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Alfabetica [« »] macchina 1 maddalena 1 madonna 2 madre 74 madri 3 maestri 1 maestro 6 | Frequenza [« »] 78 sono 76 così 75 allorchè 74 madre 74 me 73 allora 73 stato | Emilia Ferretti Viola (alias Emma) La leggenda di Valfreda Concordanze madre |
Cap.
1 Ded| A MIA MADRE.~ ~ 2 I| nè la sua barchetta.~ ~La madre desolata la pianse tutta 3 I| bianche vette dei monti, la madre sconsolata se ne tornava 4 I| era stata ritrovata da sua madre.~ ~Al tempo della nostra 5 II| contessa stava per divenire madre.~ ~Cedendo alle persuasioni 6 II| disse dolcemente la giovane madre.~ ~– Lo vedrai più tardi, – 7 III| Ardenberg, cui apparteneva la madre del Campaldi, soleva essere 8 III| esso a Napoli e divenne poi madre di Guido.~ ~Fu quello uno 9 VI| che amava con amore di madre, e a quell'altro, che doveva 10 VII| pieno di angosce per la madre quello nel quale il suo 11 VII| desiderio di rivedere sua madre, che da tanti anni non aveva 12 VII| Ardenberg.~ ~Rivedendo sua madre e la camera ove abitava 13 VIII| amore instancabile della madre, alla perspicacia dell'affetto 14 VIII| amava, anzi adorava sua madre. Da bambino allorchè non 15 VIII| perdeva un figliuolo o la madre o la moglie, egli provava 16 VIII| La miseria attendeva la madre e le sorelline nel volgere 17 VIII| provato compassione per la madre, che gli dedicava tante 18 VIII| che soleva fare con sua madre, le prese la mano, e su 19 VIII| vedere il dolce viso di sua madre, gli parve di aver fatto 20 VIII| più nulla; che l'amore di madre aveva frugato e rifrugato 21 VIII| e le persuasioni della madre, lo tranquillarono, ed egli 22 X| costante e mesta di sua madre; non rammentava più l'altero 23 X| Jeronima, a suo padre, a sua madre, a quello che era stato 24 XI| recenti; parole dette da sua madre tant'anni fa, altre pronunciate 25 XI| la disperazione di sua madre quando glielo portarono 26 XI| atroce vendetta.~ ~Ma sua madre...? Quella creatura soave 27 XII| quell'istante pensava a sua madre. Gli pareva dover difendere 28 XII| Gualberto pensava sempre a sua madre; anche in questo momento 29 XII| dolorosamente il pensiero di sua madre.~ ~Il Campaldi gli aveva 30 XII| strappato dalle braccia della madre desolata per compiere l' 31 XII| che è il tormento di tua madre e forse la trista gioia 32 XII| ossequio alla volontà di tua madre e per adempire ad una promessa 33 XII| la dolce memoria di tua madre e il mio pensiero ti visitava 34 XII| di questa donna e di sua madre, la gioia dell'averti ritrovato, 35 XII| delle lagrime segrete di tua madre... – Qui s'interruppe e 36 XII| a casa... a... a tua madre – disse dopo fatti alcuni 37 XIII| si era presentato a sua madre per dirle addio come soleva 38 XIII| aprire ed abbracciò sua madre. La povera contessa Beatrice 39 XIII| avrebbe dovuto vincere. E sua madre adesso gli appariva mutata 40 XIII| appartiene alla terra, quella madre che egli credeva unica al 41 XIII| sapeva che anche questa madre adorata aveva provato la 42 XIII| avrebbe voluto ringraziare sua madre; altri, ne' quali la guardava 43 XIII| queste parole. La povera madre non aveva mai ardito interrogare 44 XIII| mestamente e guardò sua madre con pietà.~ ~– Credo a tutto, – 45 XIII| parola quanto gli diceva sua madre, e pensò con egoistica gioia 46 XIV| dici a tuo padre, a tua madre, ai tuoi fratelli e non 47 XV| tenerezza al Campaldi, a sua madre, a Jeronima. La gentile 48 XV| che da un pezzo la povera madre aveva desiderato invano 49 XV| glielo avesse detto sua madre stessa, la persona cui prestava 50 XV| di accompagnarlo.~ ~Sua madre lo rimproverò dolcemente 51 XV| perchè vuoi oggi lasciare tua madre prima del solito? – replicò 52 XVI| perchè vieni?~ ~– Tua madre mi prega di scendere. Non 53 XVIII| lagrime che la sua povera madre ha pianto per lei. La contessa 54 XVIII| impallidirono.~ ~– Va da tua madre, – disse con voce commossa 55 XIX| Jeronima e il conte Ottone. Sua madre non c'era.~ ~Egli entrò 56 XIX| incoerenti, che pronunciava sua madre nell'angoscia di quell'ora. 57 XIX| preparare a poco a poco la madre alla triste certezza che 58 XX| della casa.~ ~La povera madre era inconsolabile. A lei 59 XX| il suo amore, prima alla madre, poi a Jeronima, che non 60 XX| per non abbandonare sua madre in quei primi momenti d' 61 XX| era modo di scusarsi, sua madre era presente, ed egli dovette 62 XX| stèsse con lui e con sua madre, essa avevagli risposto 63 XXI| Ho risparmiato tua madre, – disse il conte vivamente, – 64 XXI| noi. La riputazione di mia madre m'impone la necessità di 65 XXI| il nostro nome, che è la madre di un nostro figlio, ci 66 XXI| giusto che avessi ucciso tua madre?~ ~Vi fu un momento di silenzio. 67 XXI| quella?~ ~– Parli così di tua madre? – disse il conte con tuono 68 XXI| alla reputazione di tua madre e di questa casa; ed io 69 XXII| Gualberto accompagnava la madre, indebolita dagli affanni 70 XXIII| marito avea perduto anche la madre.~ ~La contessa le stese 71 XXIII| perchè s'accorgeva che sua madre aveva bisogno di essere 72 XXIV| se avessi dimenticato la madre di Gualberto? e se non avessi 73 XXV| l'ebbe.~ ~– Pensavo a tua madre... al suo avvenire, – replicò.~ ~– 74 XXV| tormentano ancora il cuore di tua madre, dilegueranno col tempo,