Cap.

 1    II|           Non vi era dubbio, suo figlio era colpito dalla medesima
 2   III|     ardenti speranze di avere un figlio più degno di portare il
 3   III|      tutti.~ ~Guido Campaldi era figlio di una Ardenberg e di un
 4    IV|      atterrita il marito.~ ~– Il figlio di un artista vagabondo
 5    IV| proferire una parola.~ ~– Questo figlio forse vivrà... anzi vivrà
 6    IV|         Torniamo dunque a vostro figlio. Egli porterà il nome degli
 7    IV|  interesse e in quello di vostro figlio. Risolviamo prontamente
 8    IV|         ciò che esigo da voi. Il figlio che avrete diventerà mio
 9    IV|          di farmi dono di questo figlio; aggiungete all'autorità
10     V|          avvilito. Era questo il figlio, per il quale aveva vagheggiata
11   VII|            Quel sacerdote era il figlio della contessa Beatrice
12   VII|     quali fece intendere che suo figlio era destinato allo stato
13   VII|          contessa non rivide suo figlio che quando era già prete.~ ~
14   VII|         andare a Roma, quando il figlio vi riceveva gli ordini sacri.
15   VII|       ingegno prontissimo di suo figlio. Ogni anno Ottone di Ardenberg
16  VIII|        offerta della mano di suo figlio.~ ~Jeronima accettò senza
17  VIII|          povera compagnia di suo figlio, di essere sola a gustare
18  VIII|     alzarsi. Credeva che padre e figlio avessero a discorrere fra
19  VIII|      parlare più liberamente col figlio; le sembrò pure che l'argomento
20  VIII|      conte aveva fatto prete suo figlio? – continuava a pensare
21  VIII|      diverso da quello usato col figlio, le rivolse la parola e
22    IX|     attendere la risposta di suo figlio.~ ~Gualberto rimase immobile
23   XII|          fra le braccia.~ ~– Mio figlio! – esclamò, e in quelle
24   XII|        di dolore represso. – Mio figlio! – ripetè e lo baciò sulla
25   XII|      proteggere. Sei l'unico mio figlio, vieni con me, anderemo
26   XII|        aggiunse volgendosi a suo figliodebbo al coraggio e all'
27   XII|       fermò. Stese le mani a suo figlio e disse:~ ~– Qui dobbiamo
28  XIII|      giorni spiava sul volto del figlio ogni traccia di affanno
29  XIII|       fissò incerta il volto del figlio dopo che egli aveva pronunciato
30 XVIII|      vicino alla casa.~ ~Padre e figlio si abbracciarono; poi il
31 XVIII|      offrendo una seggiola a suo figlio, – siedi e rispondi francamente.
32 XVIII|      fissando con insistenza suo figlio – che ve ne sia uno che
33 XVIII|       severamente l'abito di suo figlio.~ ~– Non mancherò alle mie
34   XIX|   supplicandoli di ritrovare suo figlio, ora esclamandò che non
35   XIX|          triste certezza che suo figlio era perduto.~ ~– Beatrice, –
36    XX|          la sorte dell'altro suo figlio.~ ~Il conte non fu molto
37    XX|         ignoranti e incolti. Suo figlio, che era purtroppo indubitatamente
38    XX|        aveva potuto ottenere dal figlio l'otterrebbe da un nipote.~ ~
39    XX|       vorrei essere solo con mio figlio. –~ ~Jeronima lo guardò
40   XXI|    sapesse ora di non essere suo figlio.~ ~Al conte dispiaceva perderlo,
41   XXI|      questi creduto da tutti suo figlio, aveva le alte qualità dell'
42   XXI|          è la madre di un nostro figlio, ci tradisce con un altro?
43   XXI|          pallido e severo di suo figlio.~ ~– Sì, – rispose finalmente
44   XXI|          punire ingiustamente il figlio di una donna che ha amato
45   XXI|        da nessuno, ho perduto un figlio, l'altro... mi lascia. Anche
46  XXII|          contessa Beatrice e suo figlio; Gualberto accompagnava
47 XXIII|         era accaduto, quando suo figlio le disse che Jeronima era
48  XXIV|  Campaldi avea partecipato a suo figlio il desiderio che nutriva
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