Cap.

 1   III|       vista da lui, spiava dalla finestra della sua camera la barchetta
 2   III|        amava. Non ardì aprire la finestra,  fargli da lontano un
 3   VII|        mezzo che era vicino alla finestra. Gli altissimi scaffali
 4   VII|        spalle, si avviò verso la finestra, l'aprì, e appoggiando di
 5  VIII|   Jeronima sedeva accanto ad una finestra della biblioteca che guardava
 6  VIII|          conte, era rimasta alla finestra; si era però sporta da essa
 7  VIII|       poco dopo si avvicinò alla finestra dove stava Jeronima, e con
 8  VIII|      mettevano al vano dell'alta finestra, ripose il libro che aveva
 9    IX|        la vedeva appoggiata alla finestra colla bella persona leggermente
10    IX|      cosa o l'altra?~ ~Andò alla finestra, appoggiò la testa alla
11    IX|        Gualberto appoggiato alla finestra, colla testa stretta fra
12    IX|         nell'ombra, e solo dalla finestra aperta entrava il fioco
13  XIII|       scaffale, ora dinanzi alla finestra, con un viso talvolta serio
14  XIII|        ora si fermò dinanzi alla finestra e guardò il lago che rifletteva
15   XIV|         egli sedette presso alla finestra guardando il lago; non aprì
16   XIV|       cui faceva cornice l'ampia finestra, gli presentava una scena
17   XIV|    appoggiato al davanzale della finestra, udì dei passi leggieri
18   XIV|          caso, dalla parte della finestra; vide, traverso i vetri,
19   XIV|      alzò, ed accostatasi ad una finestra nel fondo della camera che
20   XIV|    mentre si affacciava a quella finestra, e guardava la scena tetra
21   XIV|        l'obbligò a richiudere la finestra.~ ~Allorchè la pioggia diminuì
22   XIV| richiudendo una seconda volta la finestra. Ma non le riuscì di cacciare
23   XVI|         si fermasse dinanzi alla finestra. I suoi movimenti erano
24  XVII|       fresco. – Si affacciò alla finestra e guardò il lago di sotto. –
25  XVII|      adesso. – Si ritrasse dalla finestra, perchè aveva il capogiro. –
26  XVII|        trina!~ ~Si avvicinò alla finestra con quel velo fra le mani,
27  XVII|         fisso l'acqua sotto alla finestra. La finestra era alta; ma
28  XVII|          sotto alla finestra. La finestra era alta; ma a momenti parevagli
29  XVII|     pezzo , a cavalcioni della finestra, dondolandosi sbalordito
30 XVIII|     sporgendo invece fuori dalla finestra, faceva traballare la sua
31 XVIII|        sorridenti sotto alla mia finestra. La contessa Valfreda appoggiava
32 XVIII|        rami indiscreti contro la finestra.~ ~Un letticciuolo basso,
33   XIX|         contessa Beatrice, dalla finestra, guardava intenta di sotto,
34   XIX|        di nuovo affacciarsi alla finestra. Ma era notte, un vento
35   XIX|        uno sguardo mestissimo la finestra.~ ~– Com'è stato? – disse
36   XIX|     Jeronima, fissando sempre la finestra e guardando un pezzetto
37   XIX|        Si alzò e si accostò alla finestra. Jeronima teneva sempre
38   XIX|          facesse, s'accostò alla finestra, guardò come aveva guardato
39   XIX|        sulla parte esterna della finestra; quindi si voltò guardando
40    XX|        un corpo che cadeva dalla finestra della torre abitata da Ermanno,
41   XXI|     Gualberto. Egli accostò alla finestra un seggiolone ricoperto
42   XXI|      anche lui una seggiola alla finestra, piuttosto lontano dal conte,
43   XXI|        poi si fermò dinanzi alla finestra e guardò il lago. – La mia
44   XXV|      vegliava, seduta presso una finestra, guardando la vasta marina,
45   XXV|    appoggiava al davanzale della finestra.~ ~– Hai la vera fede, disse
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