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Alfabetica [« »] sepolte 2 seppe 3 sequele 1 sera 39 serbasse 1 serbava 2 sere 4 | Frequenza [« »] 40 silenzio 39 fece 39 ove 39 sera 38 affetto 38 cui 38 due | Emilia Ferretti Viola (alias Emma) La leggenda di Valfreda Concordanze sera |
Cap.
1 III| nei tramonti dorati della sera; e allorchè egli le era 2 III| seco al castello. Quella sera la contessa non comparve 3 III| Guido tentò invano quella sera di rivedere Beatrice. Il 4 IV| mesta dimora – disse una sera, mentre erano soli sul finire 5 V| da quella mattina, e una sera il conte verso l'ora del 6 VII| guardano il lago.~ ~Era sera, e una lampada illuminava 7 VII| raggi della luna. Era una sera splendida. Mille stelle 8 VIII| lasciarla sola in quella sera, volendo coricarsi subito; 9 IX| mattina per tempo o tardi la sera.~ ~Essa vedeva crescere 10 IX| disarmati, colpiti da mane a sera da quei piccoli caratteri 11 IX| indovinato tutto.~ ~In quella sera nella quale abbiamo trovato 12 IX| nelle prime ore di quella sera, e prese il libro che aveva 13 IX| bisogno di pregare, alla sera quando mi corico vorrei 14 IX| il fioco chiarore di una sera stellata. La brezza notturna 15 IX| monotono, la brezza della sera diventava più fredda via 16 X| aveva rivolte in quella sera gli avevano fatto bene, 17 XIII| forse scesa quella stessa sera nella biblioteca. Aveva 18 XIV| XIV.~ ~Era una bella sera ed egli sedette presso alla 19 XIV| pezzo.~ ~Sul finire della sera, la luna sparve dietro un 20 XIV| Gualberto... dico anch'io questa sera come tu mi dicevi altre 21 XIV| terrazza, che in quella sera era stata chiusa per tempo. 22 XIV| dopo gli avvenimenti della sera e la tetra vista di quella 23 XV| passato e le parole della sera innanzi, non ardì contraddirlo, 24 XVI| punto ove aveva veduto, la sera innanzi, Gualberto e Jeronima 25 XVI| tranquillità.~ ~– Ma ieri sera, allorchè tu discorrevi 26 XVI| Gualberto ti baciò la mano, ieri sera, non hai fatto così, – disse 27 XVI| giorno stanno zitti; ma la sera, allorchè si accendono i 28 XVI| solito, non come l'avevi ieri sera e stamane... Se io non ci 29 XVII| letto. – Era seduta qui ieri sera... non poteva piangere... 30 XVII| soleva mettere al collo la sera allorchè usciva, giaceva 31 XIX| minacciava, anche per questa sera, un tempo cattivo; le barchette 32 XX| giovane offeso.~ ~Ma una sera, dopo il pranzo, il conte 33 XX| Gualberto entrarono quella sera nella biblioteca, essa si 34 XXI| meditato le parole di quella sera, e adesso, anzichè trovarle 35 XXII| compagnia durante tutta la sera; ma il conte era mesto, 36 XXII| divento pigro. –~ ~In quella sera fu più lieto del solito; 37 XXIII| tormentata esistenza.~ ~E in una sera, in una di quelle sere d' 38 XXIV| Gualberto vi giunse in quella sera, e trovò suo padre seduto 39 XXIV| concesso la felicità di quella sera.~ ~