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Alfabetica [« »] colazione 4 colga 1 coll' 11 colla 23 collarino 1 colle 10 colleghi 1 | Frequenza [« »] 23 accanto 23 assai 23 ben 23 colla 23 desiderio 23 intorno 23 mezzo | Emilia Ferretti Viola (alias Emma) La leggenda di Valfreda Concordanze colla |
Cap.
1 I| vi dormiva placidamente, colla testolina bionda, appoggiata 2 I| della mamma, e le raccontò colla sua vocina infantile una 3 II| coscienziosamente un dovere, allorchè colla sua pedanteria e le molteplici 4 II| mente, che si manifesta colla tendenza all'isolamento 5 III| castello inebbriato dal sole, colla fantasia accesa da quella 6 III| turbata, che la Rosalìa, colla quale s'era incontrata alla 7 VII| volte l'avea maravigliato colla prontezza del suo ingegno. 8 VII| inconsapevole suo spirito raffronti colla sontuosa magnificenza di 9 VIII| attività. E rassegnato, colla pazienza consueta, attese 10 IX| appoggiata alla finestra colla bella persona leggermente 11 IX| appoggiato alla finestra, colla testa stretta fra le mani, 12 IX| fisso dinanzi a sè. Risaliva colla mente all'epoche religiose 13 XI| silenziosa e rassegnata colla qual sembrava accompagnarlo 14 XV| amareggiata tutta l'esistenza colla sua spietata vendetta? Come 15 XVI| egli non sapeva rivestire colla parola. Aveva il viso rosso, 16 XVI| grande e coprirebbe ogni cosa colla sua ombra, e che le figure 17 XVIII| acque profonde del lago, colla testa che ora chinandosi 18 XVIII| trasmette le proprie idee colla figura delle cose che pensa, 19 XVIII| Campaldi.~ ~– Sì, – replicò colla stessa franchezza Gualberto.~ ~– 20 XX| quella pazienza devota, colla quale sanno amare le madri, 21 XX| Ermanno umiliava suo padre colla sua presenza. Il poveretto 22 XXII| passeggiata del dopo pranzo colla contessina.~ ~Si sentiva 23 XXV| soltanto sapeva confortare colla dolce armonia delle sue