII| stata fatta senza che vi fosse un motivo urgente, un motivo 69 XIII| potuto sapere dove egli fosse andato. Chi l'aveva cercato 70 XIII| con impazienza; temeva che fosse avvenuta una disgrazia e 71 XIII| bene – disse il conte come fosse sollevato da un gran peso. – 72 XIII| seta gli rivelò subito chi fosse.~ ~Corse ad aprire ed abbracciò 73 XIII| martiri della sua fede, fosse stata profanata, fosse scesa 74 XIII| fosse stata profanata, fosse scesa dal suo piedistallo, 75 XIII| scesa dal suo piedistallo, fosse più lontana dalle regioni 76 XIII| gli appariva mutata quasi fosse un'altra.~ ~Quest'altra 77 XIII| sentimenti terreni: quasi vi fosse una congiura contro di lui, 78 XIII| mano e chinò la testa quasi fosse umiliato.~ ~– Ho sprezzato 79 XIII| essa, e più lieta che non fosse da molti giorni prese il 80 XIV| Se questo che provo ora fosse amore? Se... se... Jeronima, 81 XIV| chinò verso di lei, e, come fosse colto da vertigine, non 82 XIV| Jeronima chinò il capo quasi fosse umiliata d'aver potuto pensare 83 XIV| libro, e che ogni volta che fosse giunto a saperne uno, dimenticasse 84 XIV| il quale era il minore, fosse invece maggiore di lui, 85 XIV| irrequietezza. Temeva che fosse di nuovo ammalato.~ ~Improvvisamente 86 XIV| non sapeva se la distanza fosse di spazio o di tempo, arrivassero 87 XIV| dalla leggenda, perchè non fosse dimenticata mai. E in sogno 88 XV| chiederle consiglio, come fosse un essere superiore, più 89 XVI| coscienza di Jeronima, come fosse in presenza di un giudice, 90 XVI| Jeronima sperò che egli fosse tornato nella quiete abituale 91 XVI| una disgrazia o se egli fosse in pericolo.~ ~Lo sentiva 92 XVI| cassettone, ora le sembrava si fosse messo a sedere, ora che 93 XVI| sorgente di conforto che fosse scaturita da un anno nell' 94 XVI| avuto a male, se ella non fosse stata gentile con loro; 95 XVII| occhi, gli pareva che ella fosse vicina.~ ~L'acqua di sotto 96 XVIII| finestre mal chiuse, credeva fosse fuoco di spettri; – e con 97 XVIII| ardito sino alla temerità, fosse diventato un prete. – Perdoni 98 XVIII| pacatamente, come se nulla fosse!~ ~– Perchè, Gualberto, – 99 XVIII| commosso l'artista, e quasi fosse un poco confuso, – perchè... 100 XIX| era possibile che Ermanno fosse caduto nel lago, che sarebbe 101 XIX| sapendo ancor bene che cosa fosse avvenuto, non ardiva darle 102 XIX| vane, nè confortarla, quasi fosse irrevocabilmente avvenuta 103 XIX| speranza negli occhi; – se egli fosse altrove? – Gualberto non 104 XX| dal castello, e sebbene fosse corso subito alla riva, 105 XX| di persona o cosa che vi fosse caduta. Nel castello l'allarme